Chills

16

Ancora non capisco il motivo per cui Molly mi abbia rinchiusa qui dentro...o meglio lei e il suo fidanzatino biondo.
La botta che ho preso contro l'armadio mi ha fatto dimenticare alcune cose...ma ora mi è tutto un po'piu chiaro: La storia di Betty, il litigio con Carmen...poi...Justin che mi racconta dell'infanzia di Christian, ...Christian e io che litighiamo...e poi questo.
Ho tantissima fame, e inoltre non vedo l'ora di farmi una doccia. Da quanto siamo qui dentro? Un giorno? Mio dio i miei genitori, cosa diranno? Cosa li dico?
《Lo so è una brutta situazione》dice Christian togliendosi il cappellino nero. Non lo avevo mai visto così con i capelli disordinati, di solito usa il gel o mette il cappellino. Ha i capelli un po' mossi con una piccola crestina davanti...mio dio.
《Che hai?》chiede seccato. Non mi ero accorta che lo stavo osservando.
《Niente》 rispondo secca a mia volta e mi guarda male. Ma non ribatte. Strano... sarà un miracolo oppure sta iniziando a fare giudizio? Credo che non sia nessuna delle due cose dato che mi sta fissando privo di emozioni.
《Senti...non mi piace essere fissata》
《Nemmeno a me》ribatte. È ritornato il solito Christian!
《Usciremo mai da qui?》 Domando con un filo di voce
《Sì, se lascio che Derek diventi il capo》si copre la mano con la bocca e si alza in piedi. Derek? Capo? Di cosa? Chi è Derek? E perché Christian ha reagito così? 《Cazzo sono uno stronzo》si passa la mano fra i capelli e va avanti e indietro 《non ho capito il senso di ciò che hai detto》 dico con tono nervoso come se avessi paura.
《Lascia perdere》si ferma e pensa.
《No ora me lo dici》ribatto alzandomi in piedi 《è colpa tua se siamo in questa situazione almeno dimmi il perché》mi avvicino, lui si gira e mi guarda.
《È complicato...》
《No. Voi mi state nascondendo troppo cose》mi metto a posto i capelli dietro l'orecchio e sospiro, sono stanca di essere all'oscuro delle cose.
《Voi? Chi sono questi "voi"?》
《Rispondi alla mia domanda》sbotto incrociando le braccia.
《Va bene ma stai calma...Derek vuole essere il capo quest'anno così sarà schierato contro Samantha che è una cosa che aspetta da anni e vuole mettere fine alla regola della BCF, così lui può andare a letto con tutte》dice tutt'ad un fiato e faccio fatica a stargli dietro.
《È una cosa ingegnosa quella della BCF. Almeno così tutti possono fidanzarsi e fare quello che vogliono.》commento soddisfatta. Credo che Derek sia quel tipo che bacia sempre Molly...il biondo
《No. Tu non capisci! Se lui fa così succederà ancora quella cosa con Betty! Cazzo! Tu non sai cosa vuol dire. Lui non vuole mettere fine alla regola per poi farla sparire! Lui vuole dividere maschi e femmine e vuole decidere lui chi può fidanzarsi e chi no, basket o non basket, cheerleader o non cheerleader, decide lui chi può e chi no》continua a camminare per la stanza. Ma questo è peggio! Già questa regola del BCF mi fa schifo. Pensa la divisone fra maschi e femmine. Come si chiamerà: regola del MvsF?
《Devo far vedere che sono più popolare così voteranno me come tutti gli anni. Molly è alleata contro di me... e Samantha mi vota perché devo essere il rivale e lei ovviamente come tutti gli anni sarà la reginetta.》reginetta? Che ridicolo.
《Sembra una cazzata ma non lo è. Tutto solo per la popolarità. È una tradizione, non ha deciso nessuno queste cose》 spiega e poi non aggiunge altro. La porta si apre. Miracolo! Spero sia la volta buona!!
