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Capitolo trentanove

Capitolo Trentanove
Lo bacio.

Infondo la giornalista/moglie del un cantante, non é come me la immaginavo, okay beh siamo seri é una bella ragazza, ma cavolo la vita le ha fatto brutti scherzi ed é riuscita a superare ogni ostacolo, abbiamo lavorato benissimo oggi e il nostro articolo sulle boy band sta venendo alla grande. Ella Smith é tosta, ma il suo volto su mille giornali come moglie del famosissimo cantante della boy band nata in Australia, non l'ha trasformata, non so come potesse essere prima, di sicuro dopo aver subito sulla propria pelle la morte di suo fratello, la perdita dei genitori, l'ha fatta crescere molto in fretta e io spero un giorno se il destino me lo permetterà, di essere una madre brava quanto lei, una moglie capace di saper tenere saldo il proprio matrimonio.

"Allison?!" Mi richiama. "Ci vediamo per prendere un caffè uno di questi giorni?" Mi propone uscendo dal palazzo.
"Certo Ella!" La salutò con la mano raggiungendo un gran pezzo di manzo in giacca e cravatta appoggiato ad una lussuosa macchina nera.
"Nuovo acquisto?!" Domando alludendo alla macchina.
"Ah beh parli di questo piccolo diamante?!" Si stacca venendomi incontro porgendomi un mazzo di rose bianche.
"Tanti auguri Ally!" Mi bacia il capo poi guarda di nuovo la macchina.
"Ho saputo che ti si é rotta la macchina!" Sbuffo.
"Si la mia Gusy ha deciso che era arrivato il momento di lasciarmi!"
"Non dire altro, quella macchina era una trappola mortale, non riesco ancora a capire il perché tuo padre con tutti i soldi che ha non te ne abbia comprata una più decente!"
"Ma..." Tento invano di giustificarmi, quella macchina me la sono comprata da sola é stato amore a prima vista.
"Comunque adesso le strade dell'America sono più sicure senza il tuo canarino- allude al colore giallo della mia Gusy - per fortuna c'è il tuo Nick che pensa a queste cose!"
"Cosa vorresti dire?" Mi lancia un mazzo di chiavi.
"Che?" Lo guardo inclinando la testa.
"Questa é la tua Gusy 2.0" Ridacchia salendo al posto del passeggero facendomi un cenno con la testa.

Mi ha regalato una macchina!
Si e se la riprenderà se non entri in quel diamante

Mi risveglio entrando in quella delizia.
"Nick non dovevi!" Dico appoggiando i fiori sul cruscotto, guardandolo poi negli occhi.
"Ma volevo, ringraziami e guida ti dirò dove devi andare!" Ridacchio "Grazie Nick!" Mi allungo e gli bacio la guancia, poi tutt'a emozionata la faccio partire.

"Gira a destra poi parcheggia!" Mi dà istruzioni.
"Dove siamo Nick?" Domando.
"Se ti facevo arrivare a destinazione direttamente che compleanno era!" Ridacchia e mi tira fuori dalla macchina.
"Spero tu abbia della bella biancheria!"
"Che?!" Scatto e lui ridacchia.
"Devo bendarti bellezza, poi qualcuno penserà a te!" Mi incuriosisce.

Qualcuno mi aiuta a spogliarmi ed essendo bendata, rende tutto ciò alquanto imbarazzante.
Sento solo un fruscio di un vestito che mi viene fatto indossare, é morbido, delicato e mi copre appena le spalle scoprendomi la schiena ma coprendo le braccia, mi spruzzando un profumo delizioso, poi li sento armeggiare con i capelli spostando la benda.

Mi stanno facendo una treccia?!

"Ora ti togliamo la benda, ma giura che terrai gli occhi chiusi, sennò per noi niente mancia!" O mio dio, poverini, li ha minacciati.
"Sarò bravissima!" Chiudo gli occhi mentre slegano il fiocco dietro al capo, spennellano la mia faccia con non so cosa, spero solo che sappiano fare il loro lavoro.
"Mah che ore sono?!" Domando tenendo sempre gli occhi chiusi.
"Le 7.55!" Mi risponde la stessa voce maschile di prima.
Mi lascio coccolare, poi con mia grande sfortuna mi ribendano infilandomi poi un paio di scarpe ai piedi.
"Sta qui ferma!" Mi sussurra una donna.

