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15 febbraio

Harry picchiettò sulla ringhiera della torre di Astronomia, Hermione era seduta a terra, gambe incrociate e Ron, anche, contro il muro. «Harry, siediti.» disse lei ma lui era troppo agitato per fare una cosa simile, il suo stomaco si stava torcendo su sé stesso, in modi che non sapeva fossero possibili.

«Sono troppo in ansia.» scosse la testa ma Ron, afferrandolo dalla manica, lo spinse verso terra. Gli lanciò un occhiataccia, nel sedersi.

«Sei pronto?» lui annuì, guardò la lettera tra le mani dell'amica.

«Di cosa ti preoccupi? È ovvio che sei stato ammesso.»

«La EQLA è seria, non mi prenderanno solo perché sono Harry Potter.»

«Harry, ti vogliono nella squadra per come giochi, qualunque sia il tuo nome. Tutti ti vorrebbero.» Ron rispose. «Poi non è che ti servano i soldi della borsa.»

«Ci sono almeno già trenta borse per l'aiuto economico, questa è una borsa di merito.»

«Tutte le borse di studio sono per il merito, Harry.»

«Non importa, apri.» lei sospirò e aprì la lettera. Sfiorò le lettere con lo sguardo, poi guardò Harry.

«Ti hanno preso.»

«Sì!» Harry si alzò da terra, i tre scoppiarono nella gioia. «Hey, dobbiamo fare festa.»

«Sì, ma venite da me.»

***

«Draco... Draco...» Draco aprì gli occhi a forza, svegliandosi dalla dormita.

Sgranò gli occhi, quando di fronte gli apparve un volto familiare. «Che cav-» sobbalzò e si gettò giù dal letto. «No! No! Vai via!»

«Va tutto bene! Sono qui in pace!»

«No!» Draco indicò Mike, adirato, per poi chinarsi verso il cassetto del comodino. Aprì il primo cassetto e ne tirò fuori un contenitore spry. «Giuro, ti spruzzo!» Mike si grattò il naso.

«Che cavolo è? Verbena?!» Draco annuì, alzò le sopracciglia.

«Di quella potente! Che ti fa sciogliere la faccia!»

«Dormi con la verbena nel cassetto?! Cos'hai, una stecca di legno sotto al cuscino?!» Draco lo guardò, poi lanciò un occhiata al cuscino. Quando Mike notò questa cosa, capì. Entrambi partirono nello stesso istante ma Mike usò la sua velocità vampiresca. «Questo è un oltraggio alla comunità vampiresca, lo sai?» guardò il bastone appuntito in legno che aveva fra le mani.

«Che cosa vuoi? Ti spruzzo! Spry alla verbena!» Mike allungò una mano verso Draco, in segno di resa, anche se c'era il letto a separarli, non sembrava abbastanza.

«Sono qui per proteggerti!»

«Dici la verità!» i suoi occhi, per una frazione di secondo, cambiarono colore.

«Che ti è successo? Non riesci più a controllarti?» Draco aggrottò le sopracciglia. «Hai rotto con Harry?»

«Non cambiare discorso, dimmi solo la verità.»

«Be', lo è.» Draco quasi si fece convincere, guardando la sincerità nel tono e nello sguardo di Mike. «Devi sapere una cosa.»

Just the Two of Us - DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora