Chills

59

Matt continua a baciarmi, mi toglie la maglietta facendola volare per aria. Rimango in reggiseno. Vedo che mi fissa troppo a lungo, forse devo farmi avanti anch'io, così decido di togliere anche la sua maglia. Ha gli addominali scolpiti! Ma come fanno ad essere tutti fighi i popolari? Gli sbottono i jeans, non voglio aspettare, o mi scopa subito o mai più.
<<Ehi, vacci piano>> ridacchia <<sei più porca di quanto pensavo>>
<<tutte le persone si illudono di me, finché non mi conoscono e capiscono che sono diversa>> stasera ho proprio le risposte pronte. Sono fiera di me. Però non mi sento una "porca", o almeno non in senso negativo.
Gli sbottono i jeans, lui mi alza la gonna.
Con la mano fa per togliere le mutandine, ma si interrompe quando la maniglia del bagno si muove. Cazzo... pensavo che fossero tutti impegnati a bere e che non arrivasse nessuno!
La porta si apre e rimango a bocca aperta quando vedo Chris al di là della soglia. Se deve fare i suoi bisogni può andarci, io e Matt continuiamo con quello che stavamo facendo.
<<Oh, non volevo disturbare>> certo come no. Deve sempre rovinare tutto 'sto coglione!
<<Chri rompi sempre il cazzo!>> lo rimprovera Matt facendogli il dito medio.
<<Tania voleva sapere dov'eri, Aria. Sei scappata da un momento all'altro...>> spiega Chris distogliendo lo sguardo da noi due mezzi nudi. Vaffanculo a Tania e alla sua preoccupazione. Mica sono stata ingoiata da un mostro.
<<Dille che sto più che bene>> rispondo secca, proprio come fa sempre lui.
<<Voleva che tu venissi a giocare a Obbligo o Verità>> quando se ne va? Mi sta rompendo.
<<Dille che sono impegnata>>
<<E...>>
<<Cazzo Chris vattene!>> gli urlo dietro stupendo Matt, stupendo Chris e stupendo me stessa.
Chris sbuffa e sbatte la porta con forza. Ma che ho fatto!? Perché l'ho trattato così? Sono diventata troppo stronza.
Merda meglio che me ne vada e mi scusi con Chris.
<<Merda>> dico scendendo dal lavandino e rimettendomi a posto il vestito, la maglia e i capelli.
<<Scusa, Aria, non volevo andare così veloce>>
<<Tranquillo è tutto okay>> cerco di mantenere la calma afferrando la maniglia <<mi dispiace>> sussurro prima di uscire dal bagno e mettermi a piangere.

<<Tania sono qui>> le dico arrivando di corsa.
<<Stai bene?>>
<<Si, dov'è Chris?>> chiedo con voce bassa.
<<Non lo vedo da tempo>> si guarda in giro <<non ne ho idea>>
Gli altri stanno giocando ad uno strano gioco con i bicchieri di birra e delle palline. Ma non c'è traccia di Chris.
Devo trovarlo.
Corro verso la sua tenda, la apro, guardo in giro. Nulla.
Vado sul cortile, guardo in giro. Nulla.
Vado nel parcheggio delle macchine, guardo in giro. Nulla.
Dove cazzo è andato?
<<Chris!!>> chiamo come una disperata. <<Chris!!!>> urlo, ma nessuno mi risponde.
Mi sono comportata da stupida, volevo veramente sprecare la mia prima volta con Matt? Ma perché la mia testa ha voluto così? So benissimo che la mia prima volta voglio passarla con Chris, non so perché, ma è una decisione che ho preso io.
Anche se lui oggi si è comportato male, mi sento in colpa ugualmente, non se lo meritava ed era venuto a vedere solo se stavo bene.
Cammino senza meta in mezzo alla foresta, non so dove sto andando, mi sono persa? In questo momento non m'importa. L'unica cosa che conta è trovare Chris e scusarmi con lui.
Mi siedo a terra, ho le gambe a pezzi, sono esausta.
Chiudo gli occhi, non so dove sono, ho paura di essermi persa.
In poco tempo mi sono già addormentata, in mezzo al nulla e in completa solitudine.