Rivality{Muke} #Wattys2019

°diciannove°

[MICHAEL]

Ero stanco. Stanco che quel fottuto ragazzo non capisse davvero cosa io provassi per lui, mi aveva urlato in faccia che il suo sentimento non bastava per entrambi e io ero rimasto immobile a quella sua confessione, troppo arrabbiato e sopraffatto dalle emozioni che stavo provando, emozioni nuove per me. Ma quando lo vidi appoggiato al muretto di fronte a casa mia che cercava di mettersi le scarpe per andarsene me ne fregai di essere solo in asciugamano e uscii. Gli andai dietro senza che lui se ne rendesse conto e lo presi dalle spalle per poi buttarlo sull'erba del pavimento con ben poca dolcezza, gemette dal leggero male e quando incontrai i suoi occhi vidi in loro un leggero timore.

"Sei un coglione Hemmings! Un emerito coglione!" urlai. "Sei un coglione perché io ti amo! Ti amo da quel fottuto giorno, che in quella fottuta classe, dopo essermi preso le tue fottute botte abbiamo scopato e io mi sono sentito così diverso, così bene! Ti avevo tra le braccia, stavi piangendo e l'unica cosa a cui pensavo era che volevo farti smettere, che non sopportavo di vedere i tuoi occhi pieni di lacrime!" continuai. I vicini si sarebbero lamentati un'altra volta, lo sapevo. Forse qualcuno sarebbe andato a dire a mio padre del teatrino che io e Luke stavamo facendo ma non mi importava. Mi interessava solo del ragazzo ancora sdraiato a terra, con gli occhi azzurri come il cielo lucidi e il labbro stretto tra i denti. "Ti amo da quando in quella fottuta camera minuscola tuo fratello ci guardava sorridente, mentre io ti accarezzavo la schiena, terrorizzato all'idea che tu potessi ancora stare male come qualche ora prima.. Ti amo da quando ti ho baciato su quella scrivania, in una maniera così dolce che quasi mi spaventai di me stesso" dissi. Sentivo che i miei occhi piano piano si stavano facendo lucidi mentre pronunciavo quelle parole che avevo sempre pensato ma che non avevo mai detto ad alta voce.

"M-Mikey.." sussurrò alzandosi da per terra. Si mise in piedi davanti a me e dopo un lunghissimo minuto passato a fissarmi con insistenza allungò una mano per accarezzarmi una guancia. Strinsi forte i pugni.

"E quella ragazza, lei è solo la sorella di Ashton, Luke." dissi, lui strabuzzò gli occhi e arrossì facendomi sorridere. "La conosco da quando porta il pannolino, mi manda il buongiorno tutte le mattine e andiamo a fare colazione assieme perché poi lei va a il liceo e noi a lezione.. E non vedeva l'ora di vedere la mia faccia semplicemente perché prima che tu ti svegliassi mi ha chiamato, gli ho detto che ero con te e lei ha iniziato a prendermi in giro.. Dicendomi che non vedeva l'ora di vedere la mia faccia innamorata" spiegai. Ormai avevo le guance completamente bagnate, come le sue del resto.

"I-io.. Avevo così paura che tu mi avresti mollato così, su due piedi, se ti avessi detto quello provavo per te.. N-non volevo essere uno delle tue tante vittime, così ho pensato che allontanarmi sarebbe stato meglio ma.. Ma.. Poi ti ho visto con lei, ho pianto così tanto Michael che quando sta mattina mi sono svegliato tra le tue braccia ho avuto paura che fosse tutto un sogno" disse con la voce completamente rotta, i suoi singhiozzi facevano tremare il mio cuore che stava lentamente cadendo a pezzi nel vedere il più piccolo ridotto in quella maniera.

Mi avvicinai a lui e gli posai una mano dietro la testa, scompigliando completamente tutti i suoi ricci d'orati, lo avvicinai a me con uno strattone e feci sfiorare dolcemente i nostri nasi.

"Questo mese e mezzo è stato un completo inferno Luke, non sapevo cosa fare, non sapevo cosa tu pensassi, cosa tu volessi.. Quando ti ho visto mano nella mano con Calum, ero venuto per dirti che ti amavo.. Mi è crollato il mondo a dosso, ma non sono riuscito ad odiarti" sussurrai.

Luke si avvicinò ancora a me e, sorprendendomi, prese lui la situazione in mano annullando completamente la distanza tra le nostre labbra. Si aggrappò con le braccia al mio collo mentre io mi ancoravo ai suoi capelli spingendo la lingua in quella bocca perfetta. Perfetta per me. Mi strinse più forte, infilando le dita tra le mie ciocche tinte. Non so quanto tempo passò da quando iniziammo a baciarci, seppi solo che fu il bacio più bello della mia vita, sarei potuto morire in quel momento che, dopo aver baciato e sentito Luke sotto la pelle in quel modo non mi sarebbe importato.

"Ti amo così tanto, Mikey" sussurrò. Sorrisi, sorrisi come mai avevo fatto. Sentirgli dire quelle poche parole mi aveva scaldato completamente il cuore. Lo strinsi a me, in un forte abbraccio e infilai il viso nel suo collo. Non lo avrei mai più lasciato scappare da me. "Ma ora entriamo in casa e portami sotto le coperte, nessuno oltre a me ti deve vedere in questa maniera" sussurrò con un ringhio al mio orecchio. Qualcuno in mezzo alle mie gambe si svegliò sentendo quelle parole e ridacchiai.

"Dio.. Ti amo Lucas" dissi staccandomi dal suo abbraccio per poterlo guardare negli occhi. Gli misi le mani sulle guance arrossate e gli diedi un bacio a stampo, cosa potevo volere di più dalla vita se avevo già lui con me?

"Michael, te lo giuro, se non entriamo in casa ora vado a picchiare quella stronza della tua vicina che ti sta guardando il culo dalla finestra.." mugolò. Scoppiai a ridere girandomi verso Becky, una ragazzina di poco più di 15 anni che aveva una cotta per me da quando ero qui, e facendogli un piccolo occhiolino. Lei diventò bordeaux in viso e rientrò chiudendo la finestra.

"E ora andiamo Hemmings, oggi non uscirai da camera mia neanche per mangiare" dissi prendendolo in braccio e facendogli allacciare le gambe intorno ai miei fianchi. Lui strinse le braccia attorno al mio collo per tenersi.

"Oh, non vedo l'ora Mikey" disse giocando con una ciocca dei miei capelli prima di baciarmi. Ti amo Luke.

[Ciao amiciii

Finalmente quei due si sono detti tutto. Adesso potranno stare insieme felici e contenti? Forse si, forse no.

COMUNQUE;

Stavo pensando di scrivere la versione Muke di uno dei miei libri preferiti, fatemi sapere se l'idea potrebbe piacervi e magari nei prossimi capitoli potrei mettervi il prologo per farvi decidere se volete o meno la versione Muke.

TANTI BACI E MICHAEL CLIFFORD IN ASCIUGAMANO A TUTTE VOI]