Capitolo cinquantatre

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Capitolo Cinquantatré
Amore.

Tutti gli anni, da quando sono diventata in un certo senso consapevole di ciò che mi circonda, in questo giorno penso sempre la stessa cosa, desidero sempre lo stesso prospetto per l'anno nuovo, ma poi alla fine tutti gli anni mi ritrovo ad essere triste perché nulla va mai come lo immaginavo o almeno come lo desideravo.

Mi guardo intorno e osservo tutte le coppie felici, si baciano muovendosi a ritmo di musica fregandosene di tutte le persone che hanno intorno; ci sono solo lui e lei.
"Allora?!" Domando vedendolo arrivare con due bicchieri in plastica pieni per metà.
"Nulla...Nina mi ha lasciato definitivamente e mi sa che questo anno la tradizione che porto avanti da ben sei anni, la dovrò interrompere!" Sbuffa porgendomi il bicchiere.

"Povero, piccolo bimbo senza ragazza il giorno di capodanno e come farai adesso?! Non puoi baciare nessuno e quindi domani, di conseguenza, non potrai lasciare nessuno." Ridacchio bevendo poi continuo prendendolo in giro...
"Se ricordo bene cosa é che dicevi: 'devo finire l'anno con una ragazza con cui sto da un mese e poi lasciarla il primo dell'anno qualche ora dopo il bacio della mezzanotte, sennò avrò un anno senza sesso'" Cerco di imitare al meglio la sua voce tirando in fuori il petto provando a sembrare un uomo.

"Allison Aurora James!" Urla poggiando il bicchiere su un tavolino.
"Cosa?" Faccio un passo indietro speranzosa che dica quella frase.
"Ma come diavolo ti sei vestita?!"
E...ovviamente non l'ha detta.

"É quattro ore sono vestita così Nick!" Gli dico con voce rattristita stirando il tubino nero, leggermente più corto dei miei soliti abiti.
"Devi coprirti cazzo sembri una prostituta!" Inveisce su di me.

"Nick, calmati okay?! Non sei mio padre! Va a cercare la donna da baciare, hai soltanto dieci minuti!" Mi giro lasciandolo da solo, quando inizia a prendersela con me é meglio che me ne vada, prima di mettersi a litigare.

"Aspetta...aspetta ALLISON!" Mi richiama bloccandomi per la mano.

"Cosa c'è stai perdendo tempo!" Cerco di liquidarlo.
"Mi é venuta un idea!" Dice illuminato.

"Bene sono contento per te! Spero risolva il tuo problema" Dico virgolettando con le dita l'ultima parola per poi girarmi e andarmene, ma senza un risultato positivo perché mi ritrovo bloccata da una forza superiore che mi tira.
"No, no stai qui!" Piego la testa incuriosita. "Ascolta la mia idea: tu, tutti gli anni vorresti che un ragazzo ti baciasse a mezzanotte, io ho bisogno di una ragazza da baciare e poi scaricare..." si blocca.
"Non capisco!" Ammetto guardandolo bene negli occhi.
"Io e te siamo migliori amici, no?"
Annuisco.
"Tu vuoi qualcuno da baciare io pure, no?"
Annuisco, di nuovo.
"Tra noi non ci potrà mai essere qualcosa quindi se ti scarico dopo averti baciato non te la prenderesti."
Resto impassibile.

Razza d'idiota io si, voglio avere qualcuno da baciare a capodanno e mi piacerebbe tantissimo che tu mi baciassi, ma cavolo sono una sedicenne innamorata del proprio migliore amico, se tu mi scarichi, anche se adesso lo so in prevenzione, ci resterò di merda lo stesso.

"Allison?!" Mi fa ciao con la mano davanti ai miei occhi.
"Scusami mi sono addormentata! Dicevi?!"
"Allora ti va bene se ci baciamo e poi ti scarico?!"
"Si okay!" Rispondo d'impulso, voglio un suo bacio per terminare e iniziare l'anno alla perfezione, forse, chi lo sa potrebbe anche portarmi fortuna.

"Dieci"
"Nick?!" Urlo spostandomi fra la gente.
"Nove"
"Nick, dove sei?" Urlo superando una coppia che per me dovrebbe già essere in una camera da letto, circondati dalla loro privacy.
"Otto"
"Sette"
"Nick?" Continuo ad urlare spintonando la gente, dirigendomi verso l'uscita che porta all'esterno.
"Sei!"

Cazzo Nick, dove sei?!

"Cinque"
"Quattro"
Sono finalmente fuori e l'aria fresca mi punge sulla pelle.
"Tre"
Fuori ci sono molte coppiette appartate che aspettano il rinchittio della mezzanotte per baciarsi sotto la luna.
"Due"
Lo vedo é di spalle e osserva davanti a se.
Corro da lui.
"Uno"
Mi fermo.
Non é solo.
"Buon Anno!"
Mi giro e me ne vado.
Ho appena ricevuto la prima delusione dell'anno, ma questa volta al contrario degli ultimi anni la delusione é da parte del mio migliore amico e so che questa non sarà l'ultima solo la prima di tante altre che formeranno il mio futuro, dopotutto io sono solo la sua migliore amica nient'altro.

Osservo le lancette scattare ad ogni secondo e l'agitazione montarmi addosso.
Dove sei Nick?!

Questo potrebbe essere l'ultimo capodanno che passo insieme a Nick e voglio che l'ultimo sia il più bello di tutti, chissene frega degli altri, ma in questi giorni ho capito più ora che mai, che devo imparare a vivere la vita giorno dopo giorno, senza perdere nemmeno un occasione.

"Dieci"
"Nove" sussurra una voce calda al mio orecchio, mentre una mano gelata mi sposta di lato i capelli facendomi di conseguenza, inclinare il capo.
"Sei arrivato!"
"Questo é il nostro anno. Dobbiamo iniziarlo e finirlo insieme!" Mi sussurra baciandomi il collo.
"Cinque" Mi giro, osservando i suoi occhi così profondi che rispecchiano la sua anima e di conseguenza il suo amore.
"Ti amo lo sai?!" Mi domanda avvicinando il naso al mio.
Tre.

"Si lo so! Anche io!" Lo rassicuro avvicinando il mio viso al suo.

"Due!" Sussurriamo insieme accarezzandoci col respiro la faccia.

"Uno" Mi tira a se vogliosamente unendo prepotentemente le sue labbra piene e morbide alle mie.
Ci baciamo avidamente, come se non lo facessimo da anni, come se stessimo recuperando tutto il tempo perduto.
Gli tiro i capelli spostando poi le mani su tutto il suo corpo memorizzando ogni singolo rilievo.
Mi tira su per le gambe facendomele allacciare dietro alla sua schiena, fino a quando non sento qualcosa di duro dietro di me e mi ricordo che siamo in un ospedale.

"Amore!" Lo chiamo staccandomi leggermente da lui.
"Dai...-mugola- ti odio quando fai così!" Ridacchio dandogli un bacio sulla guancia.
"Non é vero mi ami da morire!" Scuoto la testa ridacchiando, mordendomi il labbro.
"É vero! Allison ti amo da morire!" Ammette.
"Non andartene via settimana prossima! Mi mancherai da pazzi!"
"Anche tu, baby!"

Scendo giù da lui e lo prendo per la mano, ricomponendomi, trascinandolo poi verso la camera di Angelique.
"Dai vieni a conoscere il nuovo arrivato!"






Capodanno parte dueeeee.

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