Capitolo 18

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Si girò per l'ultima volta verso Toni che allungò un po' di più il braccio e mosse di poco la testa cercando ci convincerla ad accettare il suo aiuto.
"Non ti lascerò andare via da me"

Cheryl capí che Toni era sincera, avrebbe potuto fidarsi di lei e delle sue parole. Sperava solo di non sbagliarsi. Le prese delicatamente la mano e si girò completante verso di lei. Il cuore della rossa aveva iniziato a battere molto forte. Era più convinta del fatto che avesse fatto bene a scendere, a salvarsi. In un lampo, nel momento in cui aveva preso la scelta migliore, un solo pensiero era balenato nella sua mente: Toni. La ragazza che in quel momento era davanti a lei con il volto rigato dalle lacrime ma con gli occhi pieni di felicità. Il suo labbro inferiore tremava leggermente, non era riuscita a calmarsi del tutto. E come avrebbe potuto?

Appena Cheryl aveva timidamente appoggiato la mano sulla sua, Toni non poté credere che l'avesse veramente fatto. Si sentiva come se il suo mondo stesse cadendo in pezzi e Cheryl semplicemente sfiorando la sua pelle avesse aggiustato tutto.

La sua mano tremava ed era gelata. Toni gliela strinse continuando a tenere gli occhi ancora incastrati nei suoi cercando di farle capire che stava facendo la scelta giusta.

Cheryl si convinse del tutto e scese da quel dannato muretto stringendo a sua volta la mano di Toni. La ragazza dai capelli rosa non riusciva a esprimere la gioia che provava in quel momento, stava accadendo sul serio, Cheryl aveva evitato di compiere quel gesto e ora stava tornando indietro. Aveva deciso di combattere per lei e di questo gliene era infinitamente grata.

Appena i suoi piedi toccarono terra la più alta si accasciò sedendosi e scoppiò in un pianto liberatorio per tutto ciò che le era successo nell'ultima ora, l'adrenalina, la paura, la solitudine e tutte le emozioni che aveva provato. Toni, che non aveva lasciato la sua mano neanche per un secondo, si precipitò accanto a lei nel momento stesso in cui aveva capito che stava per cadere.

Avvolse le sue braccia intorno alle spalle di Cheryl, poggiando una mano sulla sua schiena sorreggendola e facendole poggiare la testa sul suo petto.

Era gelata.

Iniziò ad accarezzarle i capelli cercando ancora di convincersi che si trovava lì tra le sue braccia.
"Shh" cercò di calmare i suoi singhiozzi ancora persistenti e posò le labbra sulla sua testa.

Cheryl posò il braccio sulla vita di Toni per stringerla a se. Si sentiva al sicura tra quelle braccia immersa nel suo profumo. Era a casa. Ma non riusciva ancora a rallentare i respiri, le lacrime continuavano ad uscire fuori dagli occhi e i singhiozzi dalla bocca.
"I-io..." voleva dirle tante cose, voleva ringraziarla per ciò che le aveva impedito di fare, per averla seguita su quel ponte e averla convinta a non porre fine alla sua vita. Per non averla abbandonata mentre tutti gli altri l'avevano fatto, per aver visto la vera lei dietro quella maschera e averci creduto. Ma tutto quello che uscì dalle sue labbra fu poco più di un sussurro.

"Non devi parlare" Toni appoggió la testa su quella di Cheryl e la strinse di più a se come se avesse paura che potesse rialzarsi e buttarsi da quel ponte. Iniziò ad accarezzarle i capelli, erano così morbidi e perfetti, al solo pensiero che non avesse più avuto l'occasione di farlo un brivido le percorse la spina dorsale.
Cheryl iniziò a calmare il respiro grazie alle carezze di Toni e alla melodia che produceva il suo cuore.

Rimasero così per un tempo indeterminato con Toni che la reggeva stretta tra le braccia e  teneva appoggiato il mento sulla sua testa. E Cheryl che la stringeva ancora di più ascoltando il suo respiro regolare con l'orecchio appoggiato al suo petto per un lungo tempo.

Finché Toni non parlò,
"Credo sia meglio andare a casa ora" le piaceva da morire quella situazione, Cheryl era stretta tra le sue braccia e il suo profumo la invadeva ogni secondo di più, ma non potevano di certo rimanere in quella posizione scomoda per sempre. Inoltre era notte inoltrata, la luna rischiarava i loro volti e faceva troppo freddo per i vestiti leggeri che indossavano.

Closer to you||choniWhere stories live. Discover now