Capitolo 18

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Noah: al centro commerciale?! Non vuoi un abito Gucci o Chanel ?!
Aurora : non ho mai voluto cose del genere...non sono una ragazza che pensa a sperperare i soldi.
Noah: questo lo avevo capito, ma per me i soldi non sono un problema e lo sai...
Aurora : lo so, ma non voglio che i tuoi soldi vengono buttati.
Noah: Okey allora facciamo una cosa, vai in macchina io ti raggiungo.
Disse porgendogli le chiavi.
Aurora : che devi fare tu?!
Noah: devo salutare un mio amico che lavora qui e parlare con il responsabile, dammi 2 minuti.
Aurora : okey ti aspetto in macchina, non uccidere nessuno per favore.
Uscì dal negozio dirigendosi verso la macchina ed entrandoci.
Noah nel frattempo acquistò quel vestito stupendo, non poteva lasciarlo lì gli stava un incanto ad Aurora .
Pagò e si diresse in macchina con la busta in mano e quando entrò in auto diede il sacchetto ad Aurora ...
Aurora : Noah perché?! Ti avevo detto di no!
Noah: e secondo te io lasciavo questo vestito che ti sta da Dio?!
Aurora : grazie ma non dovevi.
Gli diede un bacio sulla guancia.
Noah: ora prima di andare al centro commerciale dobbiamo passare prima da un centro di telefonia e poi dai tuoi genitori.
Aurora non disse una parola. Arrivarono al centro di telefonia e Noah parcheggio...
Noah: resta 5 minuti qua arrivo subito.
Aurora annui.
Noah scese dalla macchina ed entrò in quel centro.
Due minuti dopo ne uscì con in mano una busta, che entrato in macchina diede ad Aurora .
Aurora : Noah dai, che hai preso stavolta?
Aurora aprì la busta e si trovò davanti un iPhone 8 Plus, restò a bocca aperta...
Aurora : stai scherzando spero?! Quando hai speso?
Noah: di nuovo?! Allora le cose stanno così, io ho circa un milione di euro da buttare, o li brucio, oppure compro qualcosa di bello alla persona che amo...fammi pensare, cosa scelgo?! La seconda ovvio.
Aurora : anche io ti amo, ma...
Noah: niente ma smettila.
Aurora lo abbraccio, Noah gli mise una mano intorno al collo, la strinse a se e la baciò.
Noah: ora andiamo dai tuoi.
Si avviarono a casa dei genitori di Aurora , arrivati lì Noah posteggiò e scesero dalla macchina.
Noah intreccio la sua mano con quella di Aurora , lei ne fu al settimo cielo.
Suonarono il citofono e la sorella gli aprì.
Appena giunsero dentro casa e la sorella chiuse la porta e la madre di Aurora corse ad abbracciarla.
Carla: amore come stai?
Aurora : sto bene grazie mamma.
Disse stringendosi a Noah.
A Carla Noah non stava molto simpatico, soprattutto perché conosceva suo padre.
Carla: accomodatevi Roberto sta tornando è andato a prendere il caffè.
Aurora : Niky posso parlarti un momento?!
Niky: certo
Aurora si alzò e insieme alla sorella di diressero nella loro stanza.
Aurora aveva una borsa dove aveva messo l'iPhone.
Sua sorella è da quando era piccola che vedeva le sue compagne con un iPhone, lei invece ha sempre avuto , come Aurora d'altronde, telefoni economici.
Quindi Aurora voleva darle l'iPhone che Noah le aveva regalato, mise una mano dentro la borsa ed estrasse una scatola avvolta in una busta e la diede a Niky.
Niky: che cos'è?
Aurora : prendilo come una sorta di regalo da Noah.
Niky: Noah?! Ma come mai? Neanche mi conosce.
Aurora : non farti tante domande aprilo e basta.
Niky aprì la busta e vide la scatola di un iPhone 8 Plus, la scartò e saltò di gioia. Aurora fu felice di vedere la sorella così entusiasta.
Aurora : però una cosa, non ringraziarlo ora, lo farò io per te dopo, non voglio che la mamma pensi cose negative su Noah, già mi sa che non gli sta particolarmente simpatico.
Niky: va bene, non ti scordare di ringraziarlo.
Disse per poi posare l'iPhone e uscire dalla stanza.
Aurora ne fu molto dispiaciuta, voleva almeno un abbraccio dalla sorella, un segno di affetto, ma Niky non gli e lo aveva mai dato, era una sorella che ti voleva bene a modo suo, solo quando Aurora gli comprava qualcosa L'abbracciava o gli dava un bacio nella guancia.
Aurora uscì dalla stanza e tornò in cucina dove vi era Noah, sua madre e sua sorella. Si andò a sedere vicino a Noah, che percepì la sua tristezza, infatti la strinse a se.
Noah non capiva come le persone che avevano vissuto per 18 anni con lei non capissero che Aurora era triste.
Dopo circa una decina di minuti entrò in casa il padre di Aurora Roberto....

Il mio cavaliere e amore infinitoWhere stories live. Discover now