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<<Come ti chiami?>> mi chiede con un marchiato accento inglese.
<<Aria, e tu saresti...?>>
<<Lian >> <<cugina di Molly>> eh? Sua cugina?
<<ah davvero?!>> sono rimasta davvero sorpresa
<<già incredibile ma i nostri genitori sono fratelli>> <<non la sopporti, vero?>> mi chiede con un sorrisetto
<<ehm come mai questa domanda?>> non posso mica risponderle che sua cugina mi sta in culo in una maniera assurda.
<<ho visto come hai reagito quando l'ho nominata...ma tranquilla a me sta più antipatica che a te>> non so cosa rispondere...mi limito a guardarla.
<<se non troviamo i biglietti per le elezioni mi ammazza>> sospira <<già è difficile trovare qualcosa che le vada bene...>>
La porta sbatte. Entrambe ci giriamo. Quando si parla del diavolo...
<<DOVE CAZZO SONO I BIGLIETTI?>> sbraita Molly correndo con i suoi tacchi fino allo scatolone rosso. Fruga dento con le mani.
<<Erano qui, li avevo messi qua dentro porca puttana>> si mette le mani fra i capelli e inizia a girare per la stanza.
<<Lian li hai presi tu?>>
<<No...>>risponde con una vocina fioca.
<<Frank?>>
<<Giuro non ho fatto nulla>> sono entrambi agitati e tremano...chissà perché Molly mette tutta quest'ansia.
Finalmente mi nota e inizia a scrutarmi da capo a piedi...prima era buio e non mi vedeva, ora sembra che noti il mio look alquanto strano e diverso da quello quotidiano.
<<Mocciosa, è colpa tua giusto?>> si avvicina <<non vuoi che io sia il leader, eh? Non ci riuscirai>>
<<in realtà lei ci stava aiutando>> ammette Lian. Molly la guarda male e poi guarda me, è ovvio che non la crede, sicuramente sta pensando che io possa scatenare una guerra.
<<niente biglietti, niente votazioni>>dice Frank. Ma non possono prendere dei fogli di carta qualunque?? Quanti problemi??
<<però ci sono dei fogli di carta qui...>> Lian sembra avermi letto nel pensiero.
<<Lian sai ce ci vogliono quelli apposta e poi ce ne servirebbero circa 200 o anche più>>
Lian abbassa la testa, rassegnata.
<<Cazzo! Dovremmo rimandare tutto allora! Lian vai ad avvertire tutti e comunica che questa roba si farà domani a scuola>> le ordina, e lei parte come un razzo.
<<tu Frank assicurati che non faccia la furba>> Frank segue Lian senza esitare
<<e tu...stronzetta... vattene se non vuoi che ti faccia uscire a pedate sul culo>> me la svigno senza ripensarci due volte. Che stronza tratta tutti come se fossero schiavi.
Ed è quello che sta facendo con Christian.
L'importante è che questa elezione non venga fatta. Prima di tutto.
Ma...io sono sicura che Molly non è una che si dimentica le cose più importanti della festa...ovvero i biglietti.
Qualcuno gli ha presi.
Su questo ne sono certa.
Ma chi?

ChillsWhere stories live. Discover now