capitolo 12

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Avvolte mi chiedo perché le persone che amiamo se ne vanno. In un modo o nell'altro, a malgrado del nostro cuore e dalla nostra inffrenabile voglia di vederle e sentire la loro voce, purtroppo se ne vanno.
Se ne vanno lasciandoti vuota o anche spezzata/o.

Muoiono, ti abbandonano, ti spezzano il cuore.
Per le persone migliori, non intendo le più belle, ma quelle importanti, che sono migliori per noi, perché se ne vanno?
Un giorno avevo chiesto a mia madre, ero piccola, forse quattro o cinque anni e chiesi perché il nonno se ne era andato via; lei mi disse, che era diventato una stella e che erano andato a trovare la nonna, colei che lui amava di più. Io non fui contenta di quella risposta, allora insistetti all'istante chiedendole, perché le persone che amo vanno via. Lei sospirò e prese un pochino di fiato, magari non sapeva come dirmelo e cercava le parole giuste. Mi fece una domanda e ciò che mi disse mi fece pensare davvero parecchio.

La domanda era semplice, almeno lo sembrava alle mie orecchie, ma adesso mi spezza, mi chiese, che se io dovessi andare in un giardino pieno di fiori, quali strapperei? E io innoncemente risposi, che avrei strappato i più belli per poterglierli regalare. Lei mi sorrise e mi sconpigliò i capelli, poi ignara di ciò che sarebbe successo dopo ventitré anni, me ne andai a godermi il sole di quell' estate.

A ripensare a ciò che mi disse del nonno, che era andato a trovare la nonna, molte volte ho pensato di andare a trovare Chris, magari con un colpo di pistola in testa e tutto il male sarebbe finito, avrei finalmente smesso di lottare, di fuggire dalla cruda realtà e persino di trovare la pace.
Ma come trovarla, se in quel momento vivi c'erano ancora i miei familiari e la mia cagnolina? Come andarmene, se Chris ha sacrificato ogni cosa, da un pezzo di pane alla sua vita, per me? Se ne è andato con la speranza, che io continui a vivere nonostante questo mondo, che non fa altro che dare sconfitte.
Se ne è andato per me e solo quando mi passava per la testa il pensiero di mettere fine a tutto, era proprio in quel momento, che mi ricordavo, che dovevo smettere di richiamare alla memoria e dimenticarmi del passato e con tutti i bassi e gli alti vivermi il presente e continuare a combattere.

Sono sotto la doccia in questo momento, mi sto beando di questa fantastica sensazione.
Il sangue secco sulle mie braccia e sul petto, pian piano si toglie e con lui, anche il mio dolore. Quest'ultimo però sembra solo scomparire, sono sicura che ritornerà.
Riflettendo in seguito su Daryl, bhe Daryl meglio che rimanga lì dov'è; non dobbiamo fare come tutti i giorni, non ci possiamo strusciare uno sull'altro quando ci dobbiamo sfogare. Non possiamo farlo. Punto.
So già ciò che provo e no, non voglio innamorarmi. Adesso innamorarsi è diventato un lusso che non possiamo concederti per nessun motivo al mondo.

《Grace? Puoi uscire, quanto tempo penso di rimanerci ancora?》 Mi parve di udire, ma non fui in grado di riconoscere la sua voce a causa del rumore incessante che faceva il getto d'acqua a contatto con il pavimento della doccia.
Non curai minimamente la richiesta e indifferente ai numerosi richiami e alle imprecazioni per colpa del mio poco ascolto, continuai a insaponarmi con le ultime goccioline di sciampoo che, purtroppo, erano rimaste dentro il contenitore bianco.

Almeno ti levi questa puzza, Madonna

Un rumore catturò la mia attenzione e con le mani, piene di sapone, ancora nei capelli, mi fermai. Fermai anche l'acqua e con la fronte e soppraciglia corrugate aspettai un altro rumore per confermare la mia ipotesi.
Mi scostai leggermente e cacciai uno sguardo dopo la tendina da doccia; feci un respiro di sollievo quando vidi che non c'era nessuno.
Con azioni svogliate, presi un asciugamano per il corpo, che fu prontamente avvolto sul mio corpo con un semplice nodino, ma nonostante il nodino, per far sì che non caschi fui obbligata a tenerlo in pugno con una mano.
Mi guardai un attimino allo specchio, il vapore si era depositato sopra di esso e faceva davvero caldo.
Mi girai di colpo con la maniglia venne abbassata e prima che io possa dare uno schiaffo, o peggio ancora un pugno, una figura fece entrare Monster.

With you is Impossible - Daryl Dixon Onde histórias criam vida. Descubra agora