Capitolo 32

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Entrambi si diressero in terrazza, dove vi era Aurora che piangeva.
Zia di Aurora : Aurora c'è qui Angelo.
Aurora si girò e corse verso di lui abbracciandolo.
Zia di Aurora : vi lascio soli.
E se ne andò.
Aurora continuava a piangere nella maglia di Angelo.
Angelo: tranquilla piccola, tranquilla.
Aurora : non sei con lui vero?! Sei solo.
Angelo:più o meno.
Aurora si staccò.
Aurora :Angelo non voglio ne vederlo ne sentirlo, deve sparire dalla mia vita.
Angelo: Aurora c'è stato un errore...
Aurora : un errore?!Angelo lo sai quello che ha fatto?!
Angelo: okay inizialmente è stato un coglione, ma hai frainteso.
Aurora : ho frainteso?! Okay quindi lei non è a casa di Noah.
Angelo: ecco questo è un altro problema...
Aurora : Angelo vattene per favore.
Disse ricominciando a piangere.
Angelo: Aurora c'è una cosa che non ti ho detto, ed in realtà non volevo dirti ma.... Noah mi ha detto di riportarti da lui a qualsiasi costo.
Aurora : cosa?! E se non venissi quale sarebbe il costo?
Angolo: ucciderei tua zia.
Aurora : ah... perfetto ora gli e ne dico io quatto a questo qua...
Detto ciò scese come una furia ed uscì per ritrovarsi davanti ad una macchina Noah che aspettava. Si diresse da lui infuriata...
Aurora : ma chi ti credi di essere?! Non puoi mandare una persona che è diventata per me un amico per minacciarmi! Ma stai scherzando!? Te ne devi andare, lasciami in pace, ti rendi conto di come mi sono sentita?! Ti rendi conto del male che mi hai fatto?! Ed io demente che mi sono innamorata di te, che ho creduto a tutte le tue parole, che pensavo di essere speciale, ma non lo sono, sono una delle tante, un giocattolo. Noah vattene e non farmi venire a minacciare dagli altri, se hai le palle fallo tu.
Si voltò verso Angelo e poi di nuovo verso Noah.
Aurora : ma a quanto pare.
Detto ciò stava per rientrare ma una mano la stava bloccando dal braccio.
Lei si girò. Noah era furioso.
Noah: tu ora vieni con me, senza fiatare, ti punirò a casa.
Aurora : hai sentito quello che ti ho detto?!
Noah: tu mi hai sentito?! Sali. In. Macchina.
Noah strinse la presa.
Aurora : Noah mi fai male...
Noah: Angelo!
Angelo entrò ed andò a prendere la zia di Aurora per poi farla uscire e gli puntò una pistola alla tempia.
La zia era in lacrime.
Aurora : Noah no, Noah...
Noah: sali, adesso.
Aurora : Angelo ti prego lasciala.
Noah: Angelo obedisce hai miei ordini, non ai tuoi.
Aurora : Angelo per favore...
Aurora vide che Angelo era dispiaciuto e che non voleva farlo, ma era obbligato da Noah.
Aurora : okay Noah vengo con te, ma ti prego lasciala andare...
Noah non fece cenno alcuno.
Aurora : Noah ti supplico.
Noah: lasciala.
La zia corse in casa e si chiuse dentro.
Noah: vigliacca.
Enunciò.
Noah: ora sali. SUBITO!
Aurora stava salendo nel sedile anteriore dove vi si era seduto al posto del conduttore Andrea. Ma Noah la fermò.
Noah: tu sali dietro con me.
Aurora : sto rispettando quello che ti ho detto, ma io mi metto avanti.
Noah: ti ho detto di salire dietro cazzo!
Disse urlando.
Aurora in quel momento si sentii piccola piccola.
Aurora : okey
Disse in un sussurro.
Tutti salirono in macchina ed essa parti. Aurora si mise attaccata al finestrino. Non voleva stare vicino a Noah e soprattutto vederlo.
Noah: per favore ti avvicini?
Aurora scosse la testa.
Quindi Noah si ci avvicinò e si appoggiò sulla sua spalla.
Noah: scusa. Lo so che sono stato un cretino, ma non era per mancare di rispetto a te, solo che è spuntata all'improvviso e mi sono bloccato solo perché stavo riflettendo sulle varie ragioni per il quale si trovasse li.
Aurora iniziò a piangere.
Aurora : Noah non ti...
Noah l'abbraccio.
Noah: è la verità piccola.
Aurora : mi hai fatto troppo male Noah.
Noah: immagino.
Aurora : no non te lo puoi imm....
Noah non gli fece completare la frase che la baciò.
Aurora cercava di respingerlo in qualunque modo, anche se contraccambio il bacio.
Si staccarono e....

Il mio cavaliere e amore infinitoWhere stories live. Discover now