Capitolo 24 (parte 1)

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Toni si trovava davanti all'immensa porta di Thistle House. Quella immensa casa le metteva molta soggezione. Guardò di nuovo l'orario del suo telefono per essere sicura di non essere né in ritardo né in anticipo. Lei e Cheryl ne avevano passate tante, eppure era molto agitata in quel momento.

Si decise e bussò tre volte col batacchio sulla porta, il rumore riecheggiò e dopo un po' si trovò una sorridente Cheryl davanti.
"Ciao" disse Toni alzando la mano per salutarla.
La rossa non le rispose perché era al telefono con qualcuno.
"Certo che ci saremo, cosa fareste senza la HBIC della scuola sennò?" Continuarono a guardarsi sorridenti
"Ora devo andare Ronnie ho qualcosa di più importante da fare" Toni arrossii a quella frase.
"Si è qui con me" sorrise scuotendo leggermente la testa
"Si lo farò, bye bye Veronica"

Spense il telefono e rivolse tutte le sue attenzioni a Toni
"Hey"
"Hey" Cheryl si spostò e la fece entrare, poi chiuse il portone e la guardò senza smettere di sorridere.
"Questo weekend hai da fare?"
Chiese Cheryl
"Anche se dico di si, dovrò lo stesso venire con te giusto?"

La rossa annuì
"Esatto" si incamminò verso il soggiorno e Toni la seguí.
"E per grazia si può sapere dove andiamo?" Si sedettero entrambe sul divano. Cheryl accavallò le gambe e si rivolse alla ragazza di fianco a lei
"Veronica ci ha invitate nello chalet super esclusivo dei suoi genitori" sorrise e si spostò i capelli da un lato
"Ovviamente le ho detto che ci saremo andate".

Toni socchiuse gli occhi
"E se io avessi già un impegno con un'altra persona?"
Cheryl non rimase sorpresa da quelle parole. Toni era fatta così, riusciva a tenerle testa sempre.

"Cosa può farti cambiare idea?" Chiese maliziosa
"Sei tu la HBIC, ingegnati" alzò le spalle come se fosse ovvio.

"Beh..." si avvicinò scivolando sul divano. Le venne immediatamente un'idea e sorrise soddisfatta.
"Se tu non fossi con me..." le portò dietro l'orecchio una ciocca di capelli e rimase per qualche secondo incantata dal suo viso
"Non potrei fare questo" si avvicinò e la baciò dolcemente. Chiusero entrambe gli occhi per godersi quel momento. Era tutto molto lento e surreale, esistevano solo le loro labbra a che si muovevano le une sulle altre.

"Mi piace baciarti" esordí Toni appena si allontanarono.
"Allora questo weekend verrai con me e gli altri da Veronica!"
"Altri?" Chiese interrogativa Toni
"Archie, Betty e Jughead" Cheryl disse come se fosse ovvio
"Oh ok"
"Perché c'è qualche problema?" la rossa corrucciò la fronte
"No, assolutamente nessuno" scosse la testa, certo, cosa si aspettava? Che ci sarebbero andate da sole? Un po' lo sperava. Ma avrebbe trovato altri modi per passare del tempo da sola con lei.

Inoltre si preoccupava per il fatto che non aveva ancora avuto modo di parlare con Jughead, con tutto quello che era successo; avevano lasciato quella conversazione da pop's in sospeso e ora che ci pensava doveva risolvere le cose anche con Zoe.
Insomma c'erano solo problemi, non poteva prendersi una pausa da tutto, che le cadeva il mondo addosso. Quindi l'idea del weekend le sembrò un'opportunità per staccare la spina e godersi quei due giorni in pace senza dover dare conto a nessuno.

"Va bene, ora però" Cheryl le tolse la giacca e la poggió sul divano
"Pensa al qui e ora" sorrise.
"Vuoi ordinare una pizza?" Si alzò dalla comoda posizione in cui si trovava per prendere il telefono su un comodino poco distante.
"Uhm si, prendila da domino's" appena Cheryl si era allontanata da lei le era venuto in mente il vero motivo per cui era lì: avere l'assoluta certezza di cos'erano ora. Però voleva anche rimandare quella conversazione al più tardi possibile, dato che le metteva molta ansia.
"Ok" la rossa alzò le spalle e Toni si tranquillizzò in parte, lì lavorava Alex e sperava avrebbe fatto lui la consegna per infonderle un po' di coraggio con i suoi abbracci.

Closer to you||choniWhere stories live. Discover now