Capitolo 43

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Draco

"C'è qualcosa che vuoi dirle prima che Draco la uccida, figliuolo?"

La voce del Signore Oscuro risuonò nella mia mente, come un eco straziante.

"No, padre, solo che è stato bello... finché è durato lo spettacolo!" Esclamò Mattheo con tono sprezzante.

Deglutii in preda a mille dubbi e interrogativi.

"Perfetto! Draco? Divertiti!" Proseguì Voldemort, facendo sparire le catene che imprigionavano Julia.

Sentii lo stomaco sottosopra e la testa farsi pesante, ma assunsi un'espressione gelida e compiaciuta.

"Con piacere." Risi.

Era arrivato il mio momento.

Tutto sarebbe cambiato da quell'istante in poi.

"Dr-Draco... Ti prego." Sussurrò lei.

Ogni fottuto aspetto della mia vita.

Ogni mia certezza.

Ogni mia previsione.

Ogni mia aspettativa.

Estrassi la bacchetta.

"Non sei un assassino, Draco."

Ghignai.

"Non sai niente, Piton!"

È pronto, signorino Malfoy?

La voce di Dobby riecheggiò nella mia testa.

Sì.

Fu questione di pochi secondi.

Afferrai Julia per un braccio e le puntai la bacchetta alla gola.

"Dì addio alla vita, brutta traditrice!" Continuai.

Un mangiamorte mi si avvicinò e, come da programma, sotto al cappuccio scuro intravidi il volto del mio elfo domestico.

Gettai una rapida occhiata a Mattheo che annuì impercettibilmente.

Ci smaterializzamo sotto i loro occhi.

Era iniziata la festa.

Tom

Non è forse un rischio?

Quello di non rischiare mai?

Avevo corso questo rischio per lei e dovetti pagarne le conseguenze.

Alla fine, mi arresi.

Alla fine, mi fermai.

Alla fine, smisi di correre verso il nulla.

Alla fine, non mi importava sapere dove mi trovassi o se i seguaci di mio padre fossero sulle mie tracce.

Alla fine, mi sdraiai a terra, circondato da una fitta schiera di abeti.

Alla fine, rimasi al buio, senza nemmeno vedere le stelle.

Alla fine, anche il freddo passò.

Alla fine, lasciai che i fiocchi di neve mi coccolassero, accompagnandomi nel sonno infinito.

Alla fine, chiusi gli occhi e il mio ultimo pensiero corse a lei.

Julia Scribonia Piton.

Capii che dovevo lasciarla andare, che un giorno di questa vita sarei volato via da lei e che quel giorno era arrivato.

Mi ero ripromesso di essere pronto alla sua perdita.

Perché sapevo che, qualsiasi cosa sarebbe accaduta, noi ci saremmo ritrovati lì.

Love me, Riddle | Mattheo & Tom RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora