Sequel di "MAL - A WITCH IN CENTOPIA".
"Ho ancora troppe domande nella mia testa, molti conti in sospeso da chiudere e la mia salute mentale continua a traballare. Devo assolutamente stabilire un maledetto ordine, nella mia vita".
Diventata ufficial...
(ATTENZIONE, È UN CAPITOLO MOLTO FORTE, SE NON RIUSCISTE A LEGGERLO, DITEMELO, GRAZIE).
È accaduto esattamente ciò che temevo. Ieri, durante la festa di compleanno di mio padre, mamma ha annunciato, a voce megafonale, di essere incinta. E cinque secondi dopo, ha deciso di registrarsi e dare la """"lieta"""" notizia anche al resto del regno, SENZA IL MIO PERMESSO!
Stamattina ogni giornale del regno parlava dell'annuncio di gravidanza di mia madre, che aveva tentato di corrompere, con mazzette mica da ridere, tutti i direttori dei quotidiani più importanti, come il "Dysto-Newspaper" e il "Dystopia Today", ma anche quello del " Queendom Voice", giornale popolarissimo tra i più giovani, e la direttrice di "Magic Royal News", il sito che riportava tutte le dichiarazioni e le novità da palazzo. Ovviamente tutti loro, avendo categoricamente rifiutato lo sporco contributo, hanno riportato in cattiva luce la notizia, ridandomi un poco di speranza per ricominciare a lottare.
D'accordo, ricomincio da capo: Ieri mattina, quando mi sono alzata, non ho nemmeno avuto il tempo di avviarmi in bagno, per la mia skincare mattutina, che qualcuno ha bussato lievemente alla porta. -Ben svegliata tesoro mio. Tutto a posto? -Ho solo un pessimo presentimento, papà. Ah, a proposito... tanti auguri- gli ho mormorato, abbracciandolo. Ero stata talmente male, nei giorni precedenti, che a momenti mi dimenticavo del suo compleanno...
-Ti devo assolutamente parlare, piccolina. Vorrei capire se ho lo stesso presentimento che hai tu. -Allora accomodati sulla poltroncina, che io nel frattempo mi sistemo la faccia. Gli incubi continui me la stanno consumando- Ho tirato fuori, dal mio cassettone, il detergente, il siero e il tonico verde (di verde ha solo la bottiglietta, non preoccupatevi) di Florence By Mills, più l'immancabile magic cream di Charlotte e ho teso le orecchie:
-Vedi, tesoro mio splendente... stanotte ho sognato che tua madre, in preda ad un attacco di follia, ti uccideva e ti rubava la corona, instaurando la terza dittatura di Dystopia. Il tutto perchè tu avevi rivelato alla stampa che lei aspettava un figlio, frutto di una violenza. -È questo che hai subito, papà, è inutile girarci intorno. -Ho paura che prima o poi, questo incubo si realizzi. -Anche io. Andiamo giù, adesso, la tua sorpresa di compleanno ti aspetta, sai? -Certo, ma tu puoi mica presentarti in pigiama. Ti ho lasciato un abito niente male nella cabina armadio. -Come l'hai ottenuto? -Rubato dal retro del magazzino centrale di Yoox. Volevano rispedirlo indietro, perchè la taglia era sbagliata-
Ho sorriso, abbozzando una piccola risata. Anche se la sua cara mogliettina lo stava distruggendo, mio padre trovava sempre un modo per rendermi felice.
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L'abito era della collezione estiva di Valentino, andata a ruba in pochi giorni, così come gli stivali di Versace, appena lanciati sul mercato e già impossibili da trovare. I miei collant neri leggeri e la tiara di diamanti completavano l'outfit, a cui mancava solamente un makeup degno di risaltarlo ancora di più.
