Love this tipe of sleepping

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Jimin's pov

L'immagine che i miei occhi avevano proposto alle pupille appena sveglie era una spalla possente, delineata da una muscolatura scultorea, così eccitante e mascolina.

Il braccio di proporzioni greche passava per la mia vita fine, proteggendomi dai mostri notturni; mentre suo il respiro caldo mi solleticava l'orecchio abbastanza sensibile.

Alzai lentamente una mano fino a raggiungere il suo zigomo pronunciato, di cui tracciai il contorno provocandogli un po' di solletico.

《Buongiorno Minnie.》 mugugnò ancora mezzo intontito.

《Ben svegliato coniglietto.》 risposi con un sorrisetto prima di alzarmi.

La sera prima non era stata delle più tranquille e dovetti fare subito i conti con dei dolori atroci ed una mandria di vestiti sparsi per tutta la stanza.
Non mi accorsi di essere completamente nudo ma Jungkook invece lo notò, dato che in una frazione di secondi mi ritrovai a cavalcioni sulla sua pelle rovente.

《Non ne hai avuto abbastanza ieri?》 assottigliai lo sguardo così da agevolare l'eccitazione fisiologica mattutina.

《Di te mai.》

Nome: Park Jimin
Corpo: in perfette condizioni tralasciando il fondoschiena.
Causa del decesso: Jeon Jungkook.

Alzò finalmente il busto così da far aderire i nostri petti, iniziando a premere le labbra ovunque gli capitasse.

《Non ti consiglio di girare come mamma ti ha fatto davanti ai miei occhi Jiminie, a meno che tu non voglia essere scopato all'istante.》

Calcò le ultime parole a gesti, mordendo un pezzo di pelle sotto l'orecchio.
Ero quasi senza voce dato il nostro primo round qualche ora prima, ma non riuscivo comunque a trattenere i gemiti intrisi di piacere che mi scaturiva.

《È la prima volta che mi porti qui Kookie. La stanza è proprio tua, ti rispecchia a pieno.》 dissi un po' a fatica.

Venni catturato dal suo sguardo e non ci volle molto per unire le nostre labbra.
Avrei potuto baciare quell'uomo, il mio uomo, per ore, fino a consumarmi la lingua, la quale al momento era impegnata e avvolta nella gemella.

《Se ti piace dai un'occhiata in giro, non penso che tu abbia visto molto ieri.》 il suo solito sguardo che portava le mie guance ad arrossarsi mentre lui se la rideva di sottecchi, comparve come sempre per stuzzicarmi.

Decisi di lasciarlo in bianco, misi la sua enorme maglietta e mi addentrai per la grande stanza.

Lo vidi alzarsi in tutto il suo splendore carnale per poi dirigersi verso il bagno.

In effetti aveva ragione, non avevo ancora esplorato quello spazio ed una voglia di scoprire altri piccoli dettagli di Jungkook si fece largo in me. Da poco aveva traslocato dall'appartamento che condivideva con Taehyung, a causa delle continue intrusioni di Yoongi e ultimamente anche da un nuovo piccolo arrivato.

Era una camera decisamente luminosa, il grande letto matrimoniale dominava la scena tra le sue lenzuola blu notte ed i vari cuscini sparsi qua e là. Non resistetti e spalancai l'armadio da dove rubai un felpone verde che indossai subito dopo il furto.

Continuando a vagare, il mio sguardo finì sulla parete protagonista, dove troneggiava un televisore al plasma contornato da varie mensole.
Vi erano principalmente premi musicali, pile di CD e oggetti non familiari.
Vagai per quel muro fino ad incontrare qualcosa di già visto, qualcosa che non seppi come interpretare.

《Jimin?》

Lo vidi con la coda dell'occhio uscire dal bagno, vestito da asciugamano in vita e con i capelli ancora umidi.

Loving beast [jikook] Where stories live. Discover now