Capitolo 49

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Nello studio di Noah...
Scott: allora?
Noah: che vuoi?
Scott: come hai ricattato la sua famiglia?
Noah: semplice, non l'ho fatto.
Scott: sai che è l'unica famiglia che non controlliamo, che tu adesso non controlli. Rimedia Noah!
Noah: non intendo controllare la sua famiglia, si sentirebbe tradita.
Scott: non mi interessa di quella ragazza, ti stancherai di lei un giorno, il controllo sulla sua famiglia rimarrà per sempre!
Noah: ho intenzione di sposarla!
Scott: No, fino a quando non avrai il controllo della sua famiglia puoi scordarti di sposarla.
Noah scoppiò a ridere...
Noah: non ho bisogno del tuo permesso, non sono un ragazzino.
Scott: Noah te lo proibisco categoricamente!
Noah prese suo padre per il colletto e lo sollevò da terra.
Noah: te lo ripeto, la sposerò e non ricatterò la sua famiglia per i tuoi capricci, adesso decido io tu stai fuori da tutto, ti sei ritirato, bene stai nel tuo. È chiaro?
Disse furioso.
Scott: Noah porta rispetto!
Noah: non a te, tu non me ne hai mai portato, stanne fuori non te lo ripeterò.
Scott: la tormenterò!
Noah: prova solo a toccarla o solo sfiorarla che ti ritroverai con un proiettile in fronte, non mi interessa se sei mio padre o meno, lei è mia e non si tocca.ti è chiaro?
Scott: cosa ha quella ragazza per farti questo effetto? Scopa bene?! No anzi una favol...
Noah a quelle parole si infuriò talmente tanto che diede un pugno in pieno volto a suo padre, scaraventandolo a terra. Poi prese una pistola e gli e la puntò contro.
Noah: NON DIRE UN ALTRA PAROLA, PORTALE RISPETTO, LEI è la cosa più bella che mi sia mai capitata.
Disse calmandosi, uscì dalla stanza, lasciando suo padre a terra e si diresse a cercare Aurora che era in cucina ad aiutare Jasmine.
Entro e come un fulmine si diresse di fronte a lei.
Aurora : Noah che è...
La strinse a se e la baciò, un bacio violento e pieno di amore.
Noah: tu sei mia e lo sarai per sempre.
Aurora : ti ho già detto che non...
Senza farla finire di parlare la ribaciò, stavolta più dolcemente.
Noah: vieni in camera con me?
Aurora : 1 sei un pervertito, 2 sta arrivando tua madre e non voglio fare brutta impressione, già tuo padre non mi può vedere, se penserà lo stesso tua madre sono rovinata.
Disse sorridendo.
Noah: mia madre andrà pazza di te, non mi ha mai visto con una donna.
Aurora : bene allora, vai di la e appena arriva vai ad aprire.
Disse il più seriamente possibile.
Noah: pago per questo Jasmine.
Aurora : tu sei proprio... non può fare tutto lei... Noah daiii, fai ciò che ti ho chiesto.... per favore.
Gli disse con gli occhi da cucciolo.
Noah: d'accordo piccola ma domani assumo un aiutante per Jasmine.
Jasmine: signore vado io ad aprire, non si preoccupi, non ho bisogno di un aiuto ce la faccio.
Disse tranquillamente.
Noah: hai visto piccola.
Aurora : Noah...
Noah: okay okay, ci vado io.
Aurora : ecco bravo.
Disse per poi dirgli un bacio a stampo.
Aurora : ora vai che stiamo cucinando.
Noah la strinse per la vita e la baciò.
Noah: questo è un bacio piccola.
Aurora : vai cretino...
Disse ridendo.
Ad un certo punto suonarono alla porta.
Noah come promesso andò ad aprire e sua madre lo abbracciò e lo strinse forte.
Agnese: amore come stai?
Noah: mamma mi soffochi.
Disse ridendo.
Agnese: esagerato
E risero entrambi.
Noah fece entrare sua madre e chiuse la porta.
Agnese: Noah dov'è tuo padre?
Noah: credo sia ancora nel mio studio.
Agnese: bene lascialo la.
Sua madre era una donna molto allegra e divertente.

Il mio cavaliere e amore infinitoWhere stories live. Discover now