Chapter Thirty-eight

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Ashton

Non sono mai stato uno di quei ragazzi super romantici, attaccati all'idea del vero amore.
Non sono nemmeno mai stato uno di quei ragazzi stronzi, convinti che l'amore faccia schifo e che tutto ciò che abbia a che fare con questo sia da ragazzine.
Semplicemente sono sempre stato indifferente su questo tema, finché quello che si è innamorato non sono stato io.
La mia storia con Denise è un po' complicata, bella a modo suo credo, ed ora mi trovo seduto sul mio letto a sorridere come un coglione solo perché l'ho baciata ancora.
Lei è così speciale e nemmeno lo sa.
Non mi sarei mai aspettato di prendermi una cotta così grande per lei, ma è successo. E sono stranamente felice, visto che anche lei sembrerebbe ricambiare.
Ma non ho ancora il coraggio di dichiararmi, o, almeno, non so cosa fare.
Perciò decido di chiamare i ragazzi, magari loro sapranno aiutarmi o darmi qualche consiglio.
Di ciò che sta nascendo con Denise qualcosa la sanno, soprattutto Calum, ma non sono mai sceso a particolari. Sanno solo che siamo vicini di casa, poi siamo diventati amici ed ora finiamo a baciarci dietro gli alberi del cortile prima di pranzo.
Denise non lo ammette, ma almeno un bacio dietro quell'albero ce lo diamo.
I ragazzi fortunatamente dicono che arriveranno tra poco, ed io intanto continuo a pensare, e quasi istintivamente guardo verso la sua finestra.
La mia fortuna vuole che abbia le tende aperte, quindi la vedo mentre studia.
Ha i capelli legati disordinatamente, gioca con una matita e legge più volte i suoi compiti, probabilmente dalla sua faccia concentrata sembrerebbe che stia facendo matematica.
Il suo sorriso soddisfatto dopo aver finito l'esercizio lo conferma. Fa sempre quel sorrisetto soddisfatto quando le esce un esercizio, e lo trovo così bello.
Tutto di lei è bello, e sono contento che finalmente stia bene con sé stessa adesso.
"Ash sono arrivati i ragazzi" Dice mia madre dal piano di sotto, ed io le dico di farli salire.
Guardo un'ultima volta Denise e poi mi avvicino alla finestra e la chiudo, non si sa mai che Denise senta, visto che dobbiamo parlare anche di lei.
I ragazzi intanto entrano in camera mia.
"Hey Ash, cosa c'è di tanto urgente?" Domanda Calum, lanciandosi sul mio letto.. Ormai fa come se fosse anche camera sua.
"Mh ma nulla, volevo solo un po' parlare" Dico, mentre anche Luke e Michael si siedono e tutti mi guardano.
"Solo parlare? Ci hai fatto venire qui per una semplice chiacchierata?" Domanda Michael sbuffando ed io alzo le spalle e mi gratto i ricci.
"Mh no ragazzi, c'è qualcosa sotto, si vede dalla sua faccia... Ha qualcosa da dire" Dice Calum, mentre mi squadra con un sopracciglio inarcato.
"Se ha qualcosa da dire può benissimo farlo, in fondo ci hai chiamati qui per questo no?" Dice Luke, ed io annuisco e faccio spazio a tutti e tre per farli sedere sul mio letto.
"Non so, vuoi che prendiamo un cuscino o pupazzo a testa e lo abbracciamo, mentre parliamo dei nostri segreti e ci facciamo le unghie?" Guardo male Calum e lui ridacchia.
"E non fare quella faccia che stavo scherzando, non hai neanche detto una parola da quando siamo arrivati" Dice Calum ed io alzo le spalle.
"Non ho niente da dire" Sarò un pazzo, ma parlare dei miei sentimenti mi sta risultando difficile, nonostante la ragione per cui io ho chiamato i ragazzi è proprio quella. Non so se oggi riuscirò a dire qualcosa, spero di sì, ma aprirmi è difficile, soprattutto se si tratta dei miei sentimenti. 
"Allora perché ci hai scritto esattamente queste parole? 'ragazzi potete venire da me? Devo parlarvi di una cosa importante, quindi per favore, venite qui' " Michael legge il messaggio che ho appena inviato ai ragazzi ad alta voce, e mi guarda con un sopracciglio inarcato. Mi gratto i ricci ed alzo le spalle.
"Mi sentivo tanto solo e volevo un po' di compagnia" Potrebbe essere anche vero, ma il mio tono di voce leggermente più acuto mi smentisce.
"Stai mentendo, hai appena fatto quella voce strana che fai quando menti" Dice Luke, ed io sospiro.
