🔥 - Capitolo 34

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[Adam]

La sera del Ballo in onore di Adam arrivò in fretta e lui non aveva la più pallida idea del perché lo stessero facendo. Tuttavia, mentre si preparava da solo nella sua stanza si ritrovò a desiderare che la prova non arrivasse più. Stava bene in quel luogo e soprattutto con Tyana, tra loro non c'era nulla di concreto, soltanto qualche ora di compagnia e divertimento.

Adam si guardò allo specchio, sospirando e passandosi una mano tra i capelli, realizzando che per lui non si trattava soltanto di divertimento. Si stavano avvicinando, lui si stava tremendamente affezionando e probabilmente lei era l'unico motivo per il quale non voleva andarsene.

<<Sei proprio nei guai.>>, mormorò al suo stesso riflesso, poco prima di infilare la giacca e uscire dalla stanza.

Quando raggiunse la sala apposita, quest'ultima era già piena di gente che mangiava, parlava o danzava. Fece scorrere lo sguardo lungo la sala: Celeste stava imparando allegra la danza tipica del luogo, mentre Samantha stava osservando Ash allontanarsi da lei probabilmente in cerca di qualcosa da bere. I due sembravano venuti insieme e il ragazzo non si stupì neanche, visto quanto si erano avvicinati in quei giorni.

Si avvicinò al banchetto davanti al quale stava la rossa per studiare quello che c'era da mangiare.

<<Allora...>>, si avvicinò Samantha, osservandolo con uno sguardo loquace.

<<Allora?>>, chiese Adam degnandola di una sola occhiata.

<<Credi che non lo sappia? Sono io che dovrei occuparmi dell'equilibrio tra gli elementi e mi sembra che tu lo stia leggermente rompendo.>>, sorrise Samantha. Adam sapeva che stava parlando di Tyana, dopotutto non poteva pretendere che non se ne accorgesse.

<<Non è nulla...Solo evita di dirlo in giro.>>, mormorò il ragazzo guardandola finalmente negli occhi.

<<Non lo farò, ma ti consiglio di stare attento Adam.>>, gli disse sincera poco prima di voltarsi verso Ash che li stava raggiungendo con due bicchieri pieni di una sostanza non ben identificata.

Adam sospirò guardandola allontanarsi con l'altro ragazzo, prima di riportare lo sguardo alla sala. I suoi occhi furono subito attirati dal teatrale arrivo di Lysanderon e dei suoi due figli, particolarmente da Tyana che indossava un vestito blu dalla gonna larga - tipico dell'epoca vittoriana - con un corsetto tanto stretto da fargli dubitare potesse perfino respirare, eppure sembrava essere ancora più bella con quei capelli raccolti e quel sorriso furbo costantemente tra le labbra.

<<Ciao.>>, la voce di Hunter lo distolse dai suoi pensieri, facendolo girare confuso verso di lui.

Una giacca lunga rossa che copriva una sorta di camicia bianca lo faceva proprio sembrare provenire dal passato.

<<Ciao...>>, mormorò Adam più come se fosse una domanda, colpito dal fatto che avesse deciso di parlargli.

<<Grazie per...Beh, per avermi difeso quella volta...>>, sussurrò Hunter guardandolo in faccia, sembrava costargli quella frase. Adam non riusciva a capire per quale motivo avesse evocato un ricordo tanto lontano, ma non voleva iniziare a litigare proprio in quel momento per cui si limitò a scrollare le scarpe.

<<Figurati.>>, gli disse azzardandosi a rivolgergli un piccolo sorriso. Gli occhi scuri di Hunter si spostarono immediatamente sulla principessa.

<<È bella...>>, mormorò indicandola con un cenno della testa.

<<Sì, sì lo è.>>, rispose Adam sorridendo nel momento in cui la diretta interessata si girò verso di loro osservandoli con quegli occhi magnetici che lo rapivano ogni volta.

𝗜 𝗚𝘂𝗮𝗿𝗱𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗗𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗘𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz