Elisabeth non è mai stata solo Elisabeth; da tutti infatti è conosciuta come Elisabeth Charlotte Marie Reynaud, marchesa di Baux e principessa ereditaria di Monaco.
Sin dalla sua nascita è stata educata ad essere impeccabile; ancora adolescente ini...
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Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti 06/12/2026
Le temperature degli Emirati Arabi sfiorano i ventidue gradi nonostante il sole sia ormai tramontato da ore, ma allo stesso tempo la situazione attuale mi porta a ritenere il clima al dir poco asfissiante; l'aria è rarefatta, la tensione palpabile e i miei polmoni sembrano essere completamente fermi mentre l'attenzione di tutto il team è interamente concentrata su Charles, il quale all'interno della monoposto numero sedici sta effettuando l'ultimo giro dei cinquantacinque previsti nel circuito di Yas Marina.
Essere qui adesso mi risulta ancora incredibile; in passato essere nei box Ferrari in qualità di ospite è stato emozionante, ma non avevo idea di quanto potesse esserlo da fidanzata di uno dei piloti, almeno fino a quando io e Charles non abbiamo annunciato la nostra relazione.
La settimana scorsa abbiamo festeggiato il nostro terzo anniversario, nonostante la nostra storia sia iniziata molto tempo prima, ma in questi anni non sono riuscita a presenziare a tanti Gran Premi, dal momento che i miei impegni istituzionali sono aumentati mese dopo mese e trascorro giorni interni in compagnia di mio padre nel suo ufficio, poiché mi sta insegnando tutto ciò che sa affinché, un giorno, la successione possa essere il più facile possibile per tutti.
L'unico appuntamento del calendario a cui non sono mai mancata è naturalmente il Gran Premio di Monaco, dalla quale organizzazione tuttavia sono stata totalmente estraniata per ragione di conflitto di interessi, tanto che ormai sosto nella tribuna d'onore insieme alla mia famiglia solo per la gara della domenica unicamente per una questione di tradizioni, ma il resto del weekend non è raro trovarmi in giro per il paddock e in particolare nel box di Charles, dove il suo team si è rivelato ben disposto ad accogliermi calorosamente.
Eppure, questo Gran Premio proprio non potevo perdermelo.
Dopo la pubblicazione dell'articolo che ha rivelato al mondo il nostro segreto abbiamo scelto di mantenere un profilo molto basso, per cui abbiamo deciso insieme al mio ufficio stampa e quello di Charles di non smentire o confermare nulla; a differenza di quanto accaduto con Philippe, mio padre o mio nonno, non c'è stato nessun comunicato ufficiale per annunciare la nostra relazione e per settimane tutti si sono posti la stessa domande, a cui noi abbiamo dato una risposta in modo estremamente semplice.
Charles e la sua famiglia hanno partecipato al Gala di Natale a Palazzo, momento in cui a tutti è stata ben chiara la situazione; quella sera abbiamo cenato l'uno accanto all'altra e ballato insieme, guardandoci in modo tale che il sentimento che ci legava fosse inopinabile.
La settimana successiva non sono mancati riferimenti da parte del Parlamento, ma io ero pronta ad affrontarlo e davanti al mio discorso nessuno ha osato replicare; sono l'erede al trono, ma la mia vita sentimentale non è affare di nessuno a meno che questa non si riveli un pericolo per lo Stato e in questo caso non ci potrebbe essere niente di più lontano.
