Capitolo 33

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Noah: io ti amo, sei l'unica persona che abbia amato veramente e che amerò. Tu sei tutto per me.
Aurora lo guardò negli occhi e capì che stava dicendo la verità e lo abbracciò.
Aurora si mise in braccio a Noah e si accoccolò al suo petto per tutto il tragitto.
Arrivati a casa, scesero solo Aurora e Noah, perché Andrea ed Angelo dovevano sbrigare quello che avevano rimandato per aiutare Noah.
Andrea: ci vediamo domattina.
E detto ciò la macchina si allontanò per poi sfrecciare in strada.
Aurora e Noah entrarono in casa e subito piombò davanti a loro Erika.
Erika: oh finalmente sei tornato Noah, nella nostra stanza non ci sono più le mie cose.
Noah: è strano! Beh non ci sono più, forse perché non è più la "nostra" stanza.
Erika: dai non fare lo sciocco, tu sei mio come io sono tua.
Noah: forse il discorso che ti ho fatto prima non ti è entrato il testa o forse non sei abbastanza intelligente per capire... ecco te lo spiego meglio.
Noah diede un bacio ad Aurora .
Noah: ti è chiaro?
Erika: cosa che ti fai un barile?
Disse mettendosi a ridere.
Noah: scusa ma l'hai vista? E ti servono degli occhiali?
Erika: no amore ci vedo benissimo.
Noah: beh io sono innamorato di lei e mi piace molto più di te.
Erika restò a bocca aperta.
Noah: ah e se volessi saperlo, io farò una famiglia in futuro con lei.
Erika: si si, certo. Comunque domani arrivano i miei e ne parliamo, vediamo se dirai le stesse cose a loro.
Noah: puoi scommetterci che lo farò e vi caccerò via insieme visto che non vuoi andartene.
Erika se ne andò, sali le scale e si chiuse in una camera degli ospiti.
Aurora : ti posso fare una domanda?!
Noah: se vuoi sapere se quello che gli ho detto è vero la risposta è si.
Aurora : davvero?
Noah: si, tu sarai la madre dei miei figli e la mia futura moglie.
Aurora sorrise.
Noah: voglio vederti sorridere sempre.
Lei arrossì.
Erano circa le 22:00.
Noah: vuoi mangiare fuori così non vedrai Erika?
Aurora : tu vuoi mangiare fuori?
Noah: a me importa la tua felicità e serenità, non mi interessa dove mangio o dove sono.
Aurora : che dolce. Non mi interessa dove siamo basta che siamo insieme.
Noah: bene, allora?
Aurora : che ne dici se facciamo un pigiama party solo io e tu? Televisione, film, cibo e coccole?
Noah: dico che sarebbe perfetto.
Aurora : bene aggiudicato allora.
Noah: si, lo dico a Jasmine.
Aurora : no tranquillo porto io le cose in stanza.
Noah: va bene, tu sali le bibite io la tovaglia ed il cibo.
Aurora : perfetto.
Si diressero in cucina, presero tutto l'occorrente, salirono in camera e sistemarono tutto.
Aurora : finito!
Noah: ora scegliamo il film e mangiamo.
Aurora : sceglilo tu basta non sia horror.
Noah: perché?
Aurora : perché non li ho mai visti ed ho paura.
Noah: allora prima ci guardiamo un video su YouTube e mangiamo, ma poi il film lo scelgo io.
Aurora : Noah basta che non metti horror te l'ho detto.
Noah: lo vedrai, mangiamo per ora.
Aurora : Noah!
Scelsero un video da vedere ed iniziarono a mangiare.
Finito di cenare Aurora iniziò a portare le cose in cucina.
Noah le aveva detto che avrebbe chiamato Jasmine ma lei non volle.
Mentre Aurora portava le cose giù in cucina, Noah stava scegliendo un film horror.
Quando Aurora tornò in camera si sdraio accanto a Noah.
Aurora : sono tornata.
Noah: bene.
Aurora : come mai hai cambiato video?
Noah: è un film non un video.
Aurora : Noah no, è horror vero?!
Noah: shh e guarda il film.
Aurora : Noah no io ho paura di questi film...
Noah: shh...

Il mio cavaliere e amore infinitoWhere stories live. Discover now