𝐀𝐥𝐥 𝐭𝐡𝐚𝐭'𝐬 𝐥𝐞𝐟𝐭 || 𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫

𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 26 || "𝖨𝗇𝗍𝖾𝗋𝖾𝗌𝗌𝖾 𝗆𝖺𝗅𝗌𝖺𝗇𝗈...?"

Capitolo 26 || "Interesse malsano...?"

Quando Fred e George Weasley, il 20 Ottobre, ascoltarono la curiosa richiesta di Harry Potter rimasero alquanto interdetti.
Inizialmente erano rimasti sconvolti, soprattutto sentendo l'argomento Hogsmeade portato avanti dal bambino, pensando che il piccolo santo volesse, finalmente, rompere le regole ed imbucarsi al villaggio. Si sbagliavano, ma non del tutto.

Harry, infatti, aveva veramente pensato di sgattaiolare via per i passaggi segreti, che conosceva da anni ed anni a memoria, ma aveva scartato l'idea dopo aver beccato Severus Piton a tenerlo d'occhio dal pomeriggio in poi. Era quasi inquietante leggere il disgusto infantile nei suoi occhi, l'aria di chi è costretto a far qualcosa che non vorrebbe far mai e la sua finta indifferenza, gli dava i brividi ogni singola volta che si sentiva osservato.
Accadeva spesso e non solo col Capocasa di Serpeverde, ma anche con Quirinus Raptor.

Lo guardava con strano interesse, più discreto di prima ma comunque evidente al ragazzino, e la sua eccessiva bravura a Difesa contro la Arti Oscure non era più una scusa plausibile.

Il Grifondoro, personalmente, era più che intenzionato ad evitarlo il più possibile; ancora di più dopo un incidente in classe del quale lui era stato piena vittima. Non era stato fatto apposta, voleva sperare, ma quegli scaffali addosso - oggetti inclusi - avevano fatto piuttosto male. Quando Harry stava per uscire dall'aula, contento di andare ad Incantesimi, Raptor si era voltato di scatto, lo aveva visto ed aveva fatto un balzo all'indietro facendo cascare di tutto e di più sul bambino.
Allora, diretto in fretta e furia in Infermeria, la lezione con il professor Vitious se la poteva scordare.

Madama Chips, impietosita dallo scontento del ragazzino, gli aveva spiegato gli ultimi appunti del 19 - gentilmente portati da Hermione, Susan ed Hannah - con una calma che sembrava non appartenerle, mostrandogli persino come eseguire l'incantesimo eseguito quella sera; consisteva nel tagliare in metà perfette un po' di legno. Era riuscito a farlo al primo tentativo apprendendo al volo il movimento del polso, lasciato interdetta l'infermiera.
Ella, però, era stata irremovibile sul suo soggiorno in Infermeria per due giorni.
In quei due giorni lui aveva avuto in programma di sgattaiolare ad Hogsmeade, ma quella possibilità era sfumata.

Chiedere a Tonks era fuori questione, visto che lei si era messa nei guai con la professoressa Sprite, che l'aveva esclusa dalle prime tre uscite.
La sua scelta era perciò ricaduta sui gemelli Weasley. Ne aveva assolutamente bisogno, non per il fatto che fosse la prima uscita, ma perché era ad Ottobre. La seconda era a fine Novembre, e lui aveva bisogno di qualcosa entro il 3.

Non aveva mai fatto un regalo a Sirius, o a nessun altro per la verità, ma aveva un paio di idee. La rivista che Madama Chips gli aveva dato in buona fede non fece altro che girare il coltello nella piaga. Ad un certo punto, leggendo di alcuni set professionali da disegno scontati da Mondomago, una scarica elettrica sembrò passargli attraverso. Sirius avrebbe adorato averne uno¹, con i pennelli e le matite che aiutavano a dipingere e disegnare correttamente e senza sbavi. Era solamente a 25 galeoni, piuttosto che 34, un autentico peccato non poterlo nemmeno ordinare, visto che le ordinazioni erano attive da Dicembre in poi².

Ma poi Gred e Forge, che si erano scambiati borse e libri per l'occasione, erano venuti a trovarlo per aggiornarlo sui futuri allenamenti di Quidditch. Durante quella visita, Harry chiese loro il favore di comprarlo per lui, spiegando la sua richiesta come un regalo per suo zio, che avrebbe compiuto gli anni fra un paio di giorni.

Il 21 mattina i gemelli arrivarono in Infermeria, prendendo il sacchetto che il ragazzino porgeva e la pagina della rivista.