Aiuto adesso qualcuno da dietro mi uccide me lo sento, perché se devo essere uccisa voglio la pattuglia di C.S.I. a rivelare il caso.

"Allison sei bellissima!" La voce di Nick mi arriva forte e chiara, si sta avvicinano.
"Sapevo che questo profumo faceva apposta per te!" Mi sussurra all'orecchio poggiando le sue mani sulla mia pancia, abbracciandomi da dietro.

"Ahhh" urlo appena Nick mi alza di peso prendendomi in braccio.
"Nick, mettimi giù peso!" Gli urlo tirandogli dei pungenti sulla schiena.
"Ven via Ally, mica ti sto rapendo hahaha!"  Ride lui bloccando le mie mani dietro il suo collo.

Ora svengo.

Mi poggia in macchina poi sale anche lui.
"Sicuro?! A me sembra proprio un rapimento! Prima mi indebolisci comprandomi una macchina poi bam mi uccidi quando meno me lo aspetto, senza darmi nemmeno la possibilità di difendermi perché sono ammaliata e debole!" Scoppia a ridere.
"Allison Aurora James ti sei guardata the vampire diaries vero?! Senza di me?!"
"E tu che ne puoi sapere, sempre se, tu stesso non sia andato avanti senza di me!" Lo accuso.
"Sì ma in mia difesa posso giurarti che non sto per farti bere una bottiglia di acqua alla verbena per poi piantarti un palo nel cuore, che poi Allison stiamo andando fuori strada, cioè basta!" É agitato, lui é agitato, parla a vanvera, sta andando fuori discorso e non sa come fermarsi.

Se questo non é un segno che le cose stanno cambiando beh, ditemi un po voi.

"Arrivati!" Ferma la macchina aprendo la portiera e un forte odore di mare mi arriva alle narici.
"Finalmente stavo per togliermi la benda!"
"Ferma!" Blocca le mie intenzioni.
"Non ancora!"
"Sei sadico Mr. Mason, godi vedendomi soffrire dalla curiosità!"

"Ohh piccola, non sai quanto sto godendo ora!" Ci sta provando con me?!

Mi aiuta a scendere dall'auto, i tacchi mi affondano, é già siamo in spiaggia.

"Posso togliermela?!" Domando, ma lui non mi risponde nemmeno mi fa fare alcuni passi avanti, molti passi avanti poi si piazza davanti a me e in un attimo le sue labbra si posano delicatamente all'angolo della bocca baciandomi.
Ovviamente il mio stomaco si risveglia subito, le farfalle iniziano a svolazzare.

Poi si mette dietro di me e mi toglie la benda.

"SORPRESA!" Urlano tutti venendomi incontro.
"O mio dio!" Ridacchio abbracciando tutti.
Siamo sulla spiaggia, il sole sta tramontando e c'è il falò acceso.

"Bry!" Urlo Vedendola.
"Cosa ci fai qui?!" La abbraccio.
"Adam ha del lavoro, io pure abbiamo deciso di spezzare la nostra luna di miele in cinque mesi!" Urlo salterellando è solo ora noto il mio vestito.
Un bellissimo vestito in seta contornato da perline lo scollo profondo nero e il dietro che tocca terra mentre là padre anteriore mi arriva al ginocchio mettendo in bella mostra un paio di louboutin nere.
"O mio dio!" Sussurro guardandomi.
"Eh già o mio dio!"

Non bado a ciò che dice Bry, adesso ciò che mi interessa é soltanto Nick.

Lo vedo,
Sta bevendo un flûte di champagne,
É bellissimo,
Mi guarda, io lo guardo e gli sorrido avvicinandomi a lui.

Lo abbraccio forte facendogli cadere il bicchiere sulla sabbia, per stringendomi a se.
"Grazie"Gli sussurro staccandomi leggermente da lui.
Lo guardo intensamente e decido di fare la cosa meno stupida che mi passa in mente.
Lo bacio.

Weeeee dopo trentanove capitoli un bacio verooo. Che ve ne pare... come evolverà la situazione??? Ditemi che ve ne pare lasciate un like un commento e vi voglio bene .