Jeon fits you

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Jimin's pov

Passata una settimana, Jungkook era finalmente libero di muoversi a pieno delle sue facoltà. Ovviamente con sempre un po' di affanno, ma i progressi erano a vista d'occhio anche dal punto emotivo.

In quel lasso di tempo potevo essere stato lontanamente paragonato ad un avvoltoio, si. Non c'era stato momento in cui l'avessi lasciato in balia di quel baldracco di Taehyung ed i suoi amici, i quali avevano tentato innumerevoli volte di rapirmi il ragazzo. A parte essere pesante come un fiato sul collo, mi ero ritrovato ad essere pignolo e paranoico. Il primo per il semplice motivo che anche un graffietto provocato da un filo di erba era riuscito a farmi piangere come un disperato, urlando a Jungkook di non morire di nuovo.

Il secondo....gelosia.

Mi fremevano ancora le mani se ripensavo a tutte le volte, che non riuscivo più a contare su una mano, in cui quello zoc- bravissimo giovane ragazzo dedito a tempo pieno ai suoi studi di medicina e a troieggiare con uomini altrui, lo aveva avvicinato addirittura in mia presenza.
Le prime parole erano ovviamente false dato che me lo ritrovavo tutto il santo giorno tra i piedi!

Se andavo chiedendo dove fosse sparito d'improvviso Jungkook: 《Oh lo trovi con Minki nella solita sala》la risposta era sempre quella.

Per carità divina, sapevo di essere nettamente migliore e di possedere ogni singolo centimetro del cuore del moro, ma l'insicurezza stava mangiandomi vivo.
Dopo quel che era successo alla villa la mia autostima aveva preso un treno ed avuto uno schianto. Non mi piacevo ed ero sicuro che questo avrebbe affetto anche Kook.

Poi quel tipetto era anche carino, per quanto cazzo mi costasse ammetterlo, ma ero arrivato ad un limite di sopportazione tale che diventavo gonfio come una mongolfiera quando li vedevo insieme.

Quella mattina i ragazzi, notando il mio evidente esaurimento, decisero di trascinarmi da una qualche parte sconosciuta per tirarmi sù.

《Non fare il solito rompipalle tesoro, oggi tu vieni con noi e non puoi opporti.》

Baekhyun entrò come una furia nella Sala di Giada e mi trascinò via nudo dal futon e Jungkook, fino alla mia effettiva camera.

Dentro trovammo Kyungsoo, Luhan e Yoon. Nudi anche loro.

《Nottata piccante per tutti?》 ammiccai verso gli altri comodamente stravaccati sul mio letto.

《Ho il culo a pezzi! Potrà anche essere il Signore Kim o chi cazzo vuole ma lo uccido davvero se mi sfonda così un'altra volta!》 si lamentò il corvino.

《Ma taci che sei più sadico di Jongin quando si parla di sesso. Sono io a dovermi lamentare qui a causa di quel cazzone di un moccioso, in tutti i sensi.》

Taehyung ci era andato pesante la notte scorsa a giudicare dai grossi segni sulla pelle nivea del grigio.
Sforzai la bocca di non scoppiare a ridere.

《La vecchiaia avanza anche per voi, fiorellini. Io sono fresco fresco come una rosa invece.》 prese parola Luhan.

《Oh ma sentilo! Che se le circostanze fossero state normali adesso non saresti nemmeno in grado di alzarti dal letto. Le risate che mi farò quando tornerete a scopare, Sehun in astinenza per più di due giorni è già uno spettacolo di per sé, figuriamoci dopo una settimana.》

L'ultimo a replicare fu Baek che si era bellamente spogliato anche lui.

Ma cos'è? Vogliono fare un'orgia di gruppo?
Evaqua Jimin. Ora.

《Molto bene madamoiselli miei. Prendete gli asciugamani e legateveli in vita.》

Il castano porse, o meglio, lanciò addosso a tutti quei rettangoli morbidi.

Loving beast [jikook] Donde viven las historias. Descúbrelo ahora