Mayday [Sekai.]

☾34.

[34:00-Candies.]

Ritornò in soggiorno, passando prima per la cucina e prendendo una delle buste di caramelle gommose di Chanyeol. Sapeva che non se ne sarebbe accorto, ne aveva sin troppe per essere una sola persona, e quelle buste erano enormi. Se le meritava proprio, dopo aver fatto da babysitter a suo fratello.

"Si è addormentato?" chiese il biondo, quando lo vide ritornare.

"Dorme come un sasso" si sedette sul divano, svuotando la busta in una ciotola verde.

"Cosa sono?" si incuriosì.

"Caramelle, non le vedi?"

"Perché mangi caramelle?"

"Perché me le sono meritate"

"Ma avresti dovuto darle a Chanwoo"

"Non può averne troppe, gli fanno male" disse prendendone alcune.

"Fanno male anche a te"

"Pensavo di condividerle, ma ci sto ripensando" allontanando la ciotola.

"Andiamo, non riusciresti a mangiarle tutte comunque"

"Okay, le condivido con te" gliela riavvicinò "ma è la prima ed ultima volta"

"Uno come te che mangia caramelle come se fosse un bambino"

"C'è un'età per le caramelle?"

"No" scosse il capo.

"Allora mangiale e non fare storie"

"Sono buone però"

"Lo so, Chanyeol ne ha a quantità industriali nascoste nel mobile"

"Quel ragazzo è proprio strano"

Il ragazzo in tutta risposta ridacchiò leggermente. I due stavano seduti uno di fronte all'altro, con le gambe incrociate e la ciotola di caramelle a dividerli. Sehun seduto contro il braccio del divano, Jongin sporto leggermente contro lo schienale laterale per stare più comodo.

"te la sei cavata bene con Chanwoo, sta sera; gli piaci" gli disse.

"Lo so, piaccio ai bambini solitamente. Tranne alle mie sorelle... Penso mi odino"

"Hai sorelle?" era la prima volta che chiedeva a Sehun qualcosa sulla sua vita. A dire il vero, anche se erano passati quasi tre mesi, non lo conosceva ancora per niente.

"Due gemelle. Le ho praticamente cresciute io, ma non sembrano apprezzare i miei sforzi" sospirò.

"Le hai cresciute tu?" si incuriosì.

"Da quando avevo undici anni, in pratica. Loro avevano a stento un anno"

"Come mai le hai cresciute tu?"

"Siamo tornati in Cina sette anni fa, dopo la morte di mio padre, e mia madre ha sempre lavorato per... Insomma, per darci ciò di cui avevamo bisogno, ecco. Le gemelle stavano con mia nonna quando io andavo a scuola, e al ritorno ero io a tenerle. Insomma, ero diventato una donna di casa, facevo qualsiasi cosa dovessi fare pur di aiutare mia madre" mostrò un sorriso che celava tristezza.