MAL 2 - KINGDOM OF DYSTOPIA

Raining Men 🩸

25 Marzo, sono al limite della sopportazione:

Oggi il mio staff si è arricchito di due nuove persone: Rosalìe, la pediatra, una compagna di università di Layla, e Demetra, la sua assistente, che avrà l'età di Violetta, eppure è di una genialità allucinante. Buon per lei, davvero.

E quella pazza psicopatica di mia madre è riuscita nell'incredibile intento di farle impazzire, tutte e due, durante la prima visita medica di Tris! Io davvero, non so più cosa inventarmi, almeno per rinchiuderla al manicomio delle fu lande velenose, perchè qualunque cosa le accada, mi incolpa di aver aizzato la gente contro di lei.

Io ho tentato di spiegarle che lei è tipo un cobra che aspetta la minima stronzata per piantarmi i suoi denti addosso, ma mica lo vuole capire... continua a pensare che lei è perfetta, e io sono sbagliata. Intanto oggi ho scoperto un'altra tremenda verità su di lei, e la prossima volta che oserà ancora insultarmi, gliela sbandiererò davanti al naso, vedremo se aprirà ancora bocca... sì, ok, vi racconto da capo:

Stamattina, quando mi sono svegliata, ho sentito un leggero pianto provenire dal piano di sotto, e per sicurezza ho guardato l'orario sul mio cellulare: le otto e mezzo.
Tris doveva già aver mangiato, eppure stava frignando, chissà come mai?
Mia mamma stava litigando con qualcuno, e lui stava richiamando la sua attenzione?
Meglio scendere giù e scoprirlo, prima che accada qualcosa di brutto, soprattutto al mio fratellino, più che a mia madre.

Quando sono entrata in salotto, ho notato che mio padre mi aveva battuto sul tempo, infatti Tris si era già calmato ed era stato posizionato sulla sua sedia a dondolo, con il suo sonaglino rosso tra le mani. Mia madre non c'era, e meno male, ci aggiungerei.

-Ciao papà- l'ho salutato, abbracciandolo- mi sono persa qualche sceneggiata?
-Già, indovinato, tesoro mio prezioso. Per fortuna, l'artefice della sceneggiata è tornata in camera, per pulire la stanzetta di tuo fratello. Ah, la colazione è pronta, ti sta aspettando-
Non me lo sono fatto certo ripetere e mi sono fiondata subito in cucina, dove Azalea aveva appena sfornato una teglia di flower cookies alle fragole. E il caffè con panna, ad accompagnare.
Buona primavera, non c'è che dire...

-Bonjour, ma Règine- mi ha accolto Azalea- spevo che i flowev cookies siano di tuo gvadimento, è la pvima volta che li pvepavo.
-Saranno favolosi. Ciao, Gona, hai cercato di rubarmi la panna dal caffè, come l'altra settimana?
-Stavolta no, Mal tesoro. Sono innamorata sì, ma rincretinita ancora no, e grazie a Cordelia- ha ridacchiato, dandomi un bacio ad altezza zigomo.
-Mio padre è di là con Tris... ma come mai prima stava piangendo? Che è successo?
-Qualcosa di surreale, a dir poco, streghetta. E c'entra tua madre, toh guarda.
-Oui, ma chèrie, tu as dit bien.
-Mamma, evitiamo il francese stretto di prima mattina? Mal si è svegliata da un quarto d'ora appena-

Piccola risata da parte mia, e successivamente di Azalea.

-Lo sai, vevo, che oggi tuo fvatello ha la sua pvima visità dalla pediatva? Ecco, i tuoi genitovi stavano discutendò sul modo in cui tua madve si compovta con Tvis. Pev esempio questo allattave così a lungo, e il divietò assoluto del bibevon. Devo confessave, che ogni tanto mi vevvebbe l'istintò di tivave un piattò addossò a Tamsin.
-Ti permetto di farlo, non preoccuparti. Perchè si è capito che mia mamma è talmente cogliona che ragionarci in modo normale non è possibile.
-Merci, ma règine. Tuo padve, comunque, ha una pazienzà infinita. Non so come faccia a non sclevave ogni voltà.
-La conosco da quarant'anni, quasi, e posso assicurarvi che prima della nascita di Mal era sopportabile- ci ha interrotte papà, entrando in cucina e rubando un flower cookie- poi da quando lei è nata, non so cosa sia accaduto. Non so se aveva perso il cervello, o chissà che, ma c'erano dei momenti in cui sparava di quelle cretinate che mi facevano pentire di essermi innamorato di lei-