《Ecco del cibo》 dice Molly e se ne va sbattendo la porta.
《Vaffanculo torna qui cagna!!》 Urla Christian, ma non ottiene nulla. C'è un po' di pane e tre mele. Poco per due persone che non mangiano da chissà quanto.
Ci avviciniamo al sacco e prendiamo le cose all'interno: io mi prendo un pezzo di pane e Christian una mela.
Finiamo tutto in cinque minuti, eravamo affamati come non mai. Questa cosa delle regole e del capo e della reginetta ecc mi fanno venire il mal di testa. Christian ha detto che è una tradizione, ma secondo me tutti vogliono fare gossip e essere popolari. E ovviamente fare sesso. Questi sono gli scopi.
Penso a tutte queste cose metre mangio e infine rimane solo una mela, faccio per prenderla ma Christian ha la mia stessa idea e fa per prenderla anche lui. Le nostre mani si toccano e ci guardiamo, togliamo subito la mano
《Prendi tu la mela》 dico con un filo di voce...vorrei non dargliela perché sto morendo di fame, ma mi dispiace per lui.
《No, prendila tu io posso rimanere senza》dice pensando il contrario.
《Sei pallido, stai per svenire da un momento all'altro e per di più hai ancora una ferita. Tu hai bisogno di cibo, prendi la mela》
《Ma tu ha mangiato solo un pezzo di pane e una mela, io ho magiato una pagnotta di pane e due mele, prendila te》non posso crederci...stiamo discutendo per una mela!
《Christian, fidati, prendila te》lo rassicuro con gli occhi e faccio un sorrisetto un po'forzato.
Mi guarda e si gira dall'altra parte, senza prendere la mela. Decido di non aggiungere altro e raggiungo il mio angolino.
Christian è ancora lì fermo. Ma che fa?
《Christian?》 Lo chiamo e non risponde.
《Che cazzo vuoi?》eh? Sta piangendo?. Mi avvicino con cautela e appoggio la mia mano sulla sua spalla. Lo giro leggermente.
《Sei troppo buona》dice velocemente, e questo cosa centra? 《Io sono uno stronzo, sono un coglione, non ho un cuore》 fa dei singhiozzi e si avvicina a me
《Come fai?》chiede
《Non lo faccio, io...penso anche agli altri non solo a me stessa》
《È colpa mia》
《No. È colpa di tuo padre che ti ha abbandonato in un periodo in cui tu ne avevi bisogno e lo stesso vale per tua madre, la colpa non è tua》mi rendo conto di ciò che ho detto solo quando mi guarda stupito e pieno di rabbia. Si alza velocemente.
《E questo che cazzo te l'ha detto?》 Oh no! È tornato quello di prima! Stare zitta no? E ora che dico?
《Ho sentito dire》rispondo in generale, ma lui non ci crede e si avvicina
《Quello stronzo di Justin, se non impara a farsi i cazzi suoi giuro che...》
《No, non è colpa sua, Christian ti prego non fargli niente, non è colpa sua, non volevo dire queste cose mi dispiace》
《Non scusarti, ne ho abbastanza di tutto e di tutti porca puttana》si passa la mano fra i capelli, certo che fa in fretta a cambiare umore.
《Soprattutto di te》 mi guarda in modo cagnesco e si avvicina con i pugni stretti, so già quello che succederà...
Fa un passo verso di me, mi guarda e penso che mi stia per dare uno schiaffo così mi proteggo con le mani. Sento le lacrime agli occhi.
《Non farmi del male》sussurro a bassa voce e una lacrima mi scende lungo la guancia.
La porta schricchiola e al di là della soglia credevo di trovare Molly, ma in realtà è un ragazzo mai visto in vita mia. È sbigottito.
《E voi che cazzo ci fate qui?》 Eh? Quindi non è uno di quelli dalla parte di Molly. Chi è?
