Chapter two

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"STAI SCHERZANDO VERO? NO, TU STAI SCHERZANDO?" urla la bionda dall'altro lato del telefono.
"NON URLARE" urlo in risposta.
"STAI URLANDO ANCHE TU. E OK, CALMA" dice Clarissa ed io sospiro. È tardo pomeriggio, ed io invece di studiare, sono qui al telefono con la mia migliore amica per sclerare su ciò che ho visto, o meglio, chi ho visto qualche minuto fa.
"Ok raccontami tutto. E voglio i dettagli" dice Clarissa, ed io ripeto per la terza volta il mio racconto.
"Ero appena salita in camera mia. Mia mamma mi aveva accennato che avremmo avuto dei nuovi vicini di casa, ma non sapeva chi fossero. Va beh, mi lancio sul mio letto pronta a leggere, ma poi noto che il mio libro era sulla scrivania accanto alla finestra. Mi alzo, prendo il libro, ed alzo lo sguardo verso la finestra, e poi trovo lui. Trovo quel figo di Ashton Irwin, di fronte alla mia finestra, mentre sistemava la sua roba. Cioè, ti rendi conto? ASHTON IRWIN È IL MIO VICINO DI CASA!" racconto tutta la storia. Ashton Irwin è un altro dei ragazzi popolari, migliore amico di Calum Hood e Luke Hemmings, altro giocatore di basket, il mio preferito tra tutti. Scoprire che uno dei ragazzi più belli e popolari della scuola è il tuo nuovo vicino di casa, è un po' un colpo.
"OH MIO DIO! E LUI? TI HA VISTA? AVETE PARLATO? ERA NUDO?" Clarissa inizia a farmi miliardi di domande ed io allontano il telefono dal mio orecchio, visto che sta praticamente urlando.
"Beh lui...lui...lui mi ha vista, si. Ha alzato la testa e mi ha guardata e...e..beh, nulla" borbotto, ricordando ciò che è accaduto qualche minuto fa.
"Denise, tu stai blaterando. Dimmi cosa è successo daii" piagnucola, ed io sospiro.
"Lui mi ha guardata e mi ha sorriso, tutto qui" dico, e quando Clarissa urla, sono costretta ad allontanare ancora una volta il telefono. Questa ragazza non sa trattenere le sue emozioni.
"ODDIOOO! E POI?" urla ancora, ed io non avvicino più il telefono visto che rischio solo di perdere l'udito.
"E poi nulla. Mi ha sorriso come segno di saluto probabilmente. Poi io ho chiuso la finestra, sai potrebbe sentirmi sclerare o che so io, ed è meglio di no"
"Denise, corri ad aprire quella dannata finestra e guarda cosa combina quel bel manzo che hai come vicino di casa!" esclama, ed io scuoto la testa divertita, anche se in effetti non può vedermi.
"No, non lo farò. E se poi lui nota che lo sto guardando? E se mi prende per stalker?"
"Mia piccola stalker sroccona, tu sei una stalker!" Okay, non sono proprio una stalker, io semplicemente cerco informazioni.
"Non sono una stalker!" ribatto, ma sono più che sicura che Clarissa stia guardando male il telefono.
"Oh si che lo sei. Devo ricordarti quando volevo semplicemente sapere la data di nascita di Harry Styles, e tu hai trovato la sua vita, la vita dei suoi parenti e molto altro?"
"Beh io..."
"Sei una stalker"
"Naaah"
"Lo sei. Visto che ho una stalker come migliore amica, apri quella finestra e guarda cosa fa quel figo del tuo vicino di casa" sbuffo e mi alzo dal mio letto, e vado verso la finestra, con aria molto disinvolta, o almeno ci provo. Con mia grande fortuna, trovo Ashton intento a svuotare gli scatoloni.
"Cosa sta facendo?" chiese Clarissa che è ancora in chiamata.
"Sta disfando gli scatoloni" cerco di non dare troppo nell'occhio, e faccio finta di cercare qualcosa sulla scrivania che è sotto la finestra.
"È figo?" domanda Clarissa.
"Molto e...oh mio dio" cerco di restare calma.
"COSA? COSA HA FATTO?" quasi urla Clarissa.
"Si stava scuotendo i ricci...cioè te lo immagini? Ahh" dico, e cerco di restare calma. Ashton Irwin ha i capelli biondi e ricci, insomma, solo per questo è un figo.
"Fa qualche foto! Anzi no, lo guardo dal vivo. Vengo a casa tua"
"No no no, ferma. Non muoverti, rimani dove sei. Già sono sospetta io, figurati se ti aggiungi pure tu"
Inizio a pensare ad una Clarissa qui, e di certo non è una buona cosa. Se io sono stalker da sola, insieme a Clarissa posso diventare peggio dell'FBI.
"Ok, non facciamo figure il primo giorno altrimenti trasloca ancora" conclude Clarissa, ed io annuisco, come se potesse vedermi!
"E ora che sta facendo?" domanda poi, ed io guardo verso la sua finestra.
"Non c'è! Sarà andato via uff" il biondo è andato via, perciò non posso più mettere in atto le mie doti da stalker.
Parlo ancora un po' al telefono con la mia amica, fin quando il suono del campanello non mi costringe a chiudere la chiamata.
"Denise, vai tu ad aprire? Io sono impegnata!" urla mia madre, ed io esco dalla mia stanza. Spero pienamente che non sia nessuno di importante, perché non sono in ottime condizioni. Indosso il pantalone del pigiama con sopra una maglia con tanto piccoli unicorni-amo questa maglia- e i miei capelli sono legati in uno chignon più che disordinato.
Ma, ormai si sa. La fortuna non è dalla mia parte, mentre le figure di merda si. Infatti, dopo aver aperto la porta, mi ritrovo Ashton Irwin in tutto il suo splendore, con una busta in mano, che sorride allegramente.
"Ciao!" saluta allegramente il biondo, con un sorriso con le fossette, e vi prego uccidetemi. Lo fisso per qualche istante cercando di connettere il cervello e capire cosa succede, per poi aprire bocca.
"C-ciao" ricambio il saluto, sicuramente farò invidia ai pomodori per quanto sono rossa.
"Disturbo?" domanda il biondo ed io scuoto la testa, facendogli spazio per entrare.
"Entra pure" Ashton entra in casa sorridendo, ed io mi chiedo: cosa può accadermi di peggio?!

Spazio meh

Ciao persone!
Allora, come vi sembra la storia? Spero che vi piaccia.
Per domani non ho compiti, quindi sto facendo cose interessanti come guardare video di Ashton che canta (che vita piena). No ma la sua voce è troppo bella aiuto.
Quindi si, sto sclerando mentre guardo video di Ash.
Va beh, ora vado.
Ciauu!

Lessons|| Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora