Il mio cavaliere e amore infinito

Capitolo 20

Rientrarono a casa, era già sera, ed Aurora era stanca, voleva solo riposare.
Aurora : Noah io vado a letto.
Noah: non hai mangiato niente oggi, almeno cena.
Aurora non aveva fame, come poteva averla dopo le parole del padre.
Aurora : Noah non ho fame, sono stanca.
Noah: sei sicura?
Aurora : si.
Noah: okey tra 5 minuti ti raggiungo piccola.
Noah non l'avrebbe lasciata andare a letto senza mangiare, quindi prese un vassoio e gli mise un po' di cose che avevano comprato, come delle patatine e delle barrette di cioccolato. Andò in camera da Aurora che aveva appena finito la doccia e stava cercando una camicia nel cassetto di Noah.
Noah: amore che stai facendo.
Gli disse ridendo vedendo la scena di lei che usciva tutte le camice.
Aurora : cerco una camicia.
Noah: ne hai tirate fuori 20 come minimo.😂
Aurora : non ridere.
Noah: no scusa😂.
Aurora : Noah...
Noah si tolse la camicia che aveva e gli e la porse.
Noah: questa va bene?
Aurora prese quella camicia, diede le spalle a Noah, tolse l'asciugamano e la indossò.
Aurora : okey ora notte.
Noah prese il vassoio e lo posò sul comodino di Aurora .
Noah: devi mangiare almeno un po'.
Aurora : non ho fame te l'ho già detto.
Disse per poi girarsi dalla parte opposta.
Noah gli tolse la coperta, che si era precedentemente messa Aurora .
Aurora : che vuoi fare?!
Noah: voglio te. Adesso.
Aurora : Noah...
Noah: o mangi o addio verginità.
Gli disse con un sorrisino stampato in faccia.
Noah era sicuro che avrebbe scelto di mangiare, ma...
Aurora : va bene
Noah: mangi?!
Aurora : no, se vuoi sverginarmi fai pure non mi interessa più.
Gli disse con uno sguardo vuoto.
Noah: hey no, no no no, amore, non dire mai così.
Aurora : sono qui Noah, quello che vuoi fare fai.
Il suo sguardo era del tutto spento.
Noah: amore stavo scherzando, ti prego hai uno sguardo che non mi piace, è vuoto non sei tu.
Aurora : non mi vuoi? Non ti piaccio ovviamente.
Noah: non mi piaci davvero?!
Si avvicinò a lei, gli prese una mano e se l'avvicinò alla sua erezione.
Noah: tanto non mi piaci che mi sta facendo male da quand'è duro.
Noah la baciò.
Aurora : se ti faccio questo effetto, allora perché non mi fai tua?!
Noah: oh lo vorrei così tanto, tu che ansimi e urli il mio nome, che vieni solo per me, è la cosa più bella al mondo.
Aurora : sono qui.
Noah: no, non lo sei.
Aurora : fallo per me va bene.
Noah: cos'hai?
Aurora : niente voglio te.
Noah: non ti ho chiesto cosa vuoi.
Aurora : Noah per favore.
Noah: rispondi alla mia domanda. Adesso Aurora !
Aurora non disse una parola.
Noah: parla Cazzo!!!!😡
Aurora scoppiò in lacrime.
Si alzò e si chiuse dentro il bagno.
Noah: apri la porta.
Disse iniziando a bussare.
Aurora era messa in un angolo rannicchiata.
Noah: Aurora apri la porta o la butto giù.
Nessuna risposta.
Quindi con una spallata butto a terra la porta, si avvicinò ad Aurora .
Noah: tu non devi...
Aurora stava piangendo e respirava in modo irregolare.
Noah: piccola... piccola guardami.
Aurora non si mosse.
Noah la prese in braccio, tipo sposa, ed Aurora si rannicchiò sul suo petto.
Noah: parlami...
Aurora si strinse, se era possibile, ancora di più a Noah.
Aurora non voleva parlare in quel momento.
Noah: ho capito, ma non ce la faccio a vederti così.
Passarono un paio di secondi di silenzio, Aurora continuava a piangere ed a stringersi a Noah.
Noah: e per tuo padre giusto?!
Aurora : è tutto l'insieme.
Disse cercando di controllare le lacrime.
Noah: guardami.
Disse prendendole il viso tra le mani ed asciugandogli le lacrime.
Noah: adesso basta piangere. Vogliamo andare a letto ?! Domani caso mai ne parliamo.
Aurora : si
Noah la mise sotto le coperte. Lui si mise vicino a lei e l'abbraccio.
Noah: buonanotte piccola mia.
Aurora : notte mio cavaliere.