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Venerdì sera, Harry si era già alzato cinque volte nel solo pomeriggio per poter aprire la finestra perché il profumo di miele di Draco era intossicante.

Lavorare a stretto contatto con lui, in un ufficio piccolo, ogni volta che alzava gli occhi e vedeva il giovane dietro al PC, era un colpo al cuore. Aveva cercato di mantenerlo stabile il più delle volte, ma Draco sollevava sempre quegli occhi grigi su di lui e Harry si trovava paralizzato dalle sensazioni che provava.

Quel venerdì non poteva nemmeno andare al Freedom, visto che era stato invitato alla Tana a cena.

Avrebbe rivisto dopo tanto tempo Charlie, Oliver e Blaise. Anche Dean sarebbe stato alla cena insieme a Seamus. Dean e Blaise avevano in comune la stessa madre ma due padri differenti.

Ai due l'essere figli di Meredith Cambell non piaceva per niente.

La donna era famosa per essere stata sposata con molti uomini facoltosi e alcuni di stirpe reale, ma solo con due uomini era rimasta incinta. La donna era fredda e calcolatrice e per diversi anni, quelli dell'adolescenza di Blaise, aveva fatto in modo che quest'ultimo odiasse il fratellastro maggiore avuto dalla precedente relazione.

Dean Thomas aveva vissuto in Scozia per molti anni insieme alla famiglia paterna. Suo padre era morto quando lui aveva cinque anni e sua madre si era risposata sei mesi dopo con un uomo dell'alta borghesia.

Ma tutti i matrimoni della donna duravano pochi anni e tutti i mariti morivano improvvisamente. Cinque anni dopo la nascita di Dean, la donna era rimasta incinta di Blaise e invece di abbandonarlo con il padre naturale, che era morto anche lui annegato nel lago di fronte al castello nel quale vivevano, se lo era portato dietro con i rispettivi mariti che cambiava come fossero indumenti intimi. Blaise si era affezionato all'ultimo marito, il signor Vincent Zabini appunto. L'uomo lo aveva adottato quando Blaise aveva compiuto diciotto anni e poi due anni dopo era improvvisamente sparito, come se l'uomo non fosse mai esistito. Da quel giorno sua madre era risultata scostante anche con Blaise e il giovane ventenne era andato a cercare suo fratello maggiore in Scozia.

Dean non era affatto come sua madre lo aveva descritto. Era un uomo che lavorava per un giornale locale, era mago anche lui, nonostante il padre babbano, era gay e aveva una relazione con un altro giornalista, Seamus Finnigan.

I due si erano poi trasferiti a Londra e Blaise aveva fatto lo stesso. Si era laureato in seguito in Legge magica e lavorava in uno studio di avvomaghi.

Aveva conosciuto Harry Potter e da subito si erano trovati a loro agio, ma quando aveva scoperto che Potter era un licantropo, Blaise si era spaventato.

"Se dovessi ricevere il morso da un licantropo Alpha rischio di morire" gli aveva detto Blaise.

Harry aveva sorriso.

"Prometto che non succederà. Sei un fratello come lo è Dean ormai e sono tanto felice di averti conosciuto…" gli aveva risposto. "E poi… io sono gay. Non penso di piacerti…"

Blaise aveva scrollato la testa.

"Mi piacciono le donne… anche se trovare una relazione stabile sembra un'impresa. Le donne che ho frequentato in passato erano tutte interessate alla carriera e ai figli non ci pensavano proprio. Adesso sono io che crescendo sto desiderando una famiglia, non trovo nessuna disposta a darmene una…"

Harry aveva sorriso.

"Vedrai che riuscirai a trovare la donna della tua vita con la quale sfornare un sacco di bambini. Te lo meriti, sei un bravo ragazzo Blaise. Nel mio branco non ci sarebbero problemi. Per cui, se io dovessi riuscire a crearne uno, un giorno, sappi che sarai sempre il benvenuto…"

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Where stories live. Discover now