2.

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Draco era davanti allo specchio nella sua stanza a Malfoy Manor mentre si guardava allo specchio, lanciando occhiatacce al suo petto prosperoso che non aveva alcuna intenzione di stare costretto dalla camicia. Ogni volta che Draco provava a infilare i bottoni nelle asole, questi si aprivano, rivelando il reggiseno di pizzo rosa al di sotto.

Draco odiava quella situazione. Odiava essere un Omega e odiava la licantropia. Voleva essere un mago, invece no, licantropo e ora stava per diventare Omega.

Si guardò allo specchio, concentrandosi. I suoi occhi erano grigi come il mare in tempesta. Lampeggiarono di arancione, poi per un secondo di viola, poi di nuovo arancione e poi tornarono grigi.

"Merda" soffiò.

Apparteneva ad una ricca famiglia purosangue. Tutti i purosangue nascevano con il lupo sottopelle. Molto spesso si nasceva Beta dagli occhi arancioni. Chi era più fortunato nasceva Alpha e aveva il proprio branco.

I beta che non riuscivano a stabilire un legame solido diventavano Omega. Draco ormai stava crescendo, aveva vent'anni e non aveva ancora un compagno che lo aveva reclamato. Per questo i suoi occhi cominciavano a diventare viola. Il suo legame con la famiglia stava cominciando a sgretolarsi. Sentiva i fili diventare sempre più deboli e sfilacciati.

Odiava sentirsi così. Era in piedi su un baratro, sotto di lui il vuoto, la pazzia. Non voleva diventare pazzo. Voleva…

Non sapeva nemmeno lui cosa voleva.

"Sei pronto, Draco?" Chiese suo padre dall'altra parte della porta.

Draco sospirò, guardandosi allo specchio.

"Si. Se la camicia volesse starsene ferma!!"

Sentì suo padre sospirare dall'altra parte della porta.

"Ti presto una mia camicia?" Chiese l'uomo.

Draco sospirò.

"Sono stanco di usare camicie di due taglie più grandi!" Si lamentò il giovane, stringendo i pugni, gli artigli che gli perforavano i palmi, il sangue prese a gocciolare sul tappeto sotto i suoi piedi.

"Draco?"

La porta si aprì, gli occhi di Lucius erano arancioni, sul viso il pelo bianco e grigio, le zanne in vista.

"Sto bene. Sono solo… arrabbiato per tutta questa situazione."

"Non puoi prendere i soppressori a vita. Devi smettere per un periodo o ti faranno solo del male…" disse l'uomo guardando il figlio.

La camicetta si aprì sul petto con un piccolo scoppio, rivelando il reggiseno rosa. Draco avvampò e tutto divenne rosa.

Lucius sospirò.

"Ti do la mia camicia"

Draco si portò le mani al petto per coprirsi.

"Grazie papà " fu tutto quello che disse prima che l'uomo lasciasse la stanza.

Draco si voltò verso lo specchio.

I suoi occhi lampeggiarono di viola.

Pianse.

**

La Gazzetta del Profeta era il giornale più importante del mondo magico. Si trovava in un palazzo nella zona magica di Londra.

Davanti ad esso un parco con una grossa fontana.

Anche se erano le sette, il sole era ancora alto e faceva caldo. Draco sentiva il sudore colargli nelle ascelle. Voleva morire.

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Where stories live. Discover now