15.

560 67 9
                                    

Lunedì mattina Blaise attese Harry fuori dagli uffici per fare colazione insieme. Era curioso di sapere com’era andata la serata tra lui e Draco. L’ultima volta li aveva visti uscire tutti emozionati e avevano lasciato da soli lui e Thea.

Visto la piega che aveva preso la loro serata, sperava che per Harry e Draco le cose fossero andate decisamente meglio.
Parcheggiò l’auto e raggiunse il bar di fronte agli uffici e si sentì chiamare.

Voltandosi vide Harry avanzare verso di lui. Quel giorno il suo amico indossava una tshirt verde militare e jeans. Blaise non capiva perché Harry continuasse a vestirsi in quel modo oltre i trent’anni. Blaise subito dopo la laurea e con il primo impiego in uno studio legale, aveva cambiato look, prediligendo i completi eleganti, si sentiva più professionale in quel modo.

Harry si fermò, notando la sua occhiata.

"Che c'è?" Chiese aggrottando le sopracciglia.

Blaise scrollò la testa.

"Stavo giudicando il modo in cui ti vesti" disse con un sorriso.

Harry lo raggiunse, portandosi una mano tra i capelli.

"È estate, fa caldo. Sei tu il pazzo che ti vesti così" disse mentre l'uomo apriva la porta del locale e lo faceva passare.

Harry sollevò lo sguardo sul menù centrale, dietro il bancone. Vendevano di tutto.

"Cosa prendi?" Chiese rivolgendosi a Zabini.

"Il solito" disse l'uomo raggiungendo un tavolo vicino alle ampie vetrate su cui si trovava il nome del locale.

"E il solito sia. Non l'ho mai provato, ma oggi sono pronto…." Disse Harry con un sorriso, mentre si sedeva al tavolo, di fronte a Blaise.

L'uomo sorrise.

"Sai perché siamo qui" disse l'avvomago con un sorriso malizioso.

"Per fare colazione?" Chiese Harry afferrando il menù accanto al suo braccio, già sul tavolo.

Blaise lo fissò come per dire: smettila di fingere con me.

"Spiacente. Non ho nulla da dire" disse Harry mentre la cameriera si avvicinava al loro tavolo per prendere le ordinazioni.

Blaise allungò la mano verso il braccio di Harry subito dopo che la cameriera si era allontanata.

Harry lo fissò.

"Che c'è?" Chiese.

"Avanti, sono il tuo migliore amico. Non devi imbarazzarti con me. Ti ricordo che vi ho sorpreso mentre facevate cose sulla tua scrivania"

Harry strinse gli occhi.

"Non abbiamo davvero fatto nulla. Io…Non me la sento. Ho paura."

"Tu non te la senti? Ma è il tuo compagno. Come puoi rifiutarlo? Vuoi farlo entrare in calore perenne?"

Harry sospirò.

"Non sarò io il suo compagno. Lui… Draco mi ha chiesto di essere il suo insegnante. Io lo aiuterò con tutta la parte tecnica… ci divertiremo. Ma poi non appena uno dei due si innamorerà dell'altro dovrà lasciare perdere. Smetteremo di vederci"

Blaise aprì la bocca per dire qualcosa, ma la richiuse poco dopo, aggrottando le sopracciglia.

"Che cazzo significa?" Chiese assottigliando lo sguardo. "Per fare sesso va bene ma per una relazione seria no? E quando pensi di dirgli che ti piace? Che lo hai riconosciuto come compagno? Sei davvero sicuro di riuscire a sopportare la vista di Draco con un altro uomo?"

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora