Crazy plans

1.5K 87 20
                                    


《Svegliati scansafatiche! Sei in ritardo!》

Che dolce risveglio con questa voce da cornacchia che ti ritrovi mamma.

Faccio per uscire dal letto ma il tepore delle coperte sembra non volermi lasciare andare.

Oggi è solo il secondo giorno di scuola ed ho già una voglia matta di sotterrarmi lontano da altri esseri umani.
Inizio perfetto per il terzo anno di liceo.

Ieri è stato uno schifo, professori vecchi, panzuti ed arroganti, il cibo della mensa da far concorrenza alle centenarie ciabatte della nonna di Yoongi; e lui.

Al pensierio stringo le coperte, tirandole fin sopra la fronte.

Quel ragazzo non mi piaceva proprio perché mi piaceva.

Giudicare una persona di vista sembrerebbe un tantino affrettato ma odio letteralmente i suoi modi di fare.

Chi diamine si crede di essere?
Uno stra figo con sempre la risposta pronta?
Può darsi.

Non solo è bello da impazzire ma deve pure avere un carattere di merda, zigomi alti, un pessimo umorismo, delle labbra perfette, un sorriso che incenerisc-

No ok, sto divagando.
È ora di alzarsi.

《Finalmente, razza di orso letargico.》

《Uhm mamma...》 mi blocco giusto il tempo di uno sbadiglio molto aggrazziato.

《Sono in ritardo vero?》

《Otto e mezza.》

《Oh santa madre! Non potevi svegliarmi prima?!》 urlo prima di correre sù per le scale, lasciandomi alle spalle una quarantenne rassegnata.

Dopo una corsa a perdi fiato arrivo finalmente ai cancelli dell'edificio scolastico.

Quanto odio questo liceo.

Successivamente ad una piccola pausa per riprendere fiato, cerco di precipitarmi verso la mia classe, e dico 'cerco' perché inciampo malamente sui miei piedi.

Aish che dolore inutile!

《Non dovresti mostrare quel bel sedere ai quattro venti in questo modo, biondino.》

Il mio sguardo è oscurato da un'ombra provocata da delle converse nere.

Alzo immediatamente il corpo al sentire quello sgradevole commento.
Ciò che mi ritrovo davanti è solo una disgrazia.

Grazie madre per avermi prosciugato ogni briciolo di fortuna quando sono nato, forse era il prezzo per delle chiappe del genere...

《C-come ti permetti?!》 senza riuscire a controllarmi, arrossisco vistosamente a vedere quei capelli castani ed il sorriso saccente.

《Quando ieri ti ho detto che anche tu saresti caduto ai miei piedi non pensavo mi avresti preso così alla lettera.》

Loving beast [jikook] Where stories live. Discover now