33. (Bonus Andrea)

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Sperimento varie opzioni di completi, mentre Chan è andato con Jungkook e Yunho per cercare il suo completo perfetto del giorno speciale.

Le ragazze sono arrivate in Australia e subito posso sentire la sua voce, mentre rimango immobile per farmi prendere le misure per un vestito su misura.

Dopo qualche settimana, riusciamo finalmente anche a scegliere i vestiti per le damigelle, basandoci sui colori estivi del matrimonio e che stia bene anche con la location.

Opta per un completo beige sabbia. La giacca leggera si abbina con una camicia di lino bianca, perfetta per la brezza marina. Il pantalone beige a gamba dritta permette di incorniciare il tutto. Una corona di non ti scordar di me completa il mio look, volendo così ricordare anche il fiore della proposta.

Non appena mi vedo allo specchio, quasi rischio di commuovermi, immaginandomi ancora una volta mentre percorro la navata, incontrando il mio futuro marito tra acqua, terra, aria e fuoco.

Una volta scelti gli abiti, subito ci mettiamo a tavola per poter fare la stesura della lista degli invitati, senza alcuna difficoltà.

Dopo qualche altra settimana, arriviamo alla pasticceria, dopo averla scelta da una lista. Assaggiamo deliziosi menù e collaboriamo con un pasticcere per poter progettare una torta nuziale che dia giustizia al nostro giorno.

[...]

Mi avvicino a lui, volendo ritornare alla nostra intimità dopo settimane di impegno per il matrimonio. «Abbiamo già scelto il team di fotografi e videomaker, quindi possiamo goderci un po' di tempo da soli.» esordisco con un leggero sussurro carico di tensione passionale, invitandolo ad avvicinare il suo volto.

«Puoi tentarmi quanto vuoi, sappi che mi arrenderò sempre.» mi avvicina con la schiena contro il muro, non lasciandomi nessuno scampo con le braccia.

Una volta arrivati nella camera da letto e liberatoci dai vestiti, lo vedo abbassarsi verso le mie cosce, lasciando così dei segni dati dalla passione.

Lascio andare un ansimo nel sentire quei tipi di pressioni, ma non appena risale verso il mio volto, decido di prendere a mordergli il labbro inferiore.

Una volta che posso sentirlo entrare in me, comincia così a dettare un ritmo incostante e fluido, così posso avvicinare le dita ai suoi capezzoli, cominciando a sollecitarli.

Mi avvinghio al suo corpo, gli ansimi e i gemiti vengono interrotti dai baci, cominciando così ad emettere frasi cariche di un richiamo sessuale.

[...]

«Sei pronto?» mi chiede subito Desi, facendo capolino oltre la soglia della porta socchiusa, così entra con Tonia e Marianna. Mi sistemo le ultime cose per poter percorrere la navata, subito dopo Chan, volendo fare un matrimonio diverso dal solito.

Annuisco subito e posso esordire con un sospiro di sollievo «Sono pronto.» emettendo un altro cenno di testa. Una volta che mi si avvicina mia mamma e mia nonna, aggiungo «Possiamo andare».

Ci avviamo verso il prato e poter avviarci verso la spiaggia. Una volta che mi avvicino, posso vedere Chan con il suo completo bianco elegante e informale. Indossa una giacca leggera, abbinata ad una camicia bianca a maniche corte. Il pantalone bianco a gamba larga conferisce un tocco informale e casual ma raffinato alla sua figura. Posso scorgere un non ti scordar di me sul risvolto della camicia.

Una volta che ci avviciniamo l'un l'altro, posso vederlo riempire gli occhi di lacrime. «Sei bellissimo.» mi sussurra con un filo di voce, dopodiché gli sistemo il bavero della giacca e non appena mi avvicino per dargli un bacio, i nostri genitori ci separano.

«Non è ancora il momento del bacio.» subito la mamma, e la mia futura suocera, ci ricorda, iniziando così una risata insieme ai presenti.

La musica comincia e subito posso vedere le damigelle avvicinarsi all'arco, seguite da Chan e i suoi genitori, arriva così il mio turno, mi avvio così anche io accompagnato da mia mamma e mia nonna.

Attraversiamo la via tra le fiaccole, passando tra gli invitati, ma una volta arrivati uno affianco all'altro, è come se tutto il mondo esterno sparisse per un momento e andasse in focus solo la figura di Chan.

Una volta pronunciato quel "sì" magico, ci avviciniamo subito l'un l'altro e facendo incontrare le nostre labbra, per sigillare la promessa e i voti. I colori del tramonto ci regalano lo spettacolo più bello che esista, rendendo così il momento ancora più magico di quanto non sia già.

[...]

Partiamo così per la luna di miele, una volta organizzato l'intero viaggio. Riusciamo ad arrivare in un'isola paradisiaca, vedo Chan con una camicia bianca leggera, con i risvolti e un paio di pantaloncini.

Mi avvicino, avvolgendogli le braccia al collo e strofino la punta del naso contro la sua. «Inauguriamo la luna di miele.» esordisco quasi subito, facendolo cascare su di me, lasciandomi schiacciare contro il materasso.

La prima notte da sposati sembra essere la stessa della prima volta, non riesco a smettere anche dopo aver raggiunto l'apice, sentendo così la stessa sensazione della prima volta. Emetto un suono più acuto del solito e posiziono le mani sopra la testa, cercando di trattenere il tremolio.

«Chan... Chan...» comincio ad ansimare, lasciando delle gocce di sudore scivolare sulla fronte.

Una volta fatti una doccia, mi metto con la testa sul suo petto. «Ricordi il nostro primo litigio serio?» mi chiede poco dopo, così annuisco e subito replico «Sì, ma poi una volta che la rabbia mi era passata, ho realizzato di aver avuto torto».

Mi stringe a sé e una domanda comincia a balenarmi nella testa, prendo un sospiro sereno «Hai qualche altro progetto per il futuro?» ma subito mi rivolge lo sguardo, sorridendomi e replicando «Di preciso no, ma vorrei...» si interrompe e lo guardo, incitandolo a continuare.

«Vorrei adottare un bambino.» aggiunge quasi sottovoce, guardandomi per poter leggermi nel pensiero. «Tu non vuoi?» chiede preoccupato, ma mi lascio prendere dall'eccitazione.

«Certo che voglio.» aggiungo subito dopo, gettandomi così ancor di più tra le sue braccia.

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