𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 14 || "𝖢𝗈𝗆𝗂𝗇𝖼𝗂𝖺𝗆𝗈... 𝖻𝖾𝗇𝖾!"

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Capitolo 14 || "Cominciamo... bene!"

Harry rabbrividì dopo quel suo pensiero, e pochi secondi dopo che il cappello ebbe finito la sua filastrocca cantata, tutta la sala scoppiò in un applauso fragoroso.

Fece un'imitazione d'un inchino a ciascun lungo tavolo, per poi tornare immobile, come se non avesse fatto niente di niente.

Applaudì un po'controvoglia, ancora leggermente scosso. La 'canzone' gli era piaciuta abbastanza, perciò gli sembrò d'obbligo battere le mani.
«Allora dobbiamo... indossare un cappello» esclamò Ernie, un po' di bambini avanti con tono sollevato. La sua sembrava più una domanda, ma il pensiero era esatto.
«Fred passerà un brutto quarto d'ora» mormorò Ron, dietro di lui.
Lanciò uno sguardo di fuoco al tavolo dei Grifoni, cercando con gli occhietti azzurri suo fratello. Non lo individuò, nonostante i suoi sforzi, a quanto sembrò.

Lavanda, Padma e Calì si agitarono sul posto, impazienti. La brunetta, di nome Brown, era una delle prime in ordine alfabetico. Hannah Abbott, la prima di tutti, si sconciò le trecce bionde, probabilmente per l'agitazione, lasciando le ora mosse ciocche a cascarle sulla schiena. Susan era l'unica ad esser calma, all'apparenza, mentre il suo cuore batteva forte.
Justin aveva chiuso gli occhi, respirando a fondo, cercando di calmarsi.

La professoressa McGranitt, dopo che richiamò il silenzio, si fece avanti battendo i tacchi degli stivali sul marmo della Sala Grande, tenendo in mano un grosso, spesso rotolo di pergamena, dettaglio che non sfuggì a davvero, davvero nessuno dei bambini.
«Quando chiamerò il vostro nome metterete il Cappello Parlante in testa e vi siederete sullo sgabello, aspettando di essere smistati» spiegò srotolando la carta.
Mentre i ragazzini annuirono, essa arrivò quasi a toccare il pavimento.

La sua bionda amica impallidì.
«Abbot Hannah!» annunciò la donna, ad alta voce.
Ella, dopo pochi secondi, fu smistata a Tassorosso¹. L'applauso fu fragoroso, mentre lei si sedeva alla panca stringendo mani.
«Avery Shirley Mary!» venne smistata a Serpeverde. Harry si chiese come mai dei genitori potessero stati essere tanto cattivi con la loro creatura. Tutte "y" come lettera finale? Andiamo!
«Bones Susan!» la sua seria compagna si fece avanti decisa. Il Cappello Parlante impiegò un faticoso minuto per dichiararla Tassorosso. Nuovamente, il battito di mani era assordante, ma più controllato dopo delle occhiate dal tavolo dei professori.

Il primo Corvonero venne accolto da un forte applauso, ma che finì in poco tempo, rispondendo al nome di Terry Boot².
Il castano, gracile, ragazzino si sedette al fianco di un prefetto, che lo accolse con delle pacche sulla spalla destra.
«Brown Lavanda Margaret!».
La brunetta si era sciolta la coda, lasciando i piccoli boccoli biondicci sulle scapole. Si fece avanti con la schiena dritta, sedendosi per bene sullo sgabello.
Dopo un paio di secondi il cappello emise la sentenza. «GRIFONDORO!» gridò.
Il tavolo rosso-oro ruggì, letteralmente. Certe persone si alzarono anche in piedi, e Percy Weasley le strinse la mano con foga, mentre i gemelli urlarono finchè la McGranitt non guardò la sua Casa talmente male che le grida cessarono in un baleno.

Millicent Bulstrode, dai lunghi e lisci capelli castani ed occhi piccoli del medesimo colore, andò a Serpeverde dopo una ventina di secondi, ricevendo un'applauso estremamente forte dai compagni di Casa. Loro non smisero immediatamente, ma dopo nemmeno un minuto il battito di mani si affievolì fino a sparire.
I professori, anche se sembravano infastiditi dal chiasso, rimasero in silenzio, applaudendo educatamente ad ogni ragazzino smistato.

«Finch-Fletchley Justin!». Il bambino Nato Babbano venne collocato ai Tassorosso, con i quali si sedette tutto sorridente. Gli applausi rimasero forti, ignorando completamente le occhiatacce dei professori.
«Finnegan Seamus Eddie!» gridò la professoressa McGrannit, visto che era stufa del chiasso. Sovrastò le grida dei Tassi, mentre stava fulminando la loro tavola, zittendosi tutti immediatamente.
Egli, bassino, dai capelli color sabbia, si avviò a passo spedito, ed appena si sedette venne detto un Grifondoro, ed il tavolo applaudì fortissimo, ignorando completamente lo sguardo fulminante della loro professoressa.

𝐀𝐥𝐥 𝐭𝐡𝐚𝐭'𝐬 𝐥𝐞𝐟𝐭 || 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora