14.

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Harry chiuse la porta del suo appartamento dietro di sé, prima di stringere i fianchi di Draco e lasciargli un bacio sul collo, poi inspirò il suo profumo.

Draco gemette, piano.

"Non riesco ad aspettare" disse il biondo ma Harry lo aveva lasciato andare e si era avvicinato al divano e si era seduto su di esso, facendo un cenno con la mano a Draco di seguirlo.

"Non faremo sesso stanotte" gli disse Harry mentre Draco si sedeva e lo guardava deluso.

"Non ti piaccio proprio?" Chiese Draco mordendosi il labbro e abbassando lo sguardo sul pavimento.

Harry gli afferrò il mento con una mano, costringendo il biondo a voltarsi e a guardarlo negli occhi.

"Fare sesso completo non ci impedisce di non conoscerci meglio... non voglio affrettare le cose. Tu sei sempre il figlio di un amico a cui tengo molto e a cui devo molto. Non voglio tradire la sua fiducia..." disse Harry mentre lo stringeva a sé, facendo in modo che la schiena di Draco premesse contro il suo petto.

"Ma io ti voglio. Voglio stare con te!" Disse Draco, sospirando dopo l'ultima parola.

"Lo so. Anche tu mi piaci e il tuo profumo è intossicante. Ma... Non voglio rovinare tutto. Tu sei giovane, hai tutto il diritto di avere una famiglia. Ma per me una famiglia, dei figli... Non sono cose che cerco, non più. Tantomeno il matrimonio. Ho avuto un matrimonio di merda, non voglio ripiombare in quell'orrore. All'inizio è tutto perfetto, poi le cose peggiorano. Conosciamo altre persone e... ci si dimentica di quelle che già si hanno. Poi con i figli è anche peggio perché loro diventano la priorità ed io non sarei più nulla. Non sarei più un marito, un uomo. Ma solo colui che è servito per procreare. Verrei buttato via, come è già successo. Tu meriti un uomo che ti possa amare e che ha i tuoi stessi desideri per il futuro. Non voglio vederti andare in calore perpetuo solo perché ti sei fissato con me che devo essere il tuo compagno...." Disse Harry mentre Draco si staccava da Harry e si voltava verso di lui.

"Ho capito quello che intendi e... anche se la cosa mi fa stare male, l'accetto. Non mi vuoi come compagno, va bene. Però.... Non puoi negare che tra di noi non ci sia attrazione. Mi piaci molto. Ed io da questo punto di vista ti piaccio. Io non ho mai fatto sesso con nessuno... Vorrei che fossi tu il mio uomo. Voglio farti una proposta..." disse Draco, guardandolo serio.

Harry lo guardò, incuriosito.

"Insegnami tutto quello che sai sul sesso. Permettimi di essere solo tuo da questo punto di vista, quando avrò imparato me ne andrò e non saprai mai più niente sul mio conto. Lascerò il lavoro, mi trasferirò da un'altra parte. Quando ci renderemo conto che le cose stanno andando troppo oltre, appena sentiamo che uno dei due starà per innamorarsi dell'altro, romperemo. Ed io me ne andrò via. Non saprai dove andrò. Sparirò dalla tua vita, come se non fossi mai esistito..."

Harry mosse una mano verso il viso di Draco, stringendoglielo. Il biondo chiuse gli occhi, spingendo la guancia contro il palmo dell'uomo.

"Non voglio rovinare il nostro rapporto" ripetè Harry che per quanto l'idea di fare sesso con Draco lo intrigasse, aveva paura delle conseguenze.

L'avere un compagno così giovane lo spaventava, sapeva che i legami con i compagni erano impossibili da spezzare, ma Draco era così inesperto, cosi giovane e aveva tutta la vita davanti prima di sposarsi e avere figli. Lui ormai la sua occasione l'aveva vissuta e non voleva più una famiglia, troppo dolore.

Avere Draco anche solo per fare sesso era troppo complicato. Harry non era capace di scindere le due cose: l'attrazione contava molto, ma se faceva l'amore con qualcuno era perché già provava qualcosa per l'altro e Harry voleva bene a Draco. Innamorarsi sarebbe stato troppo facile per lui e voleva evitare che il suo cuore potesse spezzarsi ancora una volta perché non sapeva se sarebbe sopravvissuto ad un dolore del genere, senza poi contare il fatto che lavoravano insieme e si sarebbero visti tutti i giorni. Come potevano fingere che tra di loro non fosse successo null? Ginny almeno aveva deciso di seguire la carriera e si era trasferita in un'altra città ed era praticamente quasi impossibile vedersi. Ma Draco...

Il biondo si voltò e gli si sedette in grembo, circondandogli le spalle con le braccia. Lo guardò negli occhi, serio.

"So di essere giovane, ma non sono stupido. Mi piaci, mi piaci un sacco e non nego di provare desiderio sessuale nei tuoi confronti. Sei il mio compagno, ma non voglio obbligarti a stare con me, se non mi vuoi. Ti chiedo solo di fare sesso e trattarmi bene, possiamo restare amici. Se poi un giorno uno di noi due incontrerà qualcun altro, allora ci lasceremo. Stopperemo tutto e ognuno smetterà di vedere e sentire l'altro..." disse con un sorriso Draco, ma si spezzò subito, lasciando al suo cuore di parlare e quel bellissimo discorso era una palese bugia. Si sarebbero bruciati entrambi.

Harry deglutì, cercando un'altra scusa idiota per respingerlo, ma si rese conto di non averne più voglia.

"Non dobbiamo rompere i rapporti" disse Harry avvicinandosi con il viso a quello di Draco che annuiva.

"Invece si. Non riuscirei ad esserti amico dopo essere stato il tuo amante. So che sarò io il primo ad innamorarmi di te, so che probabilmente farò delle scenate di gelosia inutili, ma so che ti voglio. Ti desidero e ti voglio come compagno da quando ero un bambino e ti ho visto al Ministero della Magia. Non riuscirei a volere nessun altro. Voglio godermi il nostro tempo insieme, voglio imparare tutti i modi per darti piacere con la bocca e con le mani. Voglio essere l'amante migliore che tu abbia mai avuto, in modo che quando smetteremo di sentirci e vederci, se penserai a me, lo farai con il sorriso. Desidero solo questo, non odiarmi. Non potrei sopportarlo...."

Harry lo guardò intensamente negli occhi e deglutì il groppo che gli si era formato in gola.

"Oh, Draco..." fu tutto quello che Harry riuscì a dire prima di stringerlo tra le braccia e baciarlo con dolcezza.

"Voglio te, solo te, Harry. Non desidero nessun altro..." disse Draco dolcemente contro le labbra del maggiore che sorrise.

Si guardarono negli occhi, ognuno dei due che pregava di non innamorarsi per primo, non sapendo che in fondo ai loro cuori entrambi erano persi già l'uno per l'altro....



NOTE: perdonate il ritardo e il capitolo breve, ma in questo periodo ho poco tempo per scrivere e poca ispirazione. Appena torno con i miei ritmi prometto di non deludervi. Spero di pubblicare il prima possibile. Mi raccomando non chiudete la storia senza aver prima stellinato e/o commentato. Arriviamo a 30 stelline?⭐ A presto, Galaxy✨

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora