Closer to you||choni

Capitolo 49

Era venerdì pomeriggio e le vixen avevano appena finito il loro allenamento. Si stavano cambiando quando Ginger chiuse il suo armadietto sbuffando e attirando l'attenzione di tutte.

Le ragazze si girarono verso di lei
"Ragazze non usciamo da troppo tempo, sto facendo la muffa a rimanere a casa". Tina fu la prima a risponderle "che visione disgustosa Ginger" fece una faccia schifata e continuò ad asciugarsi i capelli, qualcuna concordò con lei e si creò un gran casino.

"Cheryl tu che ne pensi? Conosci qualche posto carino?"esordì Jeanette placando gli animi. Cheryl stava, proprio in quel momento, pensando a Toni e al suo quasi nuovo lavoro al White Wyrm; non ne era per niente convinta e sarebbe volentieri andata a controllarla. La combinazione delle due cose era perfetta: non voleva sembrare una fidanzata psicopatica e ossessiva, ma se fosse andata lì con la scusa di passare una bella serata con le sue amiche...
"Andiamo al White Wyrm" esclamò e rimasero tutte un po' sorprese dalla sua proposta.

"White Wyrm? Ma non è quel posto nel southside?" domandò una
"É pieno di serpents e ho sentito che sono morte delle persone lì" disse un'altra fiera della sua rivelazione
"Andiamo ragazze, io ci sono stata e non è così male. Di certo non peggio di certi locali qui" si intromise Lyndsey che fino a quel momento era rimasta in silenzio. Fece un occhiolino a Cheryl: sapeva perchè voleva andarci, Sweet Pea le aveva accennato di Toni e capiva che poteva essere preoccupata per lei.
"Scontato detto da te Lilly" le rispose acidamente Jaenette
"Ora basta, andremo lì. È deciso" parlò Cheryl, stavolta, già stanca di tutte quelle chiacchiere. Le cheerleader annuirono scettiche e qualcuna uscì senza proferire parola.

Arrivato sabato sera tutte erano a casa di Cheryl a prepararsi per l'uscita
"Ragazze secondo voi dovrei legarmi i capelli così?" Jaenette si girò verso lo specchio raccogliendo i suoi boccoli biondi in una mezza coda. Le risposero tutte di si mentre Sara e Andrea erano alle prese con rossetti e piega ciglia. C'era chi ancora girava mezza nuda per la camera cercando qualcosa da abbinare ai rispettivi pantaloni, gonne o magliette.

"É ora di andare" urlò Cheryl entrando in camera perfettamente pettinata e truccata. Stranamente non indossava qualcosa di rosso ma un top e una gonna nera che lasciavano poco all'immaginazione.
"Hey Cher chi devi conquistare stasera?" scherzò Tina
"Già non vorrei essere nei panni della tua ragazza" affermò Ginger guardandola da capo a piedi; la rossa sorrise "è proprio lei che devo conquistare stasera" tirò fuori il suo rossetto e uno specchietto.

Uscirono di casa. "non possiamo prendere la mia macchina" esclamò Cheryl fermando le due che si stavano già dirigendo verso il veicolo "se tutto va secondo i miei piani, non tornerò a casa stanotte" le due si lanciarono uno sguardo complice per poi andare verso la macchina di un'altra loro amica.
"Allora Cher che piani hai per stasera?" Chiese Tina prima di mettere in moto
"Evitare che qualcuno giri intorno alla mia ragazza ovviamente" erano un po' di giorni che non vedeva Toni e le mancava passare del tempo con lei, inoltre voleva assicurarsi che non flirtasse con ogni persona che le si parava davanti. Sapeva che sarebbe stato così. In vita sua non aveva mai incontrato un barista non disposto a provarci con lei pur di vendere qualche drink, e aveva passato molte sere nei locali. Ok forse stava facendo la ragazza psicopatica che si era ripromessa di non essere.

Scesero dalle macchine e Cheryl era già pronta per una delle sue entrate, aprì la porta con le sue ragazze al seguito.
"Uo Hey ragazze.." un tipo si avvicinò a loro con i suoi amici, Cheryl si fermò davanti a lui e quest'ultimo le sorrise maliziosamente.
"Fammi un favore" si tolse la giacca e gli porse una banconota "portamela nel guardaroba" lui la squadrò e prima di poter annuire lei se n'era già andata.

Si diresse verso il bancone e a neanche un metro vide Toni impegnata a preparare un cocktail ad una ragazza dai capelli biondo cenere. Si perse un attimo ad osservare i suoi movimenti per poi rendersi conto che ci stava davvero mettendo troppo. Vide la biondina sfiorarle la mano, a posta, e avvicinare il corpo verso di lei mentre Toni non faceva altro che ridere a quello che diceva.
Finalmente le mise il cubetto di ghiaccio nel bicchiere e si allontanò, anche se quella continuava a seguirla con lo sguardo mordendosi il labbro.
"Amore che ci fai qui?" la voce di Toni la fece risvegliare, più o meno.
"Hey" Cheryl la prese per il collo della maglietta e la baciò fissando gli occhi in quelli della biondina che si girò dall'altra parte afferrando il messaggio. Si staccò soddisfatta. Sarebbe stata una lunga serata.
"E questo a cosa lo devo?" Sorrise Toni
"Hai troppi sguardi addosso" Cheryl assottigliò gli occhi e lei ridacchiò per la sua gelosia.
"Immagino il motivo per cui sei qui" continuò ridendo
"Non capisco proprio di cosa tu stia parlando TT, sono con le mie amiche" si girò e vide un paio di loro limonare con i ragazzi di prima.
"Mh mh vedo" Toni si incantò a guardarla, era davvero bella quella sera, poi com'era vestita...
"Scusi, signorina?" Un ragazzo che avrà avuto si e no una trentina d'anni richiamò la sua attenzione e lei dovette servirlo. Dopo un paio di chiacchiere e uno sguardo che a Cheryl non piacque per niente, Toni tornò da lei.
"Cher non posso stare troppo con te-"
"Sei troppo bella" la interruppe già sapendo che tipo di discorso avrebbe intrapreso. Lei arrossí "è un talento naturale" sorrisero entrambe
"Perché non mi prepari qualcosa?" Chiese la rossa
"Certo, cosa vuoi?"
"In realtà te ma mi accontenterò del cocktail più lungo che ci metti a preparare" rispose muovendo i capelli
"È anche quello più forte" l'avvertì ignorando le sue prime parole
"Reggo bene l'alcol" disse sicura di se. Toni annuì scettica e iniziò a prepararle ciò che aveva chiesto.
Ne fece uno anche per se e rimasero lì a chiacchierare, o flirtare più che altro, finché la ragazza dai capelli rosa non dovette tornare al lavoro.

La serata passò tranquilla, per i loro canoni. Cheryl non mollava mai di vista Toni e ogni volta che la situazione le sembrava sospetta andava a ordinare un altro di quei drink. Stava già iniziando a non capirci più niente, infatti in quel momento stava ballando col ragazzo che ci aveva provato con lei all'entrata.

Lui era così vicino a lei che poteva sentire il suo respiro sul collo. Le sue mani erano sui suoi fianchi, non le dava così tanta noia però. La cosa che la infastidiva di più in quel momento era che Toni non venisse lì a levarglielo di dosso.
Appena riuscì ad avere un contatto visivo con la sua ragazza iniziò a muovere il bacino verso di lui e a ballare più sensualmente. Il ragazzo non aspettava altro infatti alla sua mossa abbassò le mani sul suo fondoschiena. A quel contatto Cheryl si morse il labbro tenendo gli occhi fissi in quelli neri di Toni. Gli sussurrò qualcosa all'orecchio e si allontanò tornando da lei.
"Amore mi dai qualcosa da bere?" Chiese innocentemente sporgendosi sul bancone. Toni si imbronciò non capendo dove volesse arrivare, le diede un bicchiere d'acqua spacciandolo per un qualcosa di alcolico.
"Amore la smetti di farti toccare da quel tipo?" Le rispose a tono. Cheryl sorrise
"Stavamo solo ballando" incrociò le mani sotto il mento aspettando la sua prossima mossa, non se ne sarebbe andata di lì molto presto.
Toni alzò gli occhi sorridendo e accettando la sfida. Proprio in quel momento arrivò il tipo, le poggió una mano dietro la schiena, troppo in basso, e le chiese se volesse seguirlo con i suoi amici ad 'una festa più divertente'. La rossa sorrise cordiale e Toni iniziò a sistemare delle cose dietro al bancone aspettando la sua risposta.
"Tesoro sono lesbica, se ancora non te ne fossi accorto" Cheryl gli spostò il braccio e lui sorrise malizioso
"Forse perché non hai ancora trovato quello giusto" si avvicinò pericolosamente a lei
"Ehm, non credo" gli indicò Toni con gli occhi, lui spostò lo sguardo sulla barista e lei lo guardò come se fosse ovvio che stessero insieme.
"Ok, ho capito" alzò le mani in segno di resa "è stato bello conoscerti...?" Le porse la mano "Cheryl" finì per lui
"Io sono Austin" lei si avvicinò a lui e gli lasció un bacio sul bordo delle labbra per poi sussurrargli qualcosa all'orecchio. Sorrise e poi lui se ne andò.

"Hai finito?" Esclamò Toni infastidita appena la sua ragazza tornò a sedere "mhh" fece finta di pensarci su
"Cher!!" La rimproverò lei
"Ok si si, stai calma" urlò. Stettero un altro po' insieme e poi Cheryl fu richiamata dalle sue amiche e Toni al suo lavoro.

"Cher guarda cos'ha Sara" esclamò una del gruppetto e la cheerleader tirò fuori una bustina con dentro una polvere bianca. La rossa spalancò la bocca e le si sedette accanto
"Dove l'hai presa?" Chiese incuriosita
"Me l'ha data lui" indicò un ragazzo nell'angolino del locale e lui le fece l'occhiolino. Cheryl guardò Toni lavorare, era impegnata con vari clienti e non le stava prestando troppa attenzione, si girò di nuovo verso le ragazze e vide Jeanette tirare su quella polverina col naso. Lo fecero anche altre ragazze e quando toccò a lei decise di accontentare le sue amiche: infondo per una volta non sarebbe successo nulla.
Da quel momento in poi i suoi ricordi erano sfocati, provava ad acchiapparne uno e le spariva dalla testa.

Si svegliò di scatto e guardando fuori dalla finestra capì che era ormai mattina, il sole era alto questo voleva dire che era molto molto tardi.
"Hey finalmente ti sei svegliata" una voce a lei estranea la fece girare di scatto. Ma dov'era finita?

N/A: I'm back bitches. Forse sparirò per un altro anno lol, comunque ho iniziato sto capitolo un anno fa l'ho continuato a settembre, finito a gennaio e riletto e corretto stasera. 😘😘😘