《Cosa le stai facendo?》 Si avvicina a me e mi prende la faccia tra le mani. È veramente figo, i suoi occhi scuri sono bellissimi, e i suoi capelli...wow.
《Stai bene dolcezza?》
《Ehm...sì 》 mi asciugo le lacrime con la manica della felpa.
《Chri come ti permetti di far piangere una figa del genere?》 Fi...fi..ga? Sono tutto tranne che figa
《Levati dalle palle, Jeremy. 》sbotta Christian voltando le spalle.
《Che ti ha fatto?》quel tipo si avvicina 《stai bene?》 Faccio cenno di sì con il capo.
《Che ci fate qua dentro?》domanda rivolto piu a Christian che a me. Nessuno dei due risponde. Io e Christian ci guardiamo per un istante e poi abbassiamo lo sguardo.
Almeno ora saremo liberi. Se questo ragazzo ci fa uscire...
《Non dirmi che...》dice Jeremy andando in direzione di Christian. 《No, non è come credi. È per quella storia...di Molly》spiega girandosi verso Jeremy e guardandolo come se volesse dirgli qualcosa con gli occhi.
《Quella stronza, se aiuta Derek siamo in un mare di guai》Jeremy si passa la mano fra i capelli. Aspetta. Cosa? Non può essere. È lo stesso gesto che fa Christian.
《Non credi sia meglio andarcene da qui?》suggerisce Christian. In effetti è meglio scappare dato che Molly non c'è.

《Quindi siamo in una casa "abbandonata"?》domando ancora confusa. Siamo usciti dalla stanza e Jeremy ci ha spiegato che quella era la vecchia casa dove abitava la nonna di Molly, ora la usano per fare feste.
《Voi eravate nella cantina...》 spiega Jeremy camminando lungo il sentiero che porta fuori dal bosco. Questa casa è veramente sperduta, ecco perché gli altri ne approfittano per fare feste e chissà cos'altro...
《E tu cosa ci facevi qui?》chiedo a voce bassa...credo non mi abbia sentito nessuno dei due.
《Io stavo cercando Molly, dovevo vederla per...》Christain lo interrompe 《Per una ricerca scolastica》mmm...qualcosa non mi convince...
《Ditemi la verità: per che cosa?》domando curiosa. Nessuno risponde. Continuiamo a camminare.
《Hey, Chri, che cazzo ti sei fatto lì?》 Jeremy indica la ferita del coltello. 《Oh...ehm, sono stato accoltellato》dice come se nulla fosse. (Perché fa sempre così?)
《Mio dio! Chi ti ha medicato?》
《Ehmm》mi guarda e poi abbassa lo sguardo. Gli costa tanto dire 《è stata Aria a medicarmi, e lo ha fatto alla perfezione》?
《Lei? 》 mi indica. Percaso mi sta sottovalutando? 《Tu? Gli hai salvato "la vita"》chiede sorpreso. Faccio cenno di sì con la testa.
《Cazzo, Chri, questa è nuova. Ti fai mediacare da una ragazza》 ride e si avvicina a me 《Lui non si fa mai toccare dalle ragazze, se non per fare sesso》 ride e sghignazza
《Basta parlare figlio di puttana!》Christian gli salta adosso. Per un momento credo si stiano facendo del male, ma poi capisco che è per scherzo. 《Parla chi va a letto tutti i giorni con una ragazza nuova》
《Oh beh Chri, tu vai a letto anche con cinque ragazze al giorno. E per non parlare dell'erba che fumi.》sghignazzano insieme 《sei preso male caro mio》gli dà una pacca sulla spalla. Credo di essere di troppo in questa conversazione così rallento il passo e faccio andare "gli amici" davanti. Ormai sta diventando buio, ho perso il conto delle ore ormai da chissà quanto...e poi la reazione dei miei genitori quando torno a casa. I miei genitori!!! Avranno chiamato la polizia? E Amy? Devo inventarmi una scusa plausibile per non dire Sapete, era un normale giorno, sono entrata a scuola e ho visto Christian,( un ragazzo stronzo e maleducato) che picchiava un povero alunno di prima. Sono andata in soccorso e lui se l'è presa anche con me, poi chissà perché mi ha portata in bagno e mi ha preso del ghiaccio per la ferita che avevo alla testa. Poi sono entrati due sul punto di fare sesso, gli abbiamo interrotti, è successa una scenata e io mi sono intromessa, anche se non centravo niente, così mi hanno chiuso in un magazzino e poi mi hanno portato in una cantina di una casa abbandonata insieme a Christian, che non è una compagnia molto confortevole. Siamo rimasti lì per circa un giorno o due e poi ho capito che ci tenevano "prigionieri": se Christian avrebbe lasciato che uno diventasse il capo della scuola saremmo usciti. Ma poi è arrivato un certo Jeremy , ci ha salvati e ci ha tirato fuori da lì. Fine della storia.
