Capitolo 60

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P.O.V. Christian

Mi appoggio alla macchina
"Cosa devi dirmi?" Le chiedo, quando mi vuole parlare in privato so di aver fatto qualche cazzata. Come al solito.
"Hai trattato male Evan e Brian?", non capisco il perché di questa domanda.
"Hanno sbagliato" rispondo
"Non è stata colpa loro, ma mia" ribatte.
"Cosa vorresti dire"
"Mi sono stati vicino tutto il tempo, sono stata io ad averli persi di vista mentre li stavo seguendo. Perciò non te la devi prendere con loro, ci sono rimasta male quando ho visto le loro espressioni" dice, la guardo per qualche secondo.
"Se la sono cercata da soli. Avevano solo una cosa da fare... e mi sono pure fidato, quindi..." rispondo, lei si avvicina a me guardandomi negli occhi.
"Per favore, scusati con loro. Mi sento in colpa per loro. Ho causato io questo problema", incredibile...Mi devo davvero scusare?! Non riesco a dirle di no, mi sta supplicando.
"E va bene... cosa non si fa per te..." Dico sospirando, alla fine ho ceduto. Mi stupisco di me stesso.
"Ora però voglio sapere una cosa, sei sicura che vada tutto bene? Prima non avevi una bella faccia" Chiedo. La vedo sbiancare subito, cazzo lo sapevo che non me la raccontava giusta.
"N... no davvero, non è successo n... niente" risponde, sta balbettando ed è molto nervosa. Quando mi mente riesco a capirlo subito perché evita il contatto visivo.
"Katherine... non dirmi bugie per favore. Che cos'è successo?" Insisto, devo sapere. Resta in silenzio per un attimo, sto per perdere la pazienza. Qualcosa è accaduto, e non roba semplice altrimenti me l'avrebbe detto tranquillamente.
"Ehm... dei ragazzi non volevano farmi andare via e mi hanno un po' turbato" risponde, e niente... mi vogliono davvero far finire in carcere. Almeno ci andrò per una buona causa.
"Ti ricordi i loro volti?" Chiedo, dimmi di sì così posso rendere la serata più interessante. Avevo proprio bisogno di allenarmi e di far capire alla gente che lei non si tocca. Mi guarda perplessa
"No" risponde. Ma che palle!
"Sei davvero una grandissima bugiarda" dico ridendo, sa che cosa avrei fatto se mi avesse dato la risposta che speravo.
"Non ti preoccupare per me Christian, è tutto apposto. Sul serio" dice appoggiando la testa sul mio petto. Mi dispiace, ma io non le credo. Dovrò indagare per conto mio.
"Comunque hai un talento nel cacciarti nei guai" dico.
"Vero?! Io non so da dove mi arriva questa sfortuna" risponde ridendo
"Chissà chi è quello stronzo o stronza che te le manda una dietro l'altra"
"Ahahahaha non c'è altra spiegazione" dice, adoro vederla ridere. La sento rabbrividire, in effetti fa un po' freddo.
"Dai entriamo." dico prendendola per mano. Come varchiamo la soglia della porta la musica mi investe le orecchie. I ragazzi si staranno sicuramente scatenando in pista.
"Vuoi ballare?" Le chiedo. Per mia fortuna annuisce, non ho mai ballato con lei. È un po' troppo affollato ma riusciamo comunque a farci spazio. Seguiamo il ritmo della musica, e qua stavo per strozzarmi con la mia saliva. Katherine è sempre stata una delle ragazze più belle che io abbia mai visto... ma, mentre balla in modo sensuale, mi ha lasciato a bocca aperta. Cazzo, questo non fa altro che aumentare il mio desiderio per lei. Sono ipnotizzato dai suoi movimenti, le guance rosse dal caldo, il corpo che ondeggia... ma quanto diavolo sono fortunato? È una droga. La prendo dai fianchi e l'avvicino a me. La sua schiena è contro il mio petto
"Non sai che effetto mi stai facendo" le sussurro nell'orecchio, mi sto controllando a stento. Sussulta e cerca di liberarsi dalla mia presa. Se continua così non so se riuscirò a ragionare "in più... hai troppi occhi addosso" continuo, mi sto riferendo a coloro che la stanno fissando in modo maniacale. Con un movimento rapido la giro verso di me e appoggio le mie labbra sulle sue. L'ho colta di sorpresa, risponde al bacio circondando il mio collo con le sue braccia. No no, così non va bene. Il mio corpo la desidera da morire, non c'è la faccio.
"Trovati! Ma... OH DIO!!"  Urla una voce, mi sembra addirittura più alta della musica. William ci sta guardando imbarazzato e sorpreso. Non sono mai stato contento di vederlo. Mi allontano da Katherine, lei ha il viso rosso mentre io sto per esplodere. Arrivano anche Evan e Brian, ho bisogno di allontanarmi un attimo. Prendo il braccio a William
"Stai tu con lei, io arrivo subito" gli dico, annuisce e vado alla ricerca di un fottuto bagno. Entro e chiudo la porta, qua la musica si sente pochissimo. Mi guardo allo specchio, ma che cazzo mi è successo? Prendo un bel respiro, sono davvero innamorato perso di lei. Mi lavo il viso con l'acqua fredda, piano piano il mio corpo si rilassa. È la seconda volta che accade, alla terza non so se sopravviverò. Mi do una sistemata ed esco, ho voglia di bere. Raggiungo il bancone e ordino una birra.

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