Closer to you||choni

Capitolo 22

"Cosa stai facendo?" Cheryl guardò Toni levarsi le scarpe
"Una pazzia" ammiccò l'altra guardandola dall'alto
"Fin lì c'ero arrivata grazie". Socchiuse gli occhi e storse il naso a causa del sole che si trovava alto dietro Toni.

La più bassa continuò a spogliarsi avvicinandosi sempre di più alla riva, finché non rimase in intimo.
"Allora?" Si girò verso Cheryl incrociando le braccia. Questa si risvegliò dallo stato di trans in cui si trovava per colpa di Toni. Si era incantata a guardare i suoi movimenti così semplici ma allo stesso tempo ipnotici. E aveva posato lo sguardo sul fondoschiena tonico della più bassa.

"Cher chiudi la bocca o potrebbe entrarci qualcosa" sorrise ingenua e piegò di poco la testa in avanti contenta della reazione che le aveva provocato e di essere finalmente riuscita a scacciare i pensieri che la tormentavano.
"Non è colpa mia se hai un corpo perfetto" aveva tirato le ginocchia al petto e ora se le stava tenendo con le mani incrociate. Alzò le spalle.

"Anche il tuo non è niente male" si morse il labbro abbassando lo sguardo su di lei.
"E come fai a saperlo se non l'hai mai visto?" Chiese Cheryl pensando di aver incastrato Toni e finalmente essere uscita vincitrice da un loro dialogo senza baciarla o senza uscire dalla porta nel bel mezzo di una loro discussione.

Toni in tutta risposta si avvicinò a lei: forse a Cheryl non era passato per la testa che, in effetti, l'aveva già vista nuda; molto probabilmente era troppo ubriaca quella sera per ricordarsene. Ma lei si, Toni ricordava ogni dettaglio degli avvenimenti e soprattutto del corpo della rossa. Si inginocchiò davanti a lei e si sporse in avanti.

"Allora perché non ti spogli e viene a fare il bagno con me?" Chiese Toni maliziosamente. Cheryl rimase di nuovo ipnotizzata dai movimenti della ragazza dai capelli rosa. Solo lei riusciva a farle quell'effetto, aveva un fascino tutto suo.

"Perché...perché" cercava di trovare una spiegazione che reggesse, cosa che era riuscita a fare qualche minuto prima. Ma ora la troppa vicinanza con la ragazza davanti a lei le aveva fatto dimenticare di tutto il suo buonsenso.

"Perché?" Toni si avvicinò ancora di più posando le mani sulle ginocchia di Cheryl e allontanandole per farsi più spazio verso le sue labbra. Le sfiorò per cercare di confonderla ancora di più di quanto nn avesse già fatto e poi tornó a guardarla negli occhi.

"Perché..." Cheryl si impegnava a pensarci ma non riusciva a trovare nessuna risposta, il suo cervello in quel momento non recepiva niente, l'unica cosa a cui pensava erano i movimenti e la voce di Toni.

"Se non sai il perché alzati e andiamo" si mosse per quanto possibile ancora verso di lei per poi darsi una spinta con le braccia e alzarsi. Si girò di scatto dopo averle mandato uno sguardo di vittoria.

C'era riuscita di nuovo cazzo. Ma come faceva? Aveva vinto lei eppure era obbligata a svestirsi e ad entrare nell'acqua fredda. Fredda! Ecco la scusa. L'acqua era troppo fredda e non voleva entrarvi per quello. Anche se infondo in quel momento il freddo era l'ultima cosa a cui avrebbe pensato. Cheryl si diede dell'idiota e si ripromise che un giorno o l'altro sarebbe riuscita ad ottenere ciò che voleva con Toni.

Sentì uno 'splash' che la fece risvegliare dai suoi pensieri. La ragazza dai capelli rosa era entrata in acqua. La vide girarsi verso di lei, il livello del fiume non era tanto alto infatti le arrivava qualche centimetro sotto il seno.
"Ti muovi?" Toni alzò le braccia schizzando qualche goccia
"Oh sto benissimo anche qui, non ti preoccupare" sorrise provocandola.

"Cheryl Blossom entra subito in acqua o giuro che esco fuori e ti bagno tutta" alzò la voce di un tono, un po' perché era spazientita dall'ostinazione di Cheryl, un po' perché era abbastanza lontana dalla roccia ormai e doveva assicurarsi che la rossa l'avrebbe sentita.