Oddio. Non posso dire così ai miei genitori, alle mie nuove amiche e a Amy.
《Ehi, Bellezza, non dici nulla?》 Jeremy mi fa sobbalzare. Ero immersa nei miei pensieri, non mi sono accorta che stiamo ancora camminando.
《Non volevo spaventarti...ma dimmi come ti chiami?》chiede con un sorriso. 《Ehmm...Aria》balbetto, inizio ad avere freddo.
《Piacere, EmAria, io sono Jeremy, se tu non lo avessi capito》 ride e non faccio a meno di ridere anch'io. Christian rimane serio.
《Non ti ho mai vista in giro, nemmeno al collage》dice guardandomi con quegl'occhi scuri. È proprio bello.
《Nemmeno io》 dico con una voce fragile.
《Sei di poche parole, eh?》
《Lei!? Di poche parole? 》interviene Christian. Giuro che se dice cavolate sul mio conto lo faccio fritto!
《Lei è una novellina! Tu non sai quanto stronza può essere a anche offensiva》mi fa ribbollire il sangue ciò che ha detto.
《E tu? Credi di essere meglio? Tu sei un coglione perché giudichi le persone a tuo piacimento. Ma ti rendi conto di ciò che fai? E poi mi chiedi come faccio ad essere buona.》urlo sorprendendo Jeremy. Ha capito che sono di tante parole.
《Non serve che entri nei dettagli》
《Sì che serve》
《No, stronza, hai capito?》
《Non chiamarmi così!》frigno avvicinandomi. Ci siamo fermati solo per litigare.
《Stronza. Stronza.》 Canticchia in un modo insopportabile.
《Vaffanculo, ti odio》
《Beh pensi che tu mi stia simpatica? Per niente, stronza》sghignazza
《Dillo a tua mamma "stronza"!!》urlo. Poi mi rendo conto per la seconda volta di ciò che dico. Ma quanto stupida posso essere? Cretina. Mi offendo anche da sola adesso.
《Che hai detto?》mi guarda in modo cagnesco
《Scusa....io》
《Scusa un cazzo》 si avvicina
《Hey Hey hey》 Jeremy si mette in mezzo per fare da bariera e di questo gliene sono grata.
《Pensavo foste amici o qualcosa di più, voi due》 coosaa? Io e Christian insieme? Ma fammi un piacere, come può credere una cosa del genere.
《Per carità》diciamo in coro
《Ok, ora andiamo a casa. Non so cosa siate voi due, ma è meglio andare》non sa nemmeno lui cosa dire per calmare le acque. Io so cosa siamo: nemici e basta.
Andiamo tutti verso la macchina di Jeremy a testa bassa, siamo rimasti tutti senza parole e per tutto il tragitto non è volata una mosca.
《Abito qui》 indico la casa a Jeremy. Smonto. Ah, mi è mancata questa casa! Lo devo ammettere!
Ma ora viene la parte più difficile.
Spiegare tutto alla mia famiglia.