☾17.

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[17:00-Escape.]


Sehun era rimasto sconvolto da quello che aveva sentito dire dall'amico. Non poteva credere che gli fosse accaduta una cosa tanto orribile. Non voleva neanche immaginare come si fosse sentito. Adesso capiva perché era così scioccato, perché non riusciva ad uscire da quella camera. Quando ci pensava gli venivano i brividi, si sentiva a dir poco schifato. Non avrebbe augurato una cosa simile neanche al suo peggior nemico, figurarsi a Baekhyun. Non riusciva a capire come avesse potuto quel ragazzo fargli una cosa simile... Era una cosa schifosa. Non sapeva come aiutare Baekhyun, avrebbe voluto stargli accanto, aiutarlo a superare quell'accaduto, ma non sapeva proprio come fare. Si sentiva così responsabile... Si odiava. Era colpa sua, era solo colpa sua. Non avrebbe dovuto mettere se stesso avanti. Ecco cosa succedeva, quando pensava di poter mettere se stesso al primo posto: qualcuno veniva ferito. Aveva sbagliato, avrebbe dovuto pensare alle conseguenze, e avrebbe dovuto continuare a patire quello stress, che in confronto a quello che era accaduto a Baekhyun non era nulla. Non l'avrebbe mai perdonato. Inoltre, non sapeva cosa gli avesse detto Jongin esattamente, quindi Baekhyun l'avrebbe odiato ulteriormente. Si era rovinato con le sue stesse mani, ed aveva trascinato con sé anche un ragazzo che non c'entrava nulla. Che razza di guaio aveva combinato. Non avrebbe trovato alcun rimedio a quell'accaduto. Era bravo soltanto a combinare guai, lui. Ne era più che convinto, a quel punto. La sera, quando era ritornato a casa, era rimasto in silenzio per quasi tutta la cena. Non gli andava proprio di parlare, era sin troppo sovrappensiero. Sarebbe voluto andare da Baekhyun ad aiutarlo, stare con lui, non fargli passare la notte da solo. Sapeva che il moro lo odiava, ma era più forte di lui, non voleva lasciarlo solo, non in quel momento. Eppure un lato di sé gli diceva di non farlo. Baekhyun aveva bisogno di tempo, sicuramente la presenza di Sehun non l'avrebbe aiutato affatto. Alla fine Sehun rinunciò all'idea ed andò a chiamare Minseok. Non poteva tenergli nascosta una cosa simile, non ce l'avrebbe fatta. Non gli avrebbe ovviamente detto che Jongin gli aveva quasi rotto una costola, ma quelli erano soltanto dettagli.

"Sehun, come stai? Ti vedo stanco" disse l'amico, preoccupato.

"la verità? Male, Minseok"

"perché?" aggrottando le sopracciglia.

"perché è successo un casino e non so come rimediare"

"un casino? Che è successo?"

"Ho detto a Jongin che ero stanco di quella situazione e lui si è arrabbiato... Ha detto tutto a Chanyeol, avanti a Baekhyun... E... Cristo, che cosa orribile persino da dire"

"cosa? Che è successo?" Minseok si preoccupò.

"Chanyeol... Ha... Beh, lui ha tecnicamente stuprato Baekhyun"

"Cosa?!" il ragazzo urlò per lo shock.

"È quello che senti... Non riesco neanche a pensarci ad una cosa simile. Che razza di schifo"

"e Baekhyun come sta?!"

"come vuoi che stia? È distrutto. Non esce dalla sua camera da giorni"

"non ha sporto denuncia?"

"non lo farà, a quanto ho capito. Non ha neanche le forze di parlare. Era veramente sotto shock quando oggi sono andato da lui..." abbassò lo sguardo "immagino mi odi, adesso. Non mi perdonerà mai, la colpa è soltanto mia"

"cosa?! No, aspetta. La colpa non è tua, la colpa è di quel bastardo di Jongin che ha detto tutto a Chanyeol, e anche di Chanyeol stesso che ha fatto una porcheria simile. La colpa non è tua"

"invece sì che lo è. Non avrei dovuto dire nulla a Jongin, e avrei dovuto continuare a sopportare. Sapevo cosa sarebbe successo se avessi parlato, ma l'ho fatto ugualmente"

Mayday [Sekai.]Where stories live. Discover now