☾09.

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[09:00-Stupid Coward.]

Sehun rimase lì immobile, troppo confuso e provato per fare qualsiasi cosa. Stava cercando di elaborare ciò che era appena successo, ma quando ci pensava, l'unica cosa che gli veniva da fare, era urlare a squarciagola e piangere, ma ovviamente una cosa simile non l'avrebbe potuta fare là dentro. Quando il dolore fu finalmente migliorato decise di ritornare a casa. Sarebbe stato comunque solo. Avrebbe voluto parlarne con qualcuno, ma non poteva assolutamente permettersi una cosa simile: con Baekhyun non ci poteva parlare, e non si sarebbe neanche sognato di dire a Minseok cosa era appena successo. Il dolore divenne più forte ad ogni passo che faceva, sperava solo di arrivare in fretta a casa per farlo placare, perché stava diventando insopportabile. Non voleva neanche immaginare quanto orribile fosse il livido che si sarebbe andato a formare. Era profondamente arrabbiato. Dio, se lo era. Avrebbe voluto urlare e distruggere la prima cosa che gli sarebbe potuta capitare a tiro, e in quel momento sarebbe arrivato persino ad aggredire lo stesso Jongin. Se ci pensava bene però gli passava il coraggio per farlo. Rivedeva quegli occhi tanto maligni, e subito diventava un topolino pavido e piccolo. Non che fosse uno tanto forte e coraggioso, solitamente, ma se qualcosa non gli andava a genio era solito dirlo ed agire. In quella situazione però, agire non era minimamente pensabile. L'unica cosa che poteva fare, era eseguire gli ordini, da buon topolino codardo qual era. Si odiava profondamente, come aveva potuto permettere di farlo vendicare in una maniera tanto orribile? Avrebbe preferito essere pestato a sangue ed essere lasciato a terra agonizzante, piuttosto che dover fare una cosa simile. Dire a Baekhyun che non voleva più avere a che fare con lui, farsi odiare, per evitare che venisse umiliato. Certo, visto dal suo punto di vista, lui si stava sacrificando per salvare la reputazione dell'amico, ma poiché questo non era a conoscenza dei fatti, né lo sarebbe mai stato, ovviamente l'avrebbe odiato. Doveva ammetterlo, però: Jongin era subdolo. Non era solo cattivo, o aggressivo, era subdolo. E c'è un'enorme differenza fra l'essere cattivo e l'essere malvagio. Una persona cattiva può essere così anche soltanto perché è violenta, perché è iraconda, ma non ragiona su quello che fa. Una persona malvagia, invece, ragiona, prima di attuare una vendetta, o prima di fare del male a qualcuno e fa in modo che questa possa essere di una crudeltà immonda, anche se non va a fare del male fisico alla vittima. Geniale, però, era da ammettere. Se quella situazione fosse stata vista in terza persona, l'azione fatta da Jongin sarebbe potuta essere stata giudicata soltanto geniale... Malvagiamente geniale. Sehun tirò un sospiro colmo di nervosismo quando aprì la porta. Non avrebbe certamente avuto le forze o la concentrazione per studiare, e neanche riusciva a salire le scale. Il divano che si trovava nel salone gli sembrava la soluzione ideale. Si disse di riposare solo per qualche minuto, ma alla fine si addormentò totalmente. Finalmente era riuscito a trovare un po' di pace, a riposare la mente, quando fu svegliato da qualcosa di a dir poco gelido che gli aveva appena bagnato la faccia. Saltò letteralmente giù del divano, cadendo rovinosamente, e facendosi male il gomito, sbattuto rovinosamente sul parquet di mogano.

"porca puttana" imprecò stringendo gli occhi. Cosa fosse appena successo proprio non lo capiva. Si era appena svegliato, e l'aveva fatto in un modo tanto improvviso da avere la testa che sembrava un martello pneumatico.

Una risata lo riportò alla realtà. Alzò il volto, per vedere un Jongin che rideva oltre il divano. Aveva una bottiglietta di acqua vuota in mano, e facendo due più due, Sehun capì cosa fosse successo.

"buongiorno, principessa" lo schernì.

"perché lo hai fatto?!" urlò l'altro innervosito, tirandosi su.

"non ti svegliavi, e mia madre odia chi dorme sul suo divano"

"avresti potuto chiamarmi, come un avrebbe fatto un comune essere umano" rispose nervoso.

Mayday [Sekai.]Where stories live. Discover now