"Ok va bene, parlo" Dico alla fine, convincendo più che altro me stesso. Parlare dei miei sentimenti è davvero difficile ed i ragazzi lo sanno benissimo, forse per questo stanno cercando di farmi parlare, credendo che magari per me sia più facile dire tutto nonostante abbia una sorta di blocco. Lo so, è molto strano, ma non riesco ad aprirmi su queste cose, preferisco tenere sempre tutto per me ma a volte, come questa, ho bisogno di parlare e di qualche consiglio, perciò faccio uno sforzo.
"Si tratta di Denise" Dico, finalmente , facendo sorridere soddisfatti i ragazzi.
"Questo lo sapevamo già, qual è il problema?" Domanda Luke ed io inizio a torturarmi i ricci. Quando sono nervoso, non ho niente da dire o non so che fare mi tocco i ricci in continuazione.
"Vorrei dirle ciò che provo per lei. Non sto qui a mentirvi, so che sapete che tra di noi c'è qualcosa ormai, e mi piacerebbe che lei fosse la mia ragazza, non la ragazza con cui vado a baciarmi dietro l'albero. Non  fate quella faccia, so che mezza scuola lo sa e ne parla, soprattutto perché di solito non tendo a nascondermi, è Denise che non ha capito che parlano tutti di noi" I ragazzi mi ascoltano ed intanto si siedono sul letto, mentre io guardo il soffitto.
"Dichiarati scusa, non dovresti neanche chiedere" Risponde ovvio Michael ed io lo guardo male.
"Ma non hai visto quanto tempo ci ho messo a dirlo a voi tre? Figurati a Denise, potrei finire per parlarle del cielo e delle nuvole piuttosto che dirle cosa provo per lei" Dico mentre guardo Michael.
"Oppure finirebbe per diventare pelato, avete visto come si tortura i ricci no?" Dice Calum, facendo ridere i ragazzi che gli danno anche ragione, ed io tiro un pugno a tutti.
"Stronzi, non siete d'aiuto, se vi ho chiamati qui c'è una ragione" Borbotto, mentre loro mi guardano male dopo il pugno che gli ho appena dato.
"Ash, esattamente cosa provi per Denise? Dicci tutto ciò che provi per lei e ciò che ti fa provare quando state insieme. Solo che, al posto di immaginare noi, immagina Denise, come se stai parlando da solo o se pensi ad alta voce. Noi staremo zitti e non faremo commenti, perché se tu vuoi davvero riuscire a parlare con lei dovrai prima riuscire a parlare con te stesso, dovrai riuscire a dire ad alta voce i tuoi sentimenti. Non dico che tu non li abbia ammessi, anzi sono sicuro che tu l'abbia fatto, devi sol esprimerli ad alta voce cercando di dire qualcosa di sensato" Ascolto Luke ed annuisco, ed ha perfettamente ragione. Forse è strano il fatto che Luke abbia detto qualcosa di vero e sensato, ma meglio cogliere l'occasione ed approfittarne, facendo anche ciò che ha detto. Rimango un po' zitto e penso a cosa dire di preciso, facendo finta che non ci siano i miei migliori amici, ma solo io e le mie parole, come se stessi pensando ad alta voce. Chiudo gli occhio per un attimo e immagino Denise sorridente e subito mi vengono le parole.
"Denise è quel tipo di ragazza che riesce a farti stare bene anche senza dire niente. Sapete, è una ragazza dalle poche parole, ma a volte non serve parlare con lei, ti dimostra il suo affetto a gesti. Mi rende felice, fin dalla prima volta che l'ho vista ne sono stato colpito da lei. Poi è così bella e neanche lo sa e non se ne rende conto.. non so neanche spiegarlo a voce, ma con lei il tempo passa senza neanche che me ne renda conto. Se ho avuto una brutta giornata mi basterebbe andare da lei solo per stare meglio. Lei è una ragazza semplice che fa sorridere continuamente e da quando abbiamo iniziato ad uscire insieme sto anche meglio. Mi piace tanto stare con lei e si, vorrei che fosse la mia ragazza. Non vorrei più nascondermi con lei, se dovessi baciarla vorrei farlo senza temere di niente. Vorrei poterle dire ogni giorno quanto è speciale ed importante per me... forse sono proprio innamorato" E l'ultima frase la ammetto con un sussurro. Non sono spaventato dall'amore, non lo sono mai stato, sono solo spaventato dalle conseguenze che porta l'amore. I ragazzi, fortunatamente, mi hanno ascoltato in silenzio e, appena finisco di parlare si guardano tra di loro, facendo un piccolo sorriso. 
"Dio se sei innamorato" Mormora Calum ed io arrossisco lievemente ed alzo le spalle. Anche per i ragazzi è strano sentirmi parlare così dei miei sentimenti probabilmente.
