Just the Two of Us - Drarry

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Draco si addentrò nella foresta, non aveva però la minima idea di dove si potesse trovare Mike. Pensò che sarebbe stato lui a raggiungerlo - a raggiungerli. «vai a scuola.» Draco smise di camminare e si voltò, cogliendo Harry di sorpresa. Lo stava inseguendo, anche se Draco gli aveva detto più volte che sarebbe andato solo. «subito.» Draco alzò le sopracciglia, in minaccia, ma senza spaventare Harry. «Harry-»

«andrà tutto bene! Non parlerò nemmeno!» rispose. «starò fermo in silenzio! Sarà come se non ci fossi- però se fa qualcosa-»

«va' a scuola! » esclamò Draco, allungando l'ultima vocale per rendere chiaro il concetto, ma Harry non si mosse. «va bene.» sospirò. «ma se muori ti resuscito e poi ti uccido io, personalmente.» Harry roteò gli occhi, poi si mise la mano in tasca per tirarne fuori la bacchetta.

«lumo-» esclamò, prima di venir interrotto da Draco.

«che fai?»

«è buio pesto. Tu hai la vista da lupo, io no.» rispose, con leggera arroganza. Draco roteò gli occhi per poi lasciargli fare l'incantesimo.

Ci volle qualche secondo prima che Mike arrivasse, ma andò subito da Harry e dopo avergli messo le mani sulle spalle gli ordinò di non muoversi. «è sotto verbena.» disse Draco avvinandosi a lui e allontanandolo da Harry prendendolo dal polso, Mike fece una faccia delusa.

«ti ho detto di venire solo.»

«hai detto anche che ci sarebbe stato Jacob.» rispose. «e dov'è?»

«morto, ovvio.» Draco spalancò gli occhi.

«hai detto che l'avevi trasformato!» disse, guardò Mike e poi guardò Harry, che era quasi attaccato alla sua spalla. Draco si era posizionato proprio davanti a lui, in modo che se Mike avesse voluto fargli qualcosa lui avrebbe dovuto affrontare lui prima.

«l'ho fatto, ma ora è tecnicamente morto, nella mia auto. Verrà quando si sveglierà.» Mike fece un sorrisetto.

«sei un-»

«malato... sociopatico... psicopatico... me l'hai dette tutte, ormai.» rispose poi mise una mano sulla spalla di Draco. «speravo di restare un po' solo con te.» gli disse accarezzandogli il bicipite.

«tipo un appuntamento?» disse Harry, leggermente spaventato dalla possibile risposta, ricordandosi della conversazione che aveva avuto con Ron. Draco gli afferrò la mano e la staccò dal suo braccio. «tipo-»

«no, Harry.» disse Draco, con irritazione.

«sono offeso.»

«come fa Jacob a sapere dove siamo?» chiese Harry.

«mi piace il tuo coraggio...Potter, giusto?» Harry aggrottò le sopracciglia, e Mike annuì. «Harry...nome sexy. Capisco perché piaci a Draco.»

«lui non mi piace! Zitto!» esclamò Draco, sentì le sue guance bruciare, se non fosse stato così buio probabilmente i due avrebbero potuto vederlo diventare dello stesso colore di un pomodoro. Mike fece un sorrisetto.

«perché non ci dai Jacob e basta?»

«perché è il mio unico amico!» rispose.

«sei patetico.»

«e tu sei scortese.» Draco guardò Harry divertito, lui però non lo era affatto, il suo sorrisetto svanì subito. Harry fece un passo avanti, superando Draco.

«ridacci Jacob.» Draco lo fermò, prima che si potesse allontanare troppo. Mike lo notò, lanciò un occhiata alle mani di Draco: una gli stringeva la spalla, l'altra era sull'altro avambraccio; Draco stringeva forte, come se ne valesse della sua stessa vita, Harry gli sfiorò la mano con la sua facendogli capire che doveva allentare la presa.