21. 🔞

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Harry era in cucina quando Draco uscì dalla doccia, con indosso i suoi vestiti che gli stavano larghi.

Draco si sentiva galleggiare, ma il profumo dell'Alpha, di terra bagnata, era intensissimo. Si morse il labbro e sospirò mentre si portava la felpa al naso, inspirando il suo odore.

Tutto nel suo corpo vibrava e bruciava e la sua apertura ebbe uno spasmo.

Ripensò al giocattolo che aveva avuto dentro e le sue ginocchia rischiarono di farlo cadere a terra.

Maledetti ormoni!

Rimase imbambolato sulla soglia della camera da letto, in attesa. Non sapeva cosa fare. Doveva andare da Harry o lo avrebbe raggiunto lui?

Lo sentiva canticchiare e nel frattempo sentiva anche dei rumori di pentole e padelle che si muovevano e un profumo invitante.

Il suo stomaco cominciò a borbottare e silenzioso e scalzo raggiunse la cucina.

Harry era vestito con solo un paio di pantaloni della tuta e a torso nudo. Canticchiava un brano di una vecchia canzone delle Sorelle Stravagarie di almeno dieci anni prima, ma Draco non riusciva a smettere di osservare i suoi fianchi muoversi avanti e indietro mentre, con grazia, si muoveva tra una padella e l'altra, assaggiando il contenuto al loro interno.

Non vedo l'ora di sentire la tua di erezione dentro, un giorno. Sarà bellissimo…

Draco sentì il sesso scattare con forza nei pantaloni.

"Se hai finito di fissarmi il culo ed eccitarti, ci sarebbe da apparecchiare il tavolo…." Disse Potter senza nemmeno voltarsi.

Draco boccheggiò, le guance rosse per l'imbarazzo di essere stato sorpreso a fissarlo come un maniaco.

Va tutto bene. Mi piace sentire che mi trovi sexy, magari prima di accompagnarti a casa posso sempre metterti le mani addosso…

Draco chiuse gli occhi. Lo sentiva fortissimo, come se avesse aperto bocca, ma non lo aveva fatto.

Il loro legame era già forte e non avevano nemmeno fatto sesso completo. Draco si chiese come sarebbe stato. Cercò di non pensarci mentre Draco afferrava la bacchetta dai pantaloni e la muoveva.

I piatti fluttuarono dal pensile sopra il lavabo, poi si depositarono sul tavolo, mentre Draco sentiva Harry sbuffare.

"Ero capace anche io così" disse il moro guardandolo da dietro la spalla.

Draco sollevò un sopracciglio, poi si rese conto che non stava usando magia per cucinare.

"Perché diavolo cucini alla maniera babbana?!" Chiese scandalizzato Malfoy.

"Perché mi rilassa…" disse Harry continuando ad ondeggiare i fianchi a destra e sinistra.

Draco decise di distogliere lo sguardo e, per la prima volta nella sua vita, cominciò ad apparecchiare. Lui.

"Non è meglio un Elfo domestico?" Chiese Draco.

"Perché non te che sei un Omega? Se ti sentisse Hermione…"

Le guance di Draco avvamparono.

Perché non te che sei un Omega? Poteva dire cosa peggiore?

Draco si bloccò con le mani a mezz'aria.

Un bacio sulla guancia lo fece sussultare.

"Smettila di tenere il broncio. Non l'ho detto con cattiveria. Perché scomodare un Elfo quando tu puoi benissimo fare lo stesso?"

Draco cercò di inspirare. Le mani gli tremavano.

"Hermione chi?" Chiese come uno stupido.

Harry ridacchiò.

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Where stories live. Discover now