Love me, Riddle | Mattheo & Tom Riddle

Capitolo 22

Julia

"Che stronzo!" Daphne era furiosa, alla fine mi ero decisa a raccontare loro ogni cosa, horcrux e mia madre a parte, ovviamente.

"Io lo uccido!" Esclamò Draco.

"Vengo con te." Si aggiunse Blaise.

"Vi state forse dimenticando di me?" Chiese Hermione, mentre Pansy mi abbracciava.

"Vi voglio bene, ragazzi, non so come farei senza di voi..." Ci stringemmo in un abbraccio di gruppo e mi sentii molto meglio.

"Sai che ti dico, girl? Stasera vieni alla festa della nostra casa e ti vendichi!" Urlò Pansy, come illuminata da un colpo di genio.

"Scordatelo, sai che non mi piacciono le feste!" Le ricordai.

"Ottima idea, Pans!" Tutti gli altri, però, si dichiararono d'accordo.

"Possiamo di nuovo farlo ingelosire..." Propose Draco e Daphne mi guardò con l'espressione di chi la sapeva lunga.

"Non voglio che tu finisca di nuovo in infermeria..." Al solo pensiero di un'altra scenata mi venne male.

"Ascolta, per me non è un problema e, poi, so difendermi!" Fece un sorrisetto e, così, accettai.

"Devi essere più sexy che mai e noi facciamo al caso tuo, ora smammate, ragazzi!" Urlò Pansy, accompagnata dagli strilli di Herm e Daph.

Tom

Decisi di andare alla festa della nostra casa, perché dovevo osservare con i miei stessi occhi che Julia era felice anche senza di me, ma, appena la vidi, non riuscii più a toglierle gli occhi di dosso, come praticamente tutti i ragazzi della sala, così mi pentii di essere venuto. Per Salazar, stavolta era più sexy del solito: un cortissimo vestitino verde smeraldo le fasciava il corpo in modo provocante, mettendo in risalto le sue forme e le calze a rete abbinate a dei guanti anch'essi a rete le conferivano un non so che di ribelle. Invece i capelli erano più lisci rispetto a come li portava di solito e il diadema argentato che aveva in testa si abbinava perfettamente alle scarpe col tacco... una perfetta principessa serpeverde. Avrei tanto voluto essere il suo principe, ma accanto a lei c'era quel verme di Malfoy che la teneva per mano e la faceva ridere come una pazza.

Mi guardai intorno alla ricerca di mio fratello, ma stranamente non lo trovai, dove poteva essersi cacciato? Di solito non si perdeva nessuna festa.

Parlai troppo presto, perché, poco dopo, lo vidi entrare tronfio nella sala insieme ad Astoria, ma il suo ghigno malefico scomparve ben presto per lasciare il posto a una maschera d'odio, appena vide Julia insieme a Malfoy.

Che la festa abbia inizio! Pensai tra me e me.

Draco

"Giochiamo a obbligo o verità?" Chiese Blaise, così formammo un cerchio e feci sedere Julia, che era molto brilla, sulle mie gambe come se fossimo stati fidanzati: per Salazar, sarebbe stato il massimo stare davvero con lei.

"Pensavate di iniziare senza di noi?" Chiese quella gallina di Astoria, seguita da Mattheo, Tiger e Goyle. Trattenni una risata, vedendo l'espressione schifata di Pansy, ma il sorriso mi morì sulle labbra, quando vidi Mattheo mangiare Julia con gli occhi. Per infastidirlo ancora di più, intrecciai la mia mano a quella di lei e gliela baciai: era a dir poco incazzato nero.

"Bene, Daphne, cosa scegli?" Domandò Zabini.

"Ehm, verità..." Arrossì leggermente.

"Ti interessa qualcuno?"

Sembrò pensarci su.

"Sì."

Blaise sorrise.

"Chi?"