21 - Lunatico

1.9K 243 638
                                    

Qualcosa non andava in me. Non sapevo se fosse grave, ma negli ultimi giorni non mi stavo comportando affatto come il solito Trey. Ero diventato scorbutico, lunatico, ogni scusa era buona per una sigaretta insieme a Warren, e non facevo che agitarmi sempre di più perché non trovavo una spiegazione plausibile.

Per certo c'era soltanto che Kevin era sempre nel mezzo dei miei sbalzi. Che fosse perché mi rispondeva con un tono differente rispetto a quando eravamo amici, o perché il nome di Rory usciva dalla sua bocca in ogni conversazione, o perché mi ero dimenticato di quanto fosse gentile il suo sorriso e accoglienti le sue braccia... in ogni caso, l'atmosfera tra noi due era diventata tagliente. Ormai non sapevamo più intavolare un discorso, e ciò mi addolorava.

Un altro problema si era aggiunto quando avevo dovuto inventare una scusa per Malory, dopo la scenata che avevo scatenato in sartoria, ma mi ero reso conto che la bugia era anche per me, poiché non avevo idea del motivo per cui mi ero arrabbiato. Avevo soltanto sentito qualcosa premere nel petto e le parole si erano riversate da sole.

Per concludere, Gwen aveva invitato Kevin al matrimonio, e io ero sconvolto. Un conto Malory, che mi faceva da accompagnatrice, ma Kevin? Beh, anche la parrucchiera non c'entrava niente e nemmeno la truccatrice... Sarebbe rimasto per sempre un mistero il perché mia sorella avesse dovuto mandare un invito a tutte le persone che avevano partecipato all'organizzazione delle nozze. L'unico aspetto positivo era che Rory non era nella lista, altrimenti non avrei retto la tensione.

Già me lo devo sorbire abbastanza...

Guardai di sbieco Rory, che abbracciava Kevin da dietro, mentre questo era seduto tra le sue gambe. Stavamo pranzando sull'erba, nel parco appena fuori l'università. Non sapevo perché anche Rory si fosse unito al gruppo, dato che noi stavamo aspettando l'inizio del Laboratorio di Fisica, mentre la sua facoltà era ben distante dalla nostra, e un po' mi indispettiva.

«Che rottura» brontolò Warren. «Non ho fatto in tempo a gustarmi la fine del Laboratorio di Chimica che inizia quello di Fisica.»

«A te non sta bene mai niente» lo riprese Stephan.

«La buona notizia è che sei nel nostro gruppo, questa volta. Quindi lascerò fare tutto a te, mentre io rimarrò seduto ad appuntare i dati.»

«Neanche se mi paghi. Tu lavori tanto quanto me. Ci dividiamo i compiti.»

«Nessuno apprezza gli scansafatiche.»

Rory rise in maniera esagerata, forse anche civettuola. In un altro momento avrei detto che quella fosse una sua peculiarità e che l'avrebbe fatto con chiunque, ma quel giorno non riuscivo proprio a farmelo andare giù.

Da quando ero diventato così? Dov'era il Trey timido e impacciato? Se quello era il vero Trey, non ero sicuro che fosse quello che volevo essere. Era fin troppo antipatico, ma non riuscivo a controllarmi.

«Sono questi i momenti dove ringrazio la mia facoltà» disse Rory.

«Soltanto perché a te non piace biologia, altrimenti saresti contento di fare laboratorio» rispose Kevin.

«Come dici tu.» Rory gli schioccò un bacio sulla testa e appoggiò il mento sulla sua spalla.

«Chi l'avrebbe mai detto che fossi gay» fece poi Denise, l'amica di Malory, anche lei aveva laboratorio con noi. «E pensare che mi ero presa una cotta per te.»

Kevin si imbarazzò appena.

Ci avevo visto giusto. Ricordavo ancora la battuta infelice di quel primo pranzo tra noi quattro, quando era lontano il pensiero di diventare il fidanzato di Malory e quando avevo fatto arrabbiare Kevin. Sapere di aver avuto ragione mi fece pulsare la testa.

Come Guardare il SoleWhere stories live. Discover now