"Coglione devi dirglielo! Tanto di cosa hai paura? Lei ricambia sicuramente" Dice Luke ed io instintivamente sorrido.
"Dici?" Michael sospira e mette una mano sulla mia spalla.
"Ascoltami bene, Denise non è una ragazza che bacia tizi a caso e l'abbiamo visto tutti, quindi tranquillo, dichiarati" Dice Michael, guardandomi negli occhi ed io annuisco piano. 
"Come dovrei fare?"
"Diavolo sembri davvero una ragazzina. Ash, hai anche avuto altre ragazze, quindi sono sicuro che sai come metterti insieme a qualcuna" Dice Calum ed io alzo le spalle. Si, è vero, avrò anche avuto altre ragazze, ma nessuna era come Denise. Sembra una frase fatta forse, ma lo penso davvero.
"Ma con lei è diverso, ne sono innamorato. Mi avete mai visto innamorato di qualche altre ragazza? Siate sinceri" Dico, guardando i ragazzi.
"Alle elementari vale?" Domanda Michael ma scuoto la testa.
"Non ero innamorato di Jessy Michaelson, cercavo solo di convincerla a portarmi a casa sua per poter giocare ai videogiochi con suo fratello" Precedo subito Michael, sapendo già quale storia avrebbe raccontato.
"Okay allora no, non ti ho mai visto così" Dice poi, ed io faccio un piccolo sorriso.
"Bene allora dopo le chiedo di uscire un giorno di questi e le dirò tutto... E tu Lu? Come va con Clarissa?" Domando, spostando lo sguardo verso il riccio che fa un piccolo sorriso.
"Abbastanza bene... è un po' che usciamo e mi piace stare con lei" Dice sorridendo, ed io sorrido un po' e lo guardo. 
"Quindi presto le chiederai di mettervi insieme?" Domanda Michael, giocherellando distrattamente con un suo braccialetto, mentre Luke lo guarda.
"Non so, per ora voglio aspettare e andarci piano... ho ancora le idee un po' confuse" L'ultima parte la sussurra e tutti lo guardiamo dubbiosi.
"In che senso hai ancora dubbi? Intendi su ciò che puoi provare per lei?" Domanda Calum, precedendo tutti noi. Luke sembrerebbe quasi irrigidirsi, è abbastanza strano.
"Beh io..." Inizia a dire ma poi si blocca.
"Nulla, sono solo confuso si, su ciò che provo. Voglio capire se ne sono solo attratto o se è qualcosa di più" Aggiunge quasi subito, ma dal suo tono di voce sono più che sicuro che c'è altro sotto. Luke non è quel tipo di persona che si irrigidisce così nel parlare di ragazze, o che cambia discorso.
"Sei sicuro? Prima sembrava che volessi dirci altro" Cerco di capire se c'è davvero altro o no, ma lui scuote la testa e fa un piccolo sorriso, mentre ci lanciamo un'occhiata dubbiosa. Abbiamo capito tutti che Luke ci nasconde qualcosa e sono sicuro che anche Luke sa che noi abbiamo capito.
"Lo sai che puoi dirci tutto vero?" Domando mentre lo guardo, voglio essere sicuro che sappia che noi che siamo i suoi migliori amici ci saremo sempre.
"Si lo so, non è niente ragazzi, nulla di importante" Ripete, con un piccolo sorriso, ma dal suo tono di voce e dal fatto che ha un tic alla gamba capiamo che non è del tutto vero.
"Lu, potrai parlarcene quando vuoi" Cerca di convincerlo Michael e lui annuisce. Michael e Luke in poco tempo si sono avvicinati tanto, sono diventati ottimi amici in poco.
"Lo so. Ragazzi dai tranquilli, non è niente... piuttosto perché non pensiamo alla prossima partita?" Domanda ed io annuisco. Non ne vuole parlare e noi non vogliamo neanche forzarlo.
"Ah ma io non gioco a basket" Dice Michael che è troppo pigro anche per mettersi il pigiama la sera, figuriamoci per fare uno sport.
"Lo sappiamo, però ora ci ascolti lo stesso" Dico e lui sospira ed annuisce, mentre io ed i ragazzi iniziamo a vedere le strategie per la prossima partita. 
Ma nella mia testa ho solo una cosa, il pensiero fisso che finalmente potrò dire tutto a Denise.
E diavolo, non vedo davvero l'ora.

Spazio meh

Ciao persone!
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo, anche se è dal punto di vista di Ash. Probabilmente è l'unico capitolo della storia dal suo punto di vista, ma avevo voglia di scriverlo.
E niente, stamattina sono successe un po' di cose quindi sono molto arrabbiata.
E boh non prevedo una bella giornata.
Non vedo l'ora che gennaio finisca che non ne posso più.
Spero che a voi vada tutto bene, io ora vado.
Ciauu!✨

Lessons|| Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora