Chapter one

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"Ma è possibile che ogni sacro santa mattina io debba trascinarti giù dal letto?"
"Nooo amore mio, non lasciarmiii" piagniucolo guardando il mio letto.
Nuova giornata di scuola, nuova giornata schifosa! La mia migliore amica Clarissa mi sta praticamente trascinando giù dal letto, come ogni mattina. Odio la scuola ok? Non mi piace, è piena di gente...
"Muoviti Deni, non puoi stare tutto il giorno su quel dannato letto" continua a ripetermi Clarissa, trascinandomi giù dal letto per la caviglia.
"Ma io e il letto ci amiamo! Perché non ci lasci in pace?" domando prendendo il cuscino e abbracciandolo.
"Perché si. Ora, per favore, vestiti che dobbiamo andare a scuola. Abbiamo la verifica di fisica alla prima ora"
"Ah perfetto, allora è sicuro che non mi alzo" dico, stendendomi meglio, e Clarissa mi guarda malissimo.
"Muoviti. Ora." io sbuffo e mi alzo.
"Mi devi una pizza" dico camminando verso il bagno.
"Si si, ma ora muoviti che siamo in ritardo"
Vado verso il bagno, e per mia grande sfortuna noto il mio riflesso sullo specchio. Ho due occhiaie enormi, probabilmente perché ho passato la notte a studiare per quel dannato compito di fisica.
Ma non posso essere come Clarissa? Piena di energia anche alle sette del mattino, bella, simpatica, con un fisico che fa invidia a tutti.
Io e Clarissa ci conosciamo all'asilo, abbiamo subito fatto amicizia. Lei ha i capelli biondi, di media lunghezza. Ma la cosa che più adoro di Clarissa sono i suoi occhi. Blu/grigi- strano ma vero, cambiano colore in base al tempo-, la prima cosa che mi ha colpito di lei sono proprio questi. Ma diciamolo, io guardo sempre gli occhi delle persone, sono la prima cosa che noto.
Tralasciando la mia non bellezza, e alla bellezza di Clarissa anche a prima mattina, mi preparo velocemente per andare a quella dannata scuola.
"Finalmente sei pronta! Credevo che tu fossi morta nella doccia" dice la bionda, dopo il mio ritorno in camera già vestita.
"Ho bisogno di tempo per svegliarmi, capire chi sono, capire se la mia vita ha un senso e poi prepararmi" dico, mentre Clarissa mi passa i miei occhiali, che io indosso.
"Mh come vuoi, ma la prossima volta fa tutto questo più velocemente. Insomma, siamo in ritardo"
"Devi ancora offrirmi la colazione" dico prendendo il mio zaino ed uscendo dalla mia stanza.
"Si si, ti offrirò la colazione quando sarai più veloce a prepararti. Ora sbrighiamoci" conclude Clarissa, ed io annuisco, per poi salire in macchina.

~~~
"È un sogno o tutto questo è reale? È davvero suonata l'ultima campanella?" dico dopo il suono dell'ultima campanella. Abbiamo passato una normale giornata di scuola, nulla di nuovo.
"Sì, è suonata davvero. Ora muoviti Denise, dobbiamo andare a casa" dice Clarissa ridendo, ed io corro fuori dalla mia classe, seguita dalla bionda.
"Quant'è bello evadere dalla prigione" dico continuando a camminare allegramente.
"Oh figo in avvicinamento" sussurra Clarissa, ed io mi guardo intorno.
"Dove? Dove? Dove?" chiedo guardandomi intorno. Ok, i fighi della scuola non mi noteranno mai, ma almeno io posso notare loro!
"Smettila di guardarti intorno così, attiri l'attenzione! E comunque sono in due i fighi" dice Clarissa, guardando probabilmente i due ragazzi fighi.
"Uff non li vedo" sbuffo, e Clarissa li indica con lo sguardo. Noto che sono i due ragazzi più bramati della scuola che si stanno avvicinando: Luke Hemmings, alto, capelli ricci e biondi, e due occhi di ghiaccio, e Calum Hood, alto anche lui anche se meno di Hemmings, capelli e occhi scuri. Loro sono due dei ragazzi più voluti dell'intera scuola, e si, anche dai ragazzi. Sono i più popolari, belli, importanti, e hanno ruoli fondamentali nella squadra di basket della scuola. Insomma, i tipici playboy della situazione.
"Ma guarda quanto è figo...è illegale!" esclama Clarissa guardando Luke Hemmings.
"Mh mi sta antipatico" dico, e Clarissa scuote la testa.
"Sei l'unica a cui sta antipatico Luke Hemmings! E poi è un figo" la bionda continua a guardarlo con occhi sognanti, facendomi scuotere la testa. Diciamo che io e Luke non andiamo d'accordo. Praticamente ci odiamo. Lui mi ha sempre presa in giro dalle elementari, e beh, è anche grazie a lui se non ho più un briciolo di autostima. Perciò non lo sopporto.
Calum invece sembra un ragazzo più dolce di Luke. Non l'ho mai conosciuto, ma posso dire che lo preferisco mille volte a Luke.
Dopo aver ammirato i ragazzi passare dai corridoi- e dopo aver assistito agli assalti di molte ragazze- io e Clarissa andiamo via da scuola.
"Sei una scroccona di passaggi" dice Clarissa dopo essere arrivate a casa mia. In effetti è vero, scrocco sempre passaggi da lei visto che ha la macchina, io invece no.
"Ti voglio bene, lo sai. E me ne vuoi anche tu" Clarissa scuote la testa.
"Si si certo, ci vediamo domani scroccona"
"A domani bionda" Clarissa ridacchia e va via, ed io entro in casa. Una puzza di bruciato invade le mie narici.
"Sono a casa" dico tossendo, cercando di capire la fonte della puzza di bruciato.
"Oh ciao tesoro" dice la mamma come se niente fosse, ed io la guardo stranita.
"Sta andando a fuoco qualcosa, te ne sei accorta?" domando correndo verso la cucina.
"La torta!" esclama all'improvviso, correndo verso il forno.
"Credo che la torta non esista più" dico guardando il contenuto del tegame tutto bruciato. Mia mamma mi guarda dispiaciuta. Cucinare non è il suo forte, ma ci prova sempre, e lo apprezzo.
"L'avevo preparata apposta per i nostri nuovi vicini"
"Nuovi vicini?" domando.
"Si, si sono trasferiti oggi. Sai è una famiglia, e credo che ci sia un ragazzo della tua età, va nella tua stessa scuola. Oh e poi sono colleghi di lavoro di papà" dice la mamma ed io annuisco, cercando di mascherare la mia curiosità verso la nuova famiglia. Sono una persona molto curiosa.
"Oh tranquilla, li conoscerai presto. Ora va in camera tua a studiare, susu"
"Ma mamma, sono appena tornata da scuola!"
"Mh va bene, ti concedo un po' di riposo. Ora devo pulire tutto questo casino" mormora, ed io sorrido, andando poi in camera mia, pronta a passare un altro pomeriggio a leggere i miei amati libri.

Lessons|| Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora