Capitolo 14

3.3K 139 22
                                    

"Oh mio dio Cheryl" due delle sue amiche andarono da lei e una iniziò a parlare interrompendo il suo sorriso
"Scusa se te lo diciamo" mise una mano davanti a se come se volesse davvero scusarsi per quello che stava dicendo. Questo fece irritare Cheryl
"Ma sei davvero così stupida da frequentare una serpent?" Finí di parlare l'altra, Ginger.

La rossa iniziò ad arrabbiarsi, ma come si permettevano quelle lì a rivolgersi a lei in quel modo. Non avevano ancora capito con chi avevano a che fare forse?
"Oh voi due manichini viventi, siete davvero così stupide a credere che mi importi un cazzo di quello che dite?"
Le due si ammutolirono all'istante e abbassarono la testa. Sapevano che avrebbero fatto un azzardo con la loro affermazione, o meglio, l'avevano capito dopo la risposta di Cheryl. Dovevano starsi zitte ai loro posti ma non potevano permettere che la loro più grande amica, nonché unica chance di essere popolari a scuola, frequentasse una del south side. Andava contro qualsiasi regola o presunta legge che esisteva nella piramide sociale della scuola.
"Scusa Cher" continuarono a camminare in silenzio.

Toni raggiunse Zoe. "Ti hanno costretta vero?" Si mise a ridere.
"Abbiamo tirato a sorte ed è capitato a me."
Zoe ripensò a qualche istante prima e fece un'espressione che aumentò la risata di Toni.

"Lasciando perdere questo" eccolo lì, lo sguardo indagatore di Zoe
"Devi ancora raccontarmi del vostro primo appuntamento" batté le mani freneticamente come una bambina, mentre Toni scosse la testa sorridendo lievemente per il comportamento della sua amica.
"E abbiamo anche la prima ora insieme, quindi non hai scampo"
Si presero a braccetto e entrarono in classe mettendosi negli ultimi posti. Intanto gli altri tre erano andati ognuno nelle proprie aule.

"Allora dove ti ha portata? Era un posto romantico o un po' bleah?" Sull'ultima parola fece una smorfia di disgusto. Toni intanto prese il quaderno e la penna
"Non credi dovremmo aspettare anche gli altri?" Disse sperando di rimandare la conversazione o semplicemente non farla. Non le andava di raccontare il loro appuntamento, le sembrava di tradire la fiducia di Cheryl. L'aveva portata in un posto molto importante e con un significato profondo. Non sapeva come spiegarlo era solo loro quel luogo e non voleva condividerlo con qualcun'altro.

"Dopo quello che mi hanno fatto possono anche prendersi la versione ridotta"
"Già dovevi vedere la tua faccia"
Toni indicò la sua faccia è si mise a ridere
"Eri più in imbarazzo tu che Cheryl"
Zoe se la prese un pochino ma non ci fece caso, era da tanto che non vedeva Toni così felice e spensierata.
"Diciamo pure che lei non lo era per niente" la ragazza dai capelli rosa si mise a ridere ricordando la brutta figura della sua amica
"Come biasimarla lei è Cheryl Blossom" allargò le mani in un gesto plateale e pronunció il suo nome con voce stridula roteando gli occhi.

Toni si offese un po' da quella affermazione ma capí Zoe. Cheryl si mostrava sempre dura e ostile verso gli altri, primo impatto sembrava non fosse capace di amare qualcuno al di fuori di se stessa e del suo rossetto. Quelle labbra, le mancavano già, e pensare che le aveva sfiorate qualche minuto prima.

"Lei non è come tutti pensano" mise una mano per sorreggersi la testa
"Se 'per come tutti pensano' intendi dolce e amichevole, allora hai ragione: non è come tutti pensano" Zoe non la vedeva sotto buon occhio, ma cercava comunque di vedere del buono in lei perché rendeva felice Toni.

La ragazza dai capelli biondi si rattristí
"Scusa non volevo" cercò di rimediare al suo errore ma Toni la fermò
"No infondo hai ragione, non la conosci e non puoi saperlo. Ma lei è davvero gentile." Incrociò le braccia sul banco.
"È un po' difficile capirla, ne ha passate tante per questo è così stronza con tutti" si morse un labbro. Zoe rimase in silenzio ad ascoltare Toni, avrebbe voluto fermarla per commentare il suo discorso almeno un paio di volte ma si era trattenuta.

Closer to you||choniWhere stories live. Discover now