Rivality{Muke} #Wattys2019

°ventitre°

LEGGETE LO SPAZIO AUTRICEEE

[MICHAEL]

La settimana passò velocemente e col biondo sembrava andare tutto bene, era sempre timido e riservato davanti ai nostri due amici e ancora di più davanti agli sconosciuti, tendeva ancora a lasciarmi la mano quando arrivavamo alla soglia della scuola ma speravo che con la sorpresa che gli stavo preparando per il mio compleanno si sarebbe sciolto un pochino di più. Qualche giorno prima ero con Ashton, parlavamo del mio compleanno mentre Calum e Luke stavano preparando la cena e mi aveva dato l'idea migliore che potesse venirgli. Ci avevo pensato bene e alla fine avevo deciso che si, si poteva fare. Luke sarebbe stato al settimo cielo, ne ero sicuro e ciò riempiva di gioia anche me.

Il weekend era arrivato in fretta e insieme a lui anche il panico di Calum che voleva organizzare qualcosa di bello dato che sarebbe stata la nostra prima vera uscita da amici. Quel ragazzo era così strano, prima mi odiava, sembrava volesse uccidermi ogni volta che mi guardava mentre passavo per i corridoi, mentre ora sembrava essergli passato tutto, decretandomi così un suo amico, perché ero il fidanzato del suo migliore amico. Tra lui e Ashton non sapevo come andasse, il mio migliore amico lo guardava con gli occhi carichi di tenerezza, ed ero sicuro che a breve si sarebbe dichiarato apertamente. Il moro stava spesso vicino a lui, a volte anche seduto comodamente sulle sue gambe a guardare un film. Non c'era alcuno dubbio sul fatto che fossero molto carini ma non volevo che il mio migliore amico stesse male a causa di un ragazzino, non se lo meritava proprio.

"Potremmo andare al Rose's" propose quest'ultimo mettendo un braccio attorno alle spalle di Calum, che arrossì leggermente con un sorriso. Sembrava sincero.

"No, ci andiamo sempre.. E poi non vorrei che Luke uccidesse qualcuno solo perché sta guardando troppo il suo Michael" disse alzando gli occhi e ricordando a tutti quanto Luke fosse geloso di me. Sorrisi malizioso.

"Ehi! Non sono poi così geloso!" disse il ragazzo tirato in causa mettendo su un adorabile broncio e incrociando le braccia al petto come un bambino. Scoppiammo tutti a ridere seguiti dalle sue guance completamente rosse.

"Dovrei ricordarti come hai messo in riga quella biondina in mensa l'altro giorno?" lo stuzzicai stringendolo più vicino al mio corpo. Da quando eravamo arrivati lui non si era mai staccato da me che ero seduto sull'angolo del divano e io non avevo tolto il braccio dal suo fianco neanche per un secondo. Mi piaceva averlo accanto. Più di quanto una volta mi piacesse stare da solo.

"Eh smettila!" mugolò dandomi una spinta. "Da che parte stai tu?" chiese facendomi solo ridere di più. Lo presi con entrambe le mani per i fianchi e gli stampai un bacio sulle labbra facendolo arrossire.

"Sempre dalla tua, Hemmings" dissi. Lui mise le braccia attorno al mio collo e mi abbracciò, gesto che non aveva fatto molto volte.

"Bene, ora che ci siamo sorbiti la vostre dimostrazione d'amore.. Possiamo pensare a cosa fare?" chiese Calum spostandosi sulle gambe del mio migliore amico che posò una mano sulla sua coscia con dolcezza. "Potremmo andare in spiaggia a fare un piccolo falò" propose. Storsi il naso.

"Non mi piace particolarmente l'acqua" dissi. Lui sbuffò alzando gli occhi al cielo.

"Potremmo andare in campeggio" disse il mio ragazzo portando una mano tra i miei capelli. Chiusi per un attimo gli occhi beandomi del suo tocco delicato. "Si.. Sapete no? Prendiamo due tende, qualche sacco a pelo, della carne da fare sulla brace.. Cose così" disse.

"Mi piace!" urlò Calum alzandosi di scatto. "Vado subito a chiamare mia mamma per avvisarla, partiamo sta sera.. Così arriviamo in montagna e montiamo le tende per dormire.. Domani a pranzo facciamo la brace, dormiamo ancora lì e poi la mattina dopo torniamo a casa" disse più a sé stesso che a noi mentre tirava fuori il telefono dalla tasca dei jeans.

Risi baciando dolcemente una tempia a Luke che teneva stretto il mio dito nella sua mano ridendo quasi con le lacrime agli occhi del suo migliore amico che sembrava una ragazzina alle prese con la sua prima gita scolastica. Anche Ashton stava ridendo, cercando però di nasconderlo per non far offendere il moro.

"Luke, tu prepara le coperte.. Sei il più freddoloso del gruppo e probabilmente a casa hai un negozio di coperte" disse indicando il biondo che sembrò fulminarlo con lo sguardo. "Michael, tu procura l'alcool e la droga" disse indicandomi, alzai le braccia in segno di resa rassegnandomi al fatto che avrei dovuto seguire gli ordini di un cinese pazzo. "E tu, amore, potresti venire con me a comprare la carne" disse sorridendo con gli occhioni dolci al mio migliore amico che si era completamente sciolto a quel nomignolo. Storsi il naso, non lo aveva mai chiamato così e c'era qualcosa in me che mi faceva pensare che fosse stato detto a posta per non farsi dire di no.

Cosa che appunto non successe, dato che il riccio annuì completamente incantato dal ragazzo davanti a lui, che sorrise soddisfatto e uscì dalla stanza per chiamare sua madre.

"Davvero sei tanto freddoloso?" chiesi al mio ragazzo. Lui si voltò a guardarmi e con un piccolo sorriso imbarazzato annuì. Lo abbracciai e gli diedi un bacio poco sotto l'orecchio. "Vorrà dire che dovrò scaldarti in qualche maniera" sussurrai malizioso vicino al suo orecchio prima di morderlo facendolo sospirare piano.

"Dovrai assolutamente Clifford, se no la mattina dopo ti troverai un ragazzo congelato" disse ridacchiando leggermente mentre posava una mano nel mio interno coscia. Sussultai. Era irrazionale quanto quello stupido biondino mi facesse smuovere qualsiasi organo interno semplicemente sfiorandomi.

"Adesso è meglio che io vada a fare ciò che ha chiesto Calum, se no potrebbe impazzire da un momento all'altro" dissi ridendo mentre mi alzavo dal divano. "Ah,e perché ha chiamato sua mamma se abitate da soli?" chiesi ridendo al biondo che stava ancora seduto e che alzò le spalle come a farmi capire che non lo sapeva. Annuii. Mi abbassai e presi il mento di Luke tra le dita per poterlo alzare all'altezza del mio. "Ci vediamo dopo piccolo" dissi.

"Si, a dopo" disse sorridendo. Chiuse gli occhi e io non persi tempo. Mi abbassai velocemente e lo baciai. Quando mi alzai salutai anche Ashton ed uscii da quella casa pregustando già il weekend di fuoco che gli avrei fatto passare e la sua faccia quando gli avrei detto della sorpresa tornati a casa.

[ALLORA GENTE.
COME STATE? spero bene, io sto molto bene. E ho da farvi una domanda.

Ho avuto una mezza idea per scrivere una Muke tipo Omegaverse e volevo sapere cosa voi ne pensaste.

Vi andrebbe di leggerla?

ORA PASSIAMO AL CAPITOLO CHE AVETE APPENA LETTO,

Cosa pensate che succederà a questo weekend in campeggio?

E cosa pensate del comportamento di Michael nei confronti di Calum? Secondo voi il moro è sincero o concordate con il tinto?

AL PROSSIMO CAPITOLO RAGA!
All The LoveXx]