Mentre non c'eri. #Wattys2016

*Capitolo 23*

Rimaniamo immobili,uno accanto all'altro,quando un fruscio di foglie e probabilmente,rami secchi,spezza il silenzio.
Marco si sposta di colpo.
'Cosa c'è?'
Chiedo stupita
'Niente,niente.'
Risponde brusco e nervoso.

Mi sta lontano,il plaid ora è tutto per me,ma la sua mancanza permette all'aria fredda di sfiorare il mio corpo ed un brivido mi percorre la schiena.
'Si può sapere che hai!?'
Chiedo seccata.
'Niente.'
Distoglie lo sguardo dai miei occhi,io proprio non capisco.

Faccio per andarmene,ma lui mi prende per un braccio...
'Non andare via...'
Ed i suoi occhi si gonfiano di lacrime.

...Le lacrime fanno fatica a restare al proprio posto,ma il loro posto ora è sulle sue guance,e così altre sue gocce gli sfiorano il volto.
Non capisco.
Ma nel dubbio,mi rannicchio assieme a lui,ora è proprio giù,ed ha il volto fra le mani.
Sta piangendo.
Non so esattamente cosa provo in questo momento,ma le lacrime di Marco sono disperate ed io non posso far a meno di stringerlo a me e tranquillizzarlo.
'È tutto okay...'
'Beatrice,tu te ne andrai,ed il sale delle lacrime basterà a consumare ciò che rimarrà del mio cuore.'
Lo dice con un tono diverso,come se si stesse incolpando di non so cosa.
Sento di nuovo il fruscio,e questa volta so che proviene dal boschetto alle nostre spalle.
...
'Vieni fuori...'
Sussurro,non essendo sicura di ciò che credo.
Marco piange piano,quasi come non volesse farsi sentire,quasi come non volesse credere di star piangendo,ma lui sta male,ed è come se non volesse accettarlo.
Il fruscio aumenta,e sembra quasi che qualcosa,o qualcuno,si stia avvicinando a noi.

'Che...'
Non faccio in tempo a finire la frase.
Marco stringe fra le mani il mio volto e mi bacia con la stessa intensità del suo pianto.
'Marco...'
Mi avvicino al bosco,e lui non oppone resistenza...
Una ragazza è lì a guardare la scena,non batte ciglio,è lì,con gli occhi sgranati,a fissarmi.
'Chi è?'
Chiedo a Marco...

'Io sono la sua ragazza,o meglio,la sua ex.'
Risponde lei.
Si avvicina a Marco.
'Beh,a quanto pare non sono l'unica a conoscere questo posto...'
Si guarda attorno,ma nei suoi occhi vedo solo rabbia.

'Ciao Marco.'
Conclude,ed accelera il passo,arrivando fino a me.
'Tu lo sapevi?'
Mi chiede con gli occhi lucidi.
Ma io non rispondo,non ne sono in grado,non ci riesco,non ho la forza,non ci credo.
La guardo e basta.
Così lei distoglie lo sguardo da me,e se ne va.
Resto lì in piedi.
Marco sembra essere più tranquillo,ma fissa il vuoto in cerca di risposte.
Mi avvicino,ma tutto ció che ora desidero,è che lui mi dia delle spiegazioni.
'Beatrice...'
'Cosa,Marco,COSA!?'

'Lei...io,abbiamo avuto una storia mesi fa, lei è amica di Stefano:sono cugini...io l'ho vista nel bosco,era con lui...si è avvicinata e...'

'Basta,Marco basta.'
Mi fissa,ma ora,posso solo guardarlo con disprezzo...
Basta con le aspettative.