⛰ - Capitolo 26

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Jemma stava guardando l'enorme lago di cui faticava a vederne la fine che stava davanti a loro con scetticismo.

<<Questa sarebbe la Zona d'Acqua?>>, domandò Hunter esternando i dubbi della ragazza.

Ash si voltò verso di lui con un sorriso divertito.

<<Non fatevi ingannare dalle apparenze...>>, rispose con ambiguità. Jemma puntò gli occhi su quelli azzurri della loro guida, sembrava che quella frase avesse un altro significato, fu questione di pochi secondi prima che il suo sguardo tornasse normale.

<<Avrete modo di riposarvi, rispetto agli altri sono molto più disponibili.>>, spiegò poi infilando le mani nelle tasche dei pantaloni ormai sporchi.

<<Chi?>>, domandò Celeste confusa. Ci fu un istante di silenzio prima che Ash si degnasse di dare una risposta ben chiara e precisa.

<<Le sirene.>>, furono le sue parole prima che la risata di Samantha sferzasse l'aria.

<<Non sei serio. - borbottò tra una risata e l'altra asciugandosi le lacrime, ma bloccandosi nel momento in cui vide che effettivamente non stava scherzando. - Sei serio?>>, domandò poi osservando l'acqua piatta, tranquilla e luccicante sotto la luce del sole.

<<Dopo tutto, ti stupisci ancora Samantha?>>, disse il ragazzo con un luccichio divertito negli occhi.

La rossa fece una smorfia, non aveva tutti i torti il ragazzo.

<<Cosa dobbiamo fare?>>, fu la domanda totalmente azzeccata di Adam, che miracolosamente era sempre in grado di dire la cosa giusta al momento giusto.

Ash si sfilò lo zaino, tirando fuori cinque boccettine di vetro contenenti uno strano liquido di un colore indefinibile.

<<Bevete questi.>>, ordinò distribuendoli a ognuno dei ragazzi.

<<A cosa serve?>>, chiese Jemma parlando per la prima volta da quando erano arrivati e osservando il liquido denso che si muoveva lentamente ogni volta che la boccettina veniva inclinata.

<<Per poter restare sott'acqua. Penso che resteremo qui per un po'>>, sorrise Ash in risposta.

<<Tu non la prendi?>>, domandò Adam sospettoso.

<<Non ne ho bisogno. Sono il Viandante e come vi ho detto sono nato per questo, mi è stata data quando ero bambino.>>, spiegò osservandoli attentamente, attendendo che bevessimo.

Jemma si guardò intorno, nessuno osava fare la prima mossa. Nessuno tranne Hunter, impulsivo com'era. Il moro scrollò le spalle e buttò giù il liquido viscoso tutto d'un fiato. La smorfia di disgusto che fece dopo non rassicurò per nulla gli altri ragazzi che avevano appena aperto le loro boccettine.

<<Cristo che schifo! Ma che c'è qua dentro?>>, furono le parole del moro che a stento tratteneva conati di vomito.

Jemma lo guardò preoccupata prima di chiudere gli occhi e buttare giù tutto, il sapore ovviamente era orribile come aveva già anticipato il loro amico. Era una sensazione disgustosa sentire quel liquido scendere lungo la gola in maniera estremamente lenta.

Quando finalmente deglutì, la ragazza tirò un sospiro di sollievo, spostando lo sguardo sugli altri ragazzi che sembravano messi proprio come lei.

<<Bravi! - sorrise Ash e Jemma aveva quasi il sospetto che si stesse divertendo un mondo. - adesso seguitemi.>>, ordinò voltandosi e camminando diretto verso il lago sotto gli occhi confusi degli altri mentre lentamente veniva inglobato dall'acqua.

𝗜 𝗚𝘂𝗮𝗿𝗱𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗗𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗘𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶Where stories live. Discover now