Rivality{Muke} #Wattys2019

°ventuno°

[MICHAEL]

"E così.. Adesso tu e Luke state assieme giusto?" la voce di Calum zittì quella di tutti noi mentre, nella mensa della scuola, mangiavamo per la prima volta in molti anni assieme. Il biondo accanto a me cercò di reprimere un sorriso mentre le sue guance si coloravano di un leggero rosso. Sorrisi involontariamente mordendomi il labbro, era così surreale quando quel ragazzo mi facesse cambiare.

"Si, stiamo assieme" dissi fieramente mentre allungavo una mano alla ricerca della sua, facendo intrecciare le nostre dita una volta trovata. Luke si voltò verso di me e mi regalò un sorriso. Era strano quanto quel ragazzo fosse in realtà timido e insicuro nonostante si mostrasse l'esatto contrario a tutti.

"Quindi.. Tu hai una casa tutta tua vero? Non devo stare attento a quando entro in camera?" chiese il moro sorridendo in maniera abbastanza ambigua. Era un misto tra malizia e rassegnazione. Pensai che probabilmente questa nuova coppia non gli andasse molto a genio per l'amore che provava nei confronti del biondo ma preferivo accantonare l'idea convincendomi che se era andato a letto con Ashton gli era sicuramente passata.

"E io dovrò fare attenzione a non trovarti a 90 davanti ad Ashton?" rispose a tono il mio ragazzo facendomi scoppiare in una fragorosa risata alla vista delle guance porpora di Calum. Mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio a stampo mentre lui mi batteva un cinque molto orgoglioso di sé stesso.

"Ve lo ha raccontato?" chiese in un sussurro.

"Raccontato cosa?"

"Ehi Ash" dissi quando intravidi il mio migliore amico dietro un paio di persone che veniva verso di noi. Diedi un bacio sulla testa al moro, un cinque a me e un piccolo pugnetto amichevole a Luke. Potevamo sembrare vecchi amici se solo non fosse per la fottuta mano di quel biondo tra le mie gambe a massaggiare lentamente la mia quasi erezione da quasi 10 minuti.

Nonostante sui sentimenti e sulle dimostrazioni d'affetto Luke Hemmings era un piccolo timidone, riguardo le dimostrazioni sessuali era tutt'altro. Sfacciato e senza paura di chiedere. Stavo quasi trattenendo il respiro torturandomi il labbro inferiore quando il mio migliore amico cominciò a parlare.

"Cosa vogliamo fare per il tuo compleanno Mike?" chiese mentre passava un braccio attorno alle spalle di Cal che arrossiva leggermente. Il biondo accanto a me frenò il movimento della mano guardando intenerito il suo migliore amico. Mi scappò un sorriso per sua tenerezza.

"Boh, non saprei" dissi scrollando leggermente le spalle. "Penso che andare in discoteca solo noi quattro e fare un piccolo after possa andare bene" conclusi.

"No Mike, non possiamo fare solo questo.. Il compleanno è una festa bellissima, dobbiamo festeggiarlo al meglio" esordì Luke sorprendendomi leggermente. Non pensavo che fosse ancora così bimbo su quel lato. Sorrisi ampiamente facendolo arrossire e scuotere la testa.

"Che c'è? Che ho detto?" chiese. Io sorrisi prendendogli il viso tra le mani e stampondogli un dolce bacio sulle labbra.

"Faremo qualcosa di bello" dissi sorridendo, ancora a pochi centimetri dalle sue labbra rosee. Lui sorrise annuendo.

"Te lo prometto" disse e prese la mia mano stringendola, come a sancire un patto solo nostro. Sorrisi annuendo e gli diedi un piccolo bacio sul naso.

"Siete così schifosamente teneri che mi state facendo salire il diabete" disse Calum simulando un conato di vomito. Il mio ragazzo ridacchiò. Il mio ragazzo. Chiamarlo così mi piaceva anche fin troppo.

"Adesso devo andare, ho un allenamento di calcio" disse quest'ultimo alzandosi e prendendo il suo zaino per metterselo sulle spalle. "torniamo a casa insieme?" chiese poi rivolto a me con le guance colorate e un sorriso imbarazzato.

