28. 🔞

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Note: si consiglia la lettura ad un pubblico adulto.

Entrarono nell'appartamento di Harry tenendosi per mano. Draco sentiva la testa vorticare. Il profumo del suo Alpha era fortissimo e tutto quello che Draco desiderava era vederlo senza vestiti, non voleva niente, nemmeno i boxer, ad impedire che il suo sguardo si nutrisse di ogni centimetro di pelle.

Era andato al mare, o aveva preso del sole, pensò Draco, mentre Harry si sfilava dalla testa una t-shirt grigia e la gettava sul divano lì accanto.

Posò le mani sui bottoni dei jeans e li aprì, dando la schiena a Draco che era rimasto imbambolato contro la porta, il respiro affannoso.

Non era mai stato con un Alpha in calore, cosa succedeva in quei casi? Sapeva che annodavano, ma se gli Omega non erano in calore... c'era il rischio di farsi seriamente male.

Harry era di dimensioni considerevoli già a riposo, se finiva per annodare, diventava di dimensioni che Draco non sapeva nemmeno descrivere.

Era vergine. Era maledettissimamente vergine ed innocente, a parte la parentesi con Thea e l'aver giocato tempo prima con i dildo. Non era mai stato penetrato, nessuno si era mai spinto oltre con lui e Draco non sapeva se sentirsi eccitato o terrorizzato all'idea.

Fare sesso anale era doloroso, soprattutto la prima volta. Con il nodo sarebbe morto.

Certo, sarebbe stata una morte piacevole perché... Harry Potter! Ma non voleva morire così giovane.

Harry si era voltato, non vedendolo arrivare e aveva aggrottato le sopracciglia, mentre allontanava le mani dai jeans.

Lo sguardo di Draco non riuscì ad impedirsi di percorrere il petto ampio e villoso dell'uomo, i capezzoli scuri e turgidi, la scia di peli che andava dall'ombelico fino a morire tra i peli del pube.

Non indossava intimo. Vedeva chiaramente i peli scuri nello spazio tra i jeans e la base del pene.

Draco deglutì, aggrappandosi alla porta alle sue spalle. La bocca gli si era riempita di saliva al pensiero di avere il pene del suo compagno in gola, mentre Harry sopra di lui gemeva e ansimava e gli diceva che era bravo, davvero bravo con la bocca.

Draco si sarebbe lasciato andare ad un gemito, mentre socchiudeva gli occhi e leccava con ardore la pelle sensibile.

"Draco?" Chiese Harry inspirando e poi i suoi occhi lampeggiarono di rosso, mentre la sua bocca, da cui cominciavano a spuntare le zanne, si allargava in un sorriso malizioso.

"Ah. Bene. Molto bene, Draco... tuo padre non me lo ha mica detto..." disse avvicinandosi a lui, divorandoselo con gli occhi rossi.

"Non sa che sono qui" balbettò Draco, sentendo il pene scattare nei pantaloni.

Si stava bagnando così tanto che temeva di essere già venuto solo ammirando il corpo di Potter nudo.

"Si, sono passato a casa tua prima di raggiungerti al lavoro. Ho detto a tuo padre che stavo entrando in calore e che avevo bisogno di te.."

Le guance di Draco presero fuoco. Sbarrò gli occhi grigi e guardò Harry sconvolto.

"Che cosa?! Ma sei impazzito?!" Chiese guardandolo negli occhi.

"Sono il tuo compagno. Lo dici sempre. E tuo padre lo sa..." disse l'uomo avvicinandosi a Draco, posando entrambe le mani sui fianchi del giovane. "L'unica cosa che non poteva prevedere è che anche tu sei in calore..."

Draco trattenne bruscamente il respiro, mentre sentiva le labbra di Potter sul suo collo.

"Cosa? Non è vero! Non sono in calore deve venirmi tra..."

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Where stories live. Discover now