Are You The One?

38. (Bonus Tonia)

Decidiamo di trascorrere una serata romantica in uno dei nostri ristoranti preferiti. L'atmosfera è piena di melodie e candele che creano un bagliore intimo. Dopo aver ordinato, ci scambiamo sguardi affettuosi, perdendoci negli occhi dell'altro.

La mia attenzione viene rubata da un cameriere, e non appena il mio sguardo si poggia su di lui, sento la mano di Yoongi avvicinarsi al mio mento, voltandomi verso di lui.

«Guarda me, non lui.» sussurra con il suo sguardo nel mio, lasciando interpretare i suoi occhi in modo diverso.

Arrossisco, ma non posso fare a meno di sorridere di fronte alla sua gelosia giocosa. La serata prosegue così tra chiacchiere leggere, risate e uno scambio di piccoli gesti d'affetto.

Posso notare così un'altra cameriera avvicinarsi per poter servire le portate, ma lo vedo puntare il suo sguardo su di me. «Non ti sono scappata nemmeno un secondo.» esordisco non appena la cameriera va via, godendomi del suo piccolo sorrisetto.

Verso la fine della cena, posso subito vedere Yoongi avvicinarsi e porgermi la mano. La stringo e mi alzo per poterlo seguire così in macchina, possiamo così tornare a casa.

Finalmente viviamo insieme in una delle ville della famiglia di Yoongi, hanno insistito così tanto per farcela avere, ma quest'ultimo ha insistito altrettanto nel pagarla in modo da non avere alcun conto in sospeso.

[...]

«Cosa stai facendo?» sento la voce di Yoongi chiedermi, avvicinandosi alle spalle, mentre comincio a cucinargli qualcosa.

«Ti sto preparando qualcosa di buono.» replico poco dopo, ma subito comincia ad avvicinarsi al mio collo, prendendo a baciarmi la pelle.

Posso sentire il suo respiro caldo sul collo, mi sposta i capelli dalla spalla, aggiungendo «Preferisco qualcos'altro di buono.» ammiccando a qualcosa di più intimo, lasciando andare poi un leggero ringhio vicino all'orecchio.

«Yoongi, cosa vuoi davvero?» gli chiedo ancora una volta, volendo trovare una risposta e mi lascia sentire un suo breve cenno di goduria.

Avvicina le mani davanti al corpo, facendole passeggiare sul mio addome e posso sentire la sua erezione contro i miei glutei.

«C'è bisogno che ti risponda?» ammicca ancora una volta, stringendomi subito dopo un sospiro profondo.

Mi volto verso di lui e posso vederlo supplicante per poter viaggiare sul mio corpo, lasciando tracciare ogni centimetro del mio corpo con le sue dita.

«Ti voglio, Tonia. Ti desidero.» mi si avvicina così al volto, aggiungendo subito «Ti bramo.» ma non appena sento la sua stretta sui miei fianchi, mi lascio sollevare sul piano della cucina e faccio sì che i nostri corpi si sentono l'un l'altro.

Mi conduce nella camera da letto e subito posso sentirlo ansimare, richiamando anche il mio. Lo guardo e posso sentire subito la stoffa dei vestiti che abbandonano il mio corpo, poggiandosi sul pavimento.

[...]

«Questo è il fascicolo del caso del quale stiamo investigando.» sento una mia collega avvicinarsi e consegnarmi un fascicolo pieno di un caso recente.

Abbiamo avuto una denuncia, ma stiamo ancora cercando delle prove per trovare il colpevole. Stiamo aspettando le risposte dalla scientifica e comincio a controllare tutto il caso.

«Tonia, c'è il tuo fidanzato.» sento subito e posso vederlo vicino alla scrivania all'inizio del corridoio, con una busta tra le mani.

Mi avvicino subito a lui e gli chiedo «Come mai swi venuto qui?» controllando così il contenuto della busta, vedendo subito qualcosa da mangiare. «Ti ho portato qualcosa da mangiare, visto che te ne dimentichi molto spesso.» replica con un leggero sorriso, con le mani nelle tasche dei pantaloni.

«Sei occupata per caso? Appena hai finito, vorrei portarti da qualche parte di speciale.» aggiunge, mostrandomi con un piccolo occhiolino, così annuisco subito dopo con un sorriso, salutandolo e vedendolo allontanarsi.

Rimango fino alla fine della giornata, mandando giù un po' di caffè, ma una volta che massaggio gli occhi dalla stanchezza, mi accorgo della busta con il cibo mandatomi da Yoongi.

Una volta finito di mangiare, controllo l'orario e mi accorgo di aver finito la mia giornata di lavoro, così corro verso casa per poter tornare da Yoongi.

Non appena entro in casa, vengo accolto dal mio fidanzato, abbracciandomi e accogliendomi «Com'è andata la giornata? Stai attenta a non prosciugare le tue energie.» ma rispondergli sembra quasi impossibile, comunque cerco di replicare, interrompendomi subito «È andata b...».

Corro subito al bagno, accasciandomi vicino al water e cominciando a vomitare. Una bruttissima sensazione mi sale per lo stomaco, fino al bruciore alla gola.

«Tutto bene, tesoro? Sicura?» sento la voce di Yoongi, avvicinandosi subito e cercando di scoprire cosa c'è che non va. «Non è nulla. Magari sarà per quello che ho mangiato.» replico dopo qualche secondo e sciacquandomi il volto per riprendermi.

Posso vederlo ugualmente preoccupato, nonostante io l'abbia tranquillizzato, ma mi sento completamente disgustata e un senso di nausea mi pervade, presentandosi con fitte casuali e rendendo disgustoso il solo pensiero di cibo.