"Si, andiamo da me?" chiesi. Lui annuì e dopo aver salutato tutti gli altri si allontanò dal gruppo.

"E così.. Qualcuno è riuscito a metterti il cappio al collo eh, caro Clifford?" chiese Ash ridacchiando. Alzai gli occhi al cielo.

"Non fare il coglione, e poi guardati te.. Incatenato al cinese" dissi indicando il moro che sembrò fulminarmi con lo sguardo.

"Io non sono cinese!" scattò. "Sono Neozelandese, cazzo!" urlò in un mugolio che sembrava più esasperato che incazzato. Scoppiai a ridere assieme ad Ashton che si beccò uno schiaffetto dal ragazzo accanto a lui, che ci fece solo ridere di più alla sua faccia indignata.

"Volevo fare qualcosa con Luke al mio compleanno, qualcosa di... Romantico si, bello" dissi balbetta do leggermente imbarazzato. Passai la mano sulla nuca nervoso.

"Ohh, un piccolo Michael romantico e innamorato" mi prese per il culo Ashton facendomi una stupida vocina.

"Smettetela" sbuffai. Mi alzai dal tavolo e presi il mio zaino per metterlo sulle spalle. "Adesso vado, ho lezione di chimica" dissi.

"E devi pensare a qualcosa di romantico e.. Si, bello.. Per il tuo fidanzato" continuò a prendermi in giro il moro. Alzai il dito medio verso di lui e uscii dalla mensa.

Cosa avrei dovuto fare? Volevo fare qualcosa in grande, ma che non lo soaventasse a tal punto da farlo allontanare di nuovo da me. Aveva detto di amarmi ma questo non toglieva il fatto che fosse molto riservato e chiuso in se stesso. Una cena romantica? Sarebbe troppo scontato e probabilmente vorrebbe pagare lui dicendo che non sarebbe giusto se pagasse il festeggiato. Una giornata alla spa? Troppo da migliori amiche liceali. E poi non accetterei mai che qualcuno che non fossi io potesse toccarlo.

Scossi la testa, infastidito dal solo pensiero ed entrai nella classe di chimica. Mi sedetti al mio posto e aprii i libri. La lezione sarebbe stata l'ora più lunga della mia vita ma perlomeno avrei rimediato all'insufficienza che avevo preso il mese prima. Sbuffai cercando ancora di pensare a qualcosa di migliore di una semplice cena da film romantico.

Non ero bravo in ste cose, non avevo mai dovuto pensare a festeggiamenti romantici e sentimenti vaganti. Avevo sempre e solo la camera calda e piena di gemiti miei e di qualcuno che mi stava sotto, o sopra, dipendeva dalle volte. E mi andava bene, fino a quando non era arrivato quel riccio che aveva fatto scaldare un cuore che avevo dimenticato di avere. Lui e solo lui. Quei due occhi azzurri, fusi con i miei smeraldi, mi sembravano la vista più bella di sempre, tanto che non riuscivo a trovare qualcosa all'altezza per il mio compleanno.

Da: "b.boy"
“Oggi pomeriggio finisco quello che ho iniziato a mesa, non pensare di sfuggirmi così in fretta..”

Già da quel primo messaggio il cuore mi era balzato in gola e qualcosa tra le mie gambe si era svegliato. Ma il messaggio che era arrivato subito dopo mi aveva fatto perdere completamente le ultime possibilità di pensare a qualcosa di davvero romantico.

Da: "b.boy"
“papino”

[SALVE A TUTTI BELLA GENTE!
COME STATE? SPERO BENE, IO SONO SUPER FELICE PERCHÉ GRAZIE A VOI... *rullo di tamburi* RIVALITY FA PARE DEI WATTYS2019!!

Non so davvero come ringraziarvi, questo mi ha dato la spinta di scrivere questo capitolo alla quale stavo lavorando da un po'. Ho avuto un blocco in questo periodo ma spero di averlo superato, adesso usciranno più frequentemente dei nuovi capitoli per la vostra gioia.

E niente, grazie ancora. Spero che il capitolo vi piaccia e.. Ditemi un po', cosa dovrebbero fare Michael e Luke per il compleanno del tinto? C'è già qualcosa in serbo per voi.

All the love.